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Tutto sulla maturazione delle cime di cannabis
Quando si coltiva erba, può sembrare che non avvengano molti cambiamenti durante le ultime due settimane di fioritura. Tuttavia, a livello molecolare, si sta svolgendo la parte più importante del lavoro. Ecco perché è utile sapere quando le cime sono più mature. Scopri come capire quando i fiori sono perfettamente maturi, acerbi o troppo maturi.
Come fai a sapere se le cime della tua cannabis sono mature? Esistono fiori troppo maturi? Ed acerbi? Spiegheremo tutto ciò che devi sapere sul processo di maturazione dei fiori di cannabis affinché tu possa raccogliere sempre al momento ottimale. Ma prima, un po’ di storia.
Le cime delle piante di cannabis hanno diversi nomi, come fiori, infiorescenze e brattee. In realtà, questi tre termini si riferiscono a parti diverse di ciò che è colloquialmente noto come “cima”, mentre il vero fiore in realtà sono i pistilli. Le cime crescono in diverse parti delle piante di cannabis, ma quella principale cresce all’apice della pianta (nelle piante di cannabis non sottoposte a tecniche di training).
Per semplicità, in questo articolo indicheremo l’intero fiore come cima e parleremo nello specifico anche di pistilli e tricomi.
Indice:
Tutto sulle cime di cannabis: Pistilli e tricomi
I pistilli sono le piccole strutture simili a peli che appaiono inizialmente solo sui nodi della pianta (i punti in cui i rami incontrano il fusto principale) quando questa entra nella fase di fioritura. Successivamente, i pistilli ricopriranno le cime e li riconoscerai per il loro aspetto simile a peli di colore rosso-arancio incastonati nelle cime di cannabis. In termini anatomici, sono la parte di una pianta di cannabis femminile che cattura il polline quando questo si sposta nell’aria. Possono essere usati per capire quando i fiori di una pianta sono maturi, sebbene questo metodo non sia affidabile al 100%.
Nei tricomi si trovano invece i migliori segnali che ci permettono di sapere quando le cime sono pronte per il raccolto. Si tratta di ghiandole resinose che crescono in abbondanza all’esterno dei fiori e sulle cosiddette “foglioline resinose”. All’interno di queste ghiandole vengono prodotti i cannabinoidi, inclusi THC, CBD, CBN, THCA e i terpeni.
I tricomi cambiano colore durante la maturazione. Tenendo d’occhio questo cambiamento, puoi stimare con sicurezza quando la pianta si trova nella fase ottimale per il raccolto. Ne parleremo più avanti.
Quando smettono di crescere le cime?
Per quanto riguarda le dimensioni delle cime, una semplice risposta è che smettono di crescere quando la pianta supera il 75% della sua fase di fioritura.
Detto questo, le cime continueranno a cambiare. Anche dopo averle raccolte, possono subire significativi cambiamenti molecolari, soprattutto se esposte al calore e alla luce. Se lasciate sulla pianta, continueranno a cambiare fino al punto in cui verranno considerate “mature”, ovvero quando avranno raggiunto il picco di concentrazione di THC.
Per quanto riguarda i tempi di coltivazione, le cime dovrebbero raggiungere la loro dimensione massima intorno alla sesta settimana di fioritura. Questa è una stima media per una pianta con una fase di fioritura di 8 settimane. L’ultima parte della vita di una cima sarà dedicata allo sviluppo di cannabinoidi, terpeni ed altre sostanze fitochimiche proprie della cannabis. Pertanto, pistilli e tricomi continueranno a svilupparsi, ma le dimensioni e la forma delle cime non dovrebbero più cambiare.
Come sapere quando le cime hanno smesso di crescere
Ma come puoi determinare con certezza quando le cime smetteranno di crescere?
Innanzitutto, familiarizza con i tratti della particolare cultivar che stai coltivando. Se conosci la tua varietà, potrai verificare la sua fase di fioritura media e stimare quando le cime smetteranno probabilmente di crescere. Per alcune varietà, potresti persino trovare report di coltivazione attendibili che ti dicono effettivamente quando le cime smetteranno di crescere, ma per la maggior parte delle cultivar non esistono così tante informazioni.
In secondo luogo, puoi osservare direttamente le cime per capire il loro sviluppo (un metodo molto più preciso). Se sono di un colore verde vibrante, con pistilli bianchi e tricomi completamente trasparenti e poco sviluppati, allora sicuramente hanno bisogno ancora di un po’ di tempo per crescere.
Se invece i pistilli iniziano a diventare rosso-arancio e i tricomi hanno un colore bianco lattiginoso (con alcuni di tonalità ambrata), allora le cime si stanno avvicinando alla maturità ed è probabile che non crescano più.
E se le cime continuassero a produrre pistilli?
Sebbene i pistilli possano in qualche modo indicare la maturità delle cime di cannabis, non sono il segnale più affidabile per determinare la maturità complessiva della pianta.
A volte, le cime possono maturare a velocità diverse. Di fatto, molti coltivatori raccolgono prima le cime che si trovano più in alto sulla pianta, per poi raccogliere le cime più basse. L’esposizione alla luce gioca un ruolo cruciale nello sviluppo delle cime: le più vicine alle luci matureranno più velocemente. Detto questo, non dovrebbe esserci troppa differenza tra le cime superiori ed inferiori.
Più problematica è la situazione in cui le cime mature continuano a sviluppare nuovi pistilli o nuovi getti. Di solito, questo è un segno di stress da luce o calore. Molto probabilmente l’intensità della luce è troppo forte. Questo fattore è evidenziato dal fatto che il problema riguarda solo le cime più vicine alle lampade, dove le infiorescenze mostreranno un’insolita tonalità biancastra.
In questi casi, le stime basate sulla crescita di cime e pistilli risulteranno imprecise e si dovrà quindi guardare ai tricomi per determinare quando la pianta sarà pronta per il raccolto. Ma se identifichi questo problema, sposta le lampade più lontano!
Cime troppo mature: Segni visivi
La raccolta al momento giusto è fondamentale per massimizzare la quantità di THC contenuta all’interno delle cime. Se superi il limite, il THC inizierà a scomporsi in CBN. Si ritiene che il CBN abbia proprietà più letargiche rispetto al THC, portando ad effetti più “pesanti” e meno energizzanti.
Se questo ti interessa, puoi permettere alle tue cime di maturare un po’ più a lungo, ma è sempre consigliabile sapere in quale momento cesseranno di produrre THC.
Che aspetto hanno i pistilli sulle cime troppo mature?
Su una cima matura, circa il 90% dei pistilli sarà rosso-arancio.
Quindi, se tutti i pistilli della tua pianta sono di questo colore, allora sai che probabilmente le tue cime sono un po' troppo mature. A questo punto, i pistilli smettono di darti informazioni. Una volta che il 100% ha cambiato colore, non c’è modo di dire se hanno superato il loro punto ottimale di maturazione solo da qualche giorno o da diverse settimane. Detto questo, devi controllare costantemente i loro progressi in modo da non perdere il momento migliore per raccogliere.
Ma non preoccuparti: questo cambiamento non dovrebbe avvenire dall’oggi al domani.
Che aspetto hanno i tricomi sulle cime troppo mature?
Come accennato, i tricomi sono un buon modo per capire lo stadio di maturazione delle cime.
Se vuoi raccogliere un'erba con il massimo contenuto di THC, ecco le proporzioni a cui devi fare attenzione:
- 70% di tricomi bianco lattiginoso
- 15% di tricomi trasparenti
- 15% di tricomi ambrati
I tricomi trasparenti indicano cime poco sviluppate, mentre i tricomi ambrati indicano fiori troppo maturi e ricchi di CBN. I tricomi di color bianco lattiginoso riflettono il momento migliore per raccogliere, quando le cime sono piene di THC. Quindi, se più del 15% dei tricomi è di colore ambrato, le tue cime stanno diventando troppo mature.
Si possono fumare cime troppo mature?
Le cime troppo mature sono generalmente buone da fumare e possono essere molto apprezzate da chi ama le proprietà del CBN.
Una cosa da tenere presente è che le cime troppo mature hanno una maggiore possibilità di soffrire di marciume, nel qual caso non vorrai certo fumarle! Per controllare, rompile e guarda dentro. Se hanno un cattivo odore o sembrano bagnate e di colore nero o marrone scuro, allora potrebbero essere marcite. Se è così, scartale. Se invece sembrano sane, vanno bene per essere fumate.
Cime poco mature: Segni visivi
È anche importante non raccogliere troppo presto, poiché la tua impazienza sacrificherebbe dei preziosi cannabinoidi.
Ecco come identificare le cime poco mature.
Che aspetto hanno i pistilli sulle cime poco mature?
Le cime poco mature saranno ricoperte di pistilli bianchi e non maturi. La quantità può variare dall’11% fino al 100%. Ricorda che circa il 90% dei pistilli sarà rosso-arancio su cime perfettamente mature (di solito).
Non c’è modo di essere precisi se si stima la maturità delle cime solo dai pistilli. Ma se la maggior parte è ancora bianca ed hai escluso lo stress da caldo e luce, probabilmente le tue cime non sono ancora mature, quindi aspetta!
Che aspetto hanno i tricomi sulle cime poco mature?
Come accennato in precedenza, i tricomi non del tutto sviluppati hanno un aspetto trasparente. Se più del 15% dei tricomi sulle tue cime è trasparente, allora sono poco maturi e dovrai rimandare il raccolto per un po’.
Si possono fumare cime poco mature?
Sì, e a seconda del loro stadio di maturazione, potrai ancora sperimentare un notevole sballo, ma non saranno così potenti o saporite come potrebbero essere.
Più una cima è lontana dall’essere matura, più deboli sono gli effetti e meno interessante è il suo sapore. Ricorda quindi che sarai ricompensato per aver atteso pazientemente il momento giusto per raccogliere.
Perché le mie cime non terminano la maturazione?
Può capitare che il normale tempo di fioritura sia già trascorso e le cime non stiano ingrossando. Questo può portare alla disperazione il coltivatore, che si domanderà perché le sue cime siano così piccole!
Ci sono molte ragioni per cui le cime potrebbero rimanere piccole o diventare “infiorescenze popcorn”, come sono spesso chiamate. In parole povere, se le cime non si sviluppano correttamente, c’è quasi sicuramente qualcosa che non va nel loro ambiente o nella genetica. Ma non temere: ora parliamo di quali potrebbero essere questi problemi.
🗓️ È troppo presto
Lo scenario migliore è che il coltivatore si aspetti troppo e troppo presto. Le cime appariranno verso l’inizio della fase di fioritura, ma rimarranno piuttosto piccole, almeno fino alla 4ª settimana (e forse anche più tardi a seconda della varietà). Quindi, se sono cime abbastanza giovani, concedi loro un po’ di tempo per svilupparsi prima di iniziare a preoccuparti di aver ottenuto un raccolto deludente.
💡 Scarsa illuminazione
Questa è forse la causa più probabile di cime piccole. Per ottenere le mostruose cime che tutti desiderano, le piante hanno bisogno di molta luce.
Luci deboli o mal posizionate non daranno alle tue piante un’intensità luminosa sufficiente per svilupparsi in modo ottimale. In molti casi, questo potrebbe essere dovuto all’utilizzo di luci di bassa qualità ed è molto probabile se si utilizzano lampade da coltivazione economiche a LED.
I LED possano essere ottimi per la coltivazione, ma devono essere di una certa qualità. Ci sono molti prodotti classificati come lampade da coltivazione che in realtà non sono sufficienti per la coltivazione della cannabis.
Allo stesso modo, le cime piccole possono essere causate da una quantità insufficiente di ore di luce. Alle piante fotoperiodiche servono 12 ore di luce al giorno ed alle genetiche autofiorenti il periodo di luce può durare tra 18 e 24 ore al giorno.
🌿 Rivegetazione
Se sbagli il ciclo di luce durante la fase di fioritura, le piante subiranno uno stress significativo e di conseguenza potrebbero persino tornare alla fase vegetativa. In questo caso, lo sviluppo dei fiori cesserà ed appariranno nuove foglie con forme tondeggianti.
Questo è un fenomeno strano e magnifico, ma non va bene per lo sviluppo delle cime!
A meno che tu non stia coltivando un clone, eseguendo un monster cropping o modificando il ciclo di luce, la spiegazione più probabile per l’inversione è la penetrazione della luce, che raggiunge la pianta anche durante il periodo di buio. Anche la luce ambientale dei lampioni stradali o dei telefoni può causare problemi.
🧬 Genetica di bassa qualità
A volte, una pianta potrebbe essere predestinata ad essere poco produttiva. Anche ai migliori breeder può capitare di produrre semi scadenti ogni tanto, ed i breeder poco affidabili li producono abbastanza spesso!
Se tutto sembra a posto e le tue cime continuano a non crescere, potrebbe essere solo che hai piantato un seme di scarsa qualità.
⚠️ Stress
Come accennato, lo stress può influenzare significativamente lo sviluppo delle cime su una pianta di cannabis. Questo è particolarmente vero se lo stress è grave o arriva in un momento cruciale durante lo sviluppo della pianta.
Se una pianta fotoperiodica subisce uno stress nella fase vegetativa, concedile una settimana o due in più per recuperare la salute prima di passare alla fioritura. Con le piante autofiorenti, è meglio evitare del tutto lo stress.
Le fonti di stress sono queste:
- Tecniche di training ad alto stress
- Carenza di irrigazione
- Irrigazione eccessiva
- Scarsa concimazione
- Sovraconcimazione
- Parassiti e malattie
Se si verifica uno di questi fattori di stress, la pianta è costretta a dedicare molta energia al recupero e quindi non può usare sufficiente energia per la crescita delle cime.
Puoi far maturare le cime più velocemente?
Tecnicamente è possibile, ma di solito non ne vale la pena. Le tecniche che fanno maturare le cime più velocemente ridurranno anche significativamente la resa finale.
Innanzitutto, potresti ridurre le ore di luce giornaliere. Questo imiterà l’arrivo dell’inverno e farà sì che le piante accelerino la maturazione, ma limiterà anche l’energia che hanno a disposizione per aumentare le proprie dimensioni. Quindi, a meno che tu non abbia un urgente bisogno di raccogliere, questa opzione probabilmente non vale la pena.
Come seconda possibilità, potresti impollinare le tue piante femminili. Questo le farà maturare più velocemente, ma proprio perché vengono impollinate non concentreranno più la propria energia sulla crescita delle cime. Quindi, anche in questo caso, otterrai cime più piccole.
Se vuoi davvero che le tue cime maturino velocemente, la soluzione migliore è scegliere una varietà con un tempo di fioritura breve. Ad esempio, un’autofiorente indica invece di una sativa fotoperiodica.
🍁 Cime di Cannabis: Domande e risposte
- Quando crescono maggiormente le cime della cannabis?
- Le cime della cannabis tendono a crescere maggiormente tra la 4ª e la 6ª settimana di fioritura.
- Le mie cime di cannabis diventeranno più grandi nelle ultime 2 settimane?
- Non proprio. In quel periodo, le cime concentrano l’energia sulla maturazione dei pistilli e dei tricomi.
- Puoi tagliare le foglie a ventaglio di cannabis durante la fioritura?
- Sì, puoi defogliare durante la fase di fioritura. Ma non esagerare e lascia un paio di settimane tra ogni potatura per evitare di stressare le tue piante.
- Le cime diventano più grandi al buio?
- Sì. La crescita delle piante avviene per la maggior parte durante la notte. Durante il giorno, le piante producono zuccheri, che poi usano per la crescita cellulare durante la notte.
Il tempismo è tutto
Dopo mesi di coltivazione, è importante non diventare frettolosi. Una volta che le tue cime si stanno avvicinando alla maturità, tienile d’occhio quotidianamente in modo da poterle raccogliere nel miglior momento possibile.
Inoltre, prova i metodi per coltivare cime dense per ottenere ancora di più dalla tua pianta.
Coltivare cannabis richiede pazienza ed attenzione, due abilità che ti serviranno in tutti gli ambiti della vita. Con le informazioni che ti abbiamo dato, dovresti trovare molto più facile coltivare cime di cannabis grandi, sane e perfettamente mature.