Cos’è la cannabis Kush: Scoprite la collezione RQS
La cannabis Kush è rinomata tra i coltivatori e i fumatori di marijuana in tutto il mondo. Ma da dove provengono esattamente le varietà Kush? Quale impatto hanno avuto sul mondo della cannabis? Dopo aver risposto a queste domande, vi presenteremo la nostra vasta collezione Kush con le sue varietà fotoperiodiche, autofiorenti e ad alto contenuto di CBD, insieme a brevi report di coltivazione per ciascuna di loro.
Cos’è la cannabis Kush?
La Kush è una varietà di cannabis originaria delle montagne dell’Hindu Kush. Dopo aver prelevato alcune genetiche autoctone di questa regione, i breeder le hanno usate come ceppi parentali per creare molte varietà ibride che oggi ricadono sotto il nome generico di Kush.
Sebbene ogni varietà sia leggermente diversa dalle altre nell’aspetto, negli effetti e nell’aroma, queste cultivar hanno tutte qualcosa in comune. Le varietà di cannabis Kush sviluppano tipicamente delle cime di colore verde scuro, a volte con sfumature viola, molto dense e compatte. Caratterizzati principalmente da genetiche indica, molti ibridi Kush sono piante compatte con ampie foglie a ventaglio e foglioline spesse.
Dalle sue origini in un angolo remoto del pianeta, la Kush è diventata nel corso del tempo una protagonista nell’industria della cannabis. Queste varietà hanno avuto un profondo impatto sulla cultura della cannabis nel suo insieme e rimangono oggi più popolari che mai.
Le origini della genetica Kush
La genetica Kush è nativa dell’omonima catena montuosa. L’Hindu Kush si estende attraverso l'Afghanistan occidentale, il Pakistan e l'India settentrionale, la Cina meridionale ed il Bhutan settentrionale, fino a sud nel Myanmar. Si ritiene che la cannabis come specie botanica sia originaria dell’Asia centrale e delle pendici dell’Himalaya, collocando la genetica Kush vicino al luogo di nascita geografico della nostra amata pianta.
Nel corso del tempo, la coltivazione della cannabis ha dato vita a diverse varietà autoctone, poiché gli agricoltori le selezionavano per aumentare determinate caratteristiche, tra cui la produzione di resina e la resa. Sebbene la cannabis sia stata utilizzata per molto tempo nella regione dell'Hindu Kush, i cacciatori di varietà portarono in occidente la genetica Kush ed altri ceppi autoctoni che formarono la base per molte varietà moderne, comprese quelle che appartengono alla storica linea genetica Kush.
L’impatto delle varietà Kush nella cultura cannabica
Da quando la Kush è arrivata per la prima volta nelle mani dei coltivatori commerciali occidentali, questa varietà ha contribuito a plasmare l'odierna industria della cannabis. Le varietà appartenenti alla genetica Kush hanno infatti vinto innumerevoli premi e titoli. Oltre a dimostrare una personalità impressionante nel circuito delle competizioni, la qualità e la potenza della genetica Kush si sono fatte conoscere anche attraverso il passaparola, portando questa varietà e le sue discendenti a diventare un riferimento per breeder, coltivatori e fumatori. Oggi, quando entrate in un dispensario o coffeeshop, o navigate nel sito di una seedbank online, molto probabilmente leggerete il nome “Kush” mentre sfogliate il catalogo.
Gli effetti delle varietà Kush
Essendo un’indica pura, la Kush ha donato a molti suoi ibridi un profilo genetico a predominanza indica. Tuttavia, a seconda delle genetiche degli altri ceppi parentali, alcune varietà Kush potrebbero tendere maggiormente verso il lato sativa. Detto questo, le classificazioni si riferiscono soprattutto alla morfologia delle diverse sottospecie e non sono molto utili se si desidera individuare l’effetto di ogni varietà Kush.
In realtà, gli effetti della genetica Kush variano notevolmente e dipendono in gran parte dalla composizione chimica di ciascuna varietà. Il tipo di effetto che una genetica di cannabis può determinare dipende principalmente dal contenuto di cannabinoidi e dal profilo terpenico. La OG Kush, ad esempio, ha un elevato contenuto di THC, livelli medi di CBD ed una buona quantità del terpene mircene. L’insieme di queste sostanze produce uno sballo principalmente fisico. Al contrario, la Kush Mints contiene elevate quantità del terpene limonene e di THC che, insieme, determinano un effetto più tonificante sul piano mentale e cognitivo.
Sapori ed aromi delle varietà Kush
Anche i sapori e gli aromi delle varietà Kush possono variare, poiché diverse cultivar contengono livelli variabili di molecole aromatiche come terpeni, composti volatili dello zolfo ed esteri. Tuttavia, nonostante alcune differenze, esiste un sapore “Kush” che caratterizza la maggior parte di queste varietà ed è il risultato di note pungenti di erbe, fiori, uva, gasolio, agrumi e terra.
La collezione delle varietà Kush di Royal Queen Seeds: Report di coltivazione
Dopo aver parlato di storia, effetti, sapori ed aromi, vi presentiamo ora la nostra collezione privata di genetiche Kush. Qui scoprirete la loro grande diversità e saprete come iniziare a coltivare ciascuna varietà grazie a brevi e pratici report di coltivazione. Cominciamo!
OG Kush
Questo pluripremiato ibrido discende da genetiche Chemdawg, Lemon Thai e Pakistani Kush. Iniziate immergendo i semi della OG Kush in acqua per 12 ore prima di metterli nei vasetti per la germinazione. Quando le foglie vere superano il perimetro del vasetto, trapiantate nei vasi definitivi o nella loro collocazione outdoor. Le piante cresceranno fino a circa 180cm entro la fine della fase vegetativa, raggiungendo infine i 220cm. Defogliate bene per mantenere aerata la chioma. Il momento del raccolto arriva in ottobre ed avrete a disposizione fino a 550g/pianta. Il contenuto di THC del 19%, i livelli medi di CBD e i terpeni che ricordano frutti e pino catalizzano un effetto rilassante, ma anche energetico.
Kali Dog
La Kali Dog abbina un contenuto moderato di THC ad un profilo aromatico molto deciso. Se coltivate in uno spazio sufficiente, le piante crescono alte e forti outdoor e producono raccolti che riempiranno tutti i vostri barattoli per la concia. Iniziate la semina indoor in vasi da 1 litro. Lasciate che raggiungano un’altezza di 10cm e producano diversi gruppi di foglie vere prima di trapiantarle outdoor in vasi da 20 litri o grandi aiuole rialzate, ma solo quando il rischio di gelate sarà scongiurato. Senza training, le piante raggiungeranno i 160cm alla fine della fase vegetativa ed arriveranno a circa 210cm a fine fioritura. Ricordate di defogliare frequentemente durante la fase vegetativa per mantenere una chioma aperta ed aerata. Durante la fioritura, la Kali Dog sviluppa cime dense di colore verde-viola. Preparatevi a raccogliere fino a 550g/pianta a fine ottobre. Questa varietà offre sapori intensi di agrumi, gasolio, erbe aromatiche e Skunk, insieme ad un effetto lucido ed energizzante.
Bubble Kush
Ibrido a predominanza indica, la Bubble Kush discende da genetiche Bubble Gum ed OG Kush. Seminate questa amata varietà nei vasetti per la germinazione e manteneteli ben illuminati ed irrigati finché ogni piantina non raggiungerà un’altezza di 10cm, poi collocate le piantine nei vasi finali o nelle aiuole outdoor in una posizione soleggiata. Se coltivate in regioni aride, applicate un pacciame di paglia o foglie secche per trattenere l’umidità nel terreno. Le piante non sottoposte a training cresceranno fino a 200cm sotto il sole. Realizzate un accurato lavaggio delle radici durante le ultime due settimane di fioritura e preparatevi a raccogliere fino a 650g/pianta a fine settembre o inizio ottobre. Vi godrete uno sballo fisicamente rilassante insieme a sapori di agrumi, terra, frutti, pepe e pino.
Critical Kush
Incrocio tra OG Kush e Critical Mass, la Critical Kush ha ereditato sapori deliziosi ed effetti duraturi da questi suoi ceppi parentali. Le piante raggiungono il loro pieno potenziale quando crescono in pieno sole e in un terreno ammendato con compost ed humus di lombrico. Questa varietà sviluppa rapidamente una chioma folta e cresce fino a 100cm prima di passare alla fioritura. Rimuovete le foglie inferiori e sfoltite la chioma per garantire che ogni sito di fioritura riceva un’esposizione diretta alla luce. Le piante raggiungeranno un’altezza di 140cm alla fine del loro allungamento e completeranno la fase di fioritura verso la fine di settembre. Preparatevi a raccogliere, essiccare e conciare fino a 550g/pianta. Il contenuto di THC attorno al 20% alimenta uno sballo perfetto per le ore serali. Sapori di terra, frutta e pino accompagnano ogni tiro.
Pineapple Kush
La Pineapple Kush è una classica cultivar Kush che deriva da un incrocio tra OG Kush e Pineapple. Trapiantate le plantule in aiuole rialzate per consentire loro di raggiungere l’altezza massima di 120–150cm. Aggiungete piante da consociazione per formare una policoltura che aiuterà a tenere lontani parassiti e malattie. Usate fertilizzanti liquidi a base di alghe ed emulsione di pesce durante la fase vegetativa per mantenere le piante e la terra sane e produttive. Durante la fioritura, la Pineapple Kush raggiunge i 180cm e sviluppa un’ampia chioma ricolma di cime ricche di resina. Le sue infiorescenze inizieranno a mostrare splendide tonalità viola verso la fine della fioritura. Preparatevi a raccogliere 500–550g/pianta a fine settembre. Questa varietà offre un gradevole profilo aromatico con note di gasolio, frutti, pepe e, ovviamente, ananas. Dopo aver gustato i suoi sapori, sentirete gradualmente prendere il sopravvento uno sballo che vi farà ridere.
Candy Kush Express
Discendente di Sweet Special ed OG Kush, la Candy Kush Express vanta tempi di fioritura rapidi e terpeni dolci e fruttati. Questa varietà compatta si adatta perfettamente agli spazi ristretti ed alle piccole coltivazioni outdoor. Trapiantatela in un luogo soleggiato ed applicate tecniche LST durante la terza settimana della fase vegetativa per evitare che le piante diventino più alte di 70cm durante il loro ciclo di vita. Se preferite non applicare tecniche di training, gli esemplari raggiungeranno un’altezza di 170cm e formeranno una chioma ampia e cespugliosa. La fase di fioritura dura solo 7–9 settimane e sarà pronta per essere raccolta ad inizio settembre. Applicate un fertilizzante per fioritura di buona qualità per stimolare lo sviluppo delle cime, ma realizzate il lavaggio delle radici durante le ultime due settimane per migliorare il sapore e la resa. Potete aspettarvi fino a 500g/pianta con un contenuto di THC del 18%, sapori fruttati ed uno sballo potente.
Special Kush 1
Con la Special Kush 1 arriviamo alla fine delle nostre varietà Kush classiche. Questo ibrido a predominanza indica possiede genetiche Afghan e Kush e nelle coltivazioni outdoor può diventare molto grande. Mettete i semi in vasi da 1 litro e trapiantateli in una posizione soleggiata quando le piantine hanno raggiunto un’altezza di 10–15cm. Concimate abbondantemente con fertilizzanti biologici durante la fase vegetativa per stimolare la crescita ed aspettatevi che le piante raggiungano un’altezza di 200–250cm prima della fioritura, se non vengono sottoposte a training. A questo punto, le vostre piante raggiungeranno i 270cm, formando un’enorme chioma ricca di siti di fioritura. Assicuratevi di avere abbastanza barattoli per conciare fino a 550g/pianta, pronti alla fine di settembre. La Special Kush 1 abbina un contenuto di THC del 17% a terpeni terrosi e fruttati. Il suo effetto è intensamente fisico ed offre felicità e conforto.
HulkBerry
Ora permetteteci di presentarvi le nostre nuove varietà Kush classiche, a partire da HulkBerry. Questo ibrido molto produttivo a predominanza sativa è un incrocio fra OG Kush e Strawberry Diesel. Germinate i suoi semi indoor all’inizio della stagione e trapiantateli in un luogo soleggiato quando è passato il rischio di gelate. Mettete le piante giovani in grandi aiuole rialzate o direttamente nel terreno per consentire alle loro radici di svilupparsi al meglio. Le piante raggiungeranno un’altezza di 200cm dopo essersi allungate durante l’inizio della fase di fioritura. Somministrate la giusta quantità di potassio e fosforo ed otterrete raccolti impressionanti di 700g/pianta, pronti a fine settembre. Il suo stravagante contenuto di THC del 27% significa che non avete bisogno di fumare molto per provare il suo effetto energetico, tonificante e lucido.
Fat Banana
Questa nuova Kush classica offre terpeni scandalosamente fruttati e rese considerevoli. Precedentemente conosciuta come Chiquita Banana, la Fat Banana è nata dall’incrocio di Banana ed OG Kush. Adatta a regioni con stagioni colturali brevi, questa cultivar prospera outdoor nella maggior parte dei climi. Iniziate seminando nei vasetti e trapiantate in vasi da 15 litri o aiuole rialzate. Aspettatevi che le piante crescano fino a 10cm entro la fine della seconda settimana vegetativa e che raggiungano i 150–160cm entro la fine di questa fase. Rimuovete le foglie inferiori e sfoltite la chioma mentre le piante entrano in fioritura. Si allungheranno fino ad un’altezza di 200cm, se avranno abbastanza spazio per sviluppare il loro sistema radicale. A fine settembre raccoglierete 450–500g/pianta e vi godrete sapori complessi di banana, agrumi, terra, pepe e Skunk, insieme ad un effetto rilassante e sognante.
Purple Queen
La Purple Queen è forse considerata la più bella varietà Kush oggi disponibile, con uno splendido aspetto ereditato da Hindu Kush e Purple Afghani. Seminate indoor all’inizio della primavera e, una volta scongiurato il rischio di gelate, trapiantate outdoor in vasi da 20 litri. Spostate le piante al riparo o in una serra durante le piogge forti o in caso di condizioni meteorologiche avverse. In alternativa, trapiantate direttamente nel terreno per ottenere le piante più grandi possibili. Gli esemplari raggiungeranno un’altezza di 150–175cm entro la fine della fase vegetativa, avendo sviluppato numerosi rami e siti di fioritura. Durante la fase di fioritura, le piante non sottoposte a cimatura sviluppano una grande cima centrale fiancheggiata da numerose cime più piccole. Nelle ultime settimane di fioritura, le piante svilupperanno una tonalità viola intenso. Preparatevi a raccogliere 650–700g/pianta nel mese di ottobre. Il contenuto di THC del 22% e i terpeni fruttati convergono in un effetto euforico.
Bubble Kush Auto
Siete arrivati alla sezione dedicata alle autofiorenti della nostra collezione di genetiche Kush! Cominciamo con la Bubble Kush Auto. Mettete a bagno i semi per 12 ore e seminate direttamente in vasi da 11 litri riempiti di terriccio di buona qualità arricchito di materiale biologico. Senza training, le piante raggiungeranno un’altezza di 100–120cm. Diradate la loro chioma folta e compatta con una leggera defogliazione prima della fioritura. La Bubble Kush Auto si allunga fino a 140cm durante questa fase e produce una chioma di meravigliose cime, adornate da sfumature verdi, viola ed arancioni. Aspettatevi di raccogliere 120–170g/pianta dopo un ciclo di vita di 10–11 settimane. Godetevi i sapori di agrumi, pepe e pino insieme al contenuto di THC del 16% che offre uno sballo rilassante.
Royal Kush Auto
Nata dall’unione tra una OG Kush ed una varietà ruderalis ad alte prestazioni, la Royal Kush Auto produce un effetto psicoattivo delicato, ideale per i fumatori principianti. Seminate in vasi da 11 litri e spostateli nel vostro spazio di coltivazione outdoor solo quando il rischio di gelate è completamente passato. Applicate tecniche LST per mantenere le piante sotto i 90cm o lasciatele crescere liberamente fino a 150cm dopo l’allungamento. Durante la fioritura, la Royal Kush Auto sviluppa cime cariche di un’insolita quantità di foglioline resinose, una caratteristica che attira i produttori di hashish. Raggiungerà il momento del raccolto dopo un ciclo di vita di 11–12 settimane ed offrirà una resa di 120–170g/pianta. Il suo contenuto di THC del 13% genera un effetto di lucidità mentale che risulta ideale in ogni momento della giornata.
Purplematic
La Purplematic ha ereditato le sue splendide tonalità viola dai ceppi parentali Kush Rose Auto CBD ed Afghan Rose Auto CBD. Potete semplicemente seminare nei vasi finali da 11 litri un po’ più avanti nella stagione di coltivazione. Usate una rete per proteggere le piantine da uccelli e parassiti. Quando le piante raggiungeranno un’altezza di 15cm, applicate la tecnica LST per creare una chioma piatta ed uniforme e per aumentare le rese. Gli spray fogliari con tè di compost sono un modo economico ed efficace per prevenire le malattie del fogliame. Durante la fioritura, continuate a defogliare dove necessario per mantenere aerata la chioma. Dopo un ciclo di vita che si completa entro sole 8–9 settimane, preparatevi a raccogliere fino a 150g/pianta. Con minime quantità di THC ed un contenuto di CBD del 17%, la Purplematic mantiene la mente lucida senza sballare.
Punch Pie
Diamo ora un’occhiata a tre delle nostre ultime genetiche Kush. Risultato di una collaborazione tra RQS e Tyson 2.0, la Punch Pie possiede una parte della potenza devastante di Mike e produce uno sballo euforico. Seminate direttamente in vasi da 15 litri in ambienti indoor. Una volta emersi i germogli, spostateli in un luogo soleggiato ed usate una rete per proteggerli nelle fasi iniziali. Questa pianta di medie dimensioni raggiunge i 130cm alla fine della fase vegetativa. Potete effettuare cimatura ed LST durante la terza settimana dello stadio vegetativo per mantenere le piante ad un’altezza di circa 80cm. Durante la fioritura, le piante non sottoposte a tecniche di training raggiungono i 150cm, mentre con il training rimangono sotto i 110cm. Essendo una delle varietà Kush più produttive, la Punch Pie produce 650–750g/pianta a fine settembre. Vi godrete un effetto felice, frizzante ed euforico, alimentato da livelli di THC del 22% e da terpeni dolci e fruttati.
Gushers
Cosa otteniamo unendo la Gelato 41 con la Triangle Kush? La Gushers, ovviamente! Questa potente varietà femminizzata ha un tasso di germinazione eccezionale e può essere seminata direttamente in vasi da 15 litri. Spostate i vasi nel vostro spazio outdoor quando le piante hanno raggiunto un’altezza di 10cm ed hanno sviluppato diverse serie di foglie vere. Cimatura e training durante la terza settimana del ciclo di crescita aiutano a sviluppare una chioma piatta e facile da gestire. La pianta raggiunge un’altezza di circa 100cm quando i prefiori iniziano ad emergere. Applicate fertilizzanti di alta qualità durante la fioritura per spingere i rendimenti al massimo. Effettuate il lavaggio delle radici durante le ultime due settimane e godetevi un gratificante 700g/pianta all’inizio di ottobre da esemplari che raggiungono appena i 120cm. La Gushers genera un potente contenuto di THC, attorno al 24%, e sprigiona sapori di biscotti, terra e frutta. Preparatevi per uno sballo duraturo che solleva la mente e rilassa il corpo.
Grape Ape Auto
Se desiderate un assaggio della genetica Kush nel minor tempo possibile, la Grape Ape Auto è un’opzione rapida ed affidabile. Seminate nei contenitori finali ed osservate la crescita delle plantule fino a 15cm entro la fine della seconda settimana di vita. Le piante raggiungeranno un’altezza di 80cm entro la fine della fase vegetativa senza alcun training. Durante la fioritura, questa varietà sviluppa cime grandi, dense ed affusolate che emettono un potente aroma di mirtillo ed erbe aromatiche mentre maturano. Le piante si allungano fino a 120cm durante la fioritura, a seconda delle dimensioni del vaso. Effettuate il lavaggio delle radici durante le ultime 2 settimane per migliorare il profilo terpenico delle cime. Dopo un ciclo di vita di appena 10–11 settimane, preparatevi a raccogliere 115–165g/pianta. Al termine della concia, sperimenterete un effetto fisicamente rilassante e mentalmente lucido che vi manterrà concentrati. L’esperienza è resa ancora più piacevole dal profilo aromatico fruttato e speziato.
Benvenuti nel mondo della cannabis Kush
La nostra collezione Kush offre qualcosa per ogni coltivatore, da chi apprezza i livelli più elevati di THC a chi preferisce invece la lucidità mentale offerta delle genetiche ad alto contenuto di CBD. Troverete imponenti varietà fotoperiodiche che offrono rese colossali, ma anche autofiorenti piccole e rapide, ideali per gli spazi più ristretti. Scegliete la varietà più adatta alle vostre preferenze e sperimentate le migliori qualità della genetica Kush nella vostra prossima coltivazione!