Tutto quello che c'è da sapere sulla cannabis nera

Le persone sono sempre state attratte dalle cose rare. Nella vita ci abituiamo alle cose “normali” e tutto ciò che è strano e bizzarro ci affascina. Questo vale anche per il colore della cannabis. Dopo tutto, quale appassionato di cannabis degno di questo nome non vorrebbe mettere le mani su un'erba dai colori scuri e misteriosi?

L'erba violaè abbastanza conosciuta, ma in questo articolo parleremo dell'erba nera. Non è così comune, ma esiste. Continua a leggere per saperne di più.

I diversi colori della cannabis

Come la maggior parte delle piante, la cannabis è generalmente verde. Può avere tonalità diverse, da quelle più chiare a quelle più scure, a volte quasi bianche, ma pur sempre verdi. Questo perché la cannabis è ricca di clorofilla, il composto verde presente nelle piante essenziale per la fotosintesi. Il verde è quindi relazionato con una delle principali funzioni delle piante, ma non è l’unico colore della cannabis. A quanto pare, c'è un arcobaleno di possibilità.

Tutti conoscono la canzone Purple Haze e molti di noi hanno già visto delle foto di piante di cannabis viola o addirittura rosse. Ma ti è mai capitato di vederle nere?

Sebbene rare, le cime nere esistono. Tecnicamente parlando, non sono veramente nere, ma mostrano piuttosto sfumature di viola molto scure. Oltre alla clorofilla, la cannabis prende il suo colore da alcuni composti chiamati antociani. Si ritiene che queste molecole vegetali agiscano come una sorta di antigelo, proteggendo la struttura cellulare delle piante negli ambienti più freddi.

Come devono crescere le piante di cannabis per sviluppare colori scuri

Coltivare piante di marijuana dai colori vivaci o scuri è affascinante e molti di noi sarebbero felici di vedere qualche esemplare con tonalità meno comuni nelle proprie colture. Ma come si possono coltivare e raccogliere delle cime nere?

Il fattore principale che contribuisce alla colorazione delle cime è la genetica della pianta. Se vuoi ottenere delle infiorescenze nere, dovrai scegliere una varietà di cannabis con una naturale predisposizione alle tonalità scure. A prescindere da come vengano coltivate, la maggior parte delle piante non diventeranno mai nere, viola o rosse. Tuttavia, alcune varietà hanno una predisposizione genetica a cambiare colore in determinate condizioni. Queste sono le varietà di cui parleremo in questo articolo.

Tuttavia, non basta scegliere una varietà d'erba dalle tonalità scure, ma bisogna anche coltivarla nelle condizioni ambientali adeguate. Ci sono due fattori principali da considerare:

• Temperatura: Questo sembra essere il fattore principale che porta la cannabis ad esprimere dei fenotipi scuri. Le temperature più fresche, specialmente durante la notte o le ore di oscurità, possono spingere le piante ad esprimere i geni più scuri. Prova ad abbassare le temperature notturne a circa 17°C.
• pH: Alcuni coltivatori ritengono che i terreni con pH più alto favoriscano la produzione di antociani. Sebbene sia necessario mantenere il pH del terreno nell'intervallo ottimale 6,0–7,0, il limite più alto di questo spettro potrebbe stimolare una colorazione più scura nelle cime di cannabis.

La cannabis nera è più forte?

Secondo alcune persone, le piante di cannabis con foglie e cime più scure sono più potenti e tendono ad avere effetti insolitamente psichedelici. Tuttavia, non tutti approvano questa teoria.

Può perfettamente succedere che una cultivar di marijuana con la tendenza a sviluppare tonalità viola, rosse o nere abbia anche alte concentrazioni di THC e determinati terpeni che potrebbero produrre effetti insoliti, quasi psichedelici. Tuttavia, ciò non significa che abbia qualcosa a che fare con il colore.

Gli antociani non sono psicoattivi, né interagiscono in alcun modo con i cannabinoidi. Quindi, a meno che non ci sfugga qualche dato fondamentale, non dovrebbero influenzare lo sballo. Detto questo, che sia una semplice casualità o una caratteristica distintiva, le varietà di cannabis scure tendono ad avere effetti insoliti, quindi il loro colore può indicare qualcosa di davvero unico, sebbene non sia la causa diretta.

La fumaggine può annerire le piante di cannabis?

Se le foglie delle tue piante di cannabis sono diventate nere o presentano macchie nere, prima di pensare di aver coltivato qualche raro fenotipo con insoliti colori scuri, dovrai escludere la possibilità che sia infetto da fumaggine, un patologia fungina per nulla emozionante.

Per identificare la fumaggine, verifica se sulle foglie è presente un velo di polvere nera (simile alla fuliggine). Osservandole più da vicino, capirai subito se si tratta di un fungo o un pigmento presente all'interno della foglia.

La fumaggine è una patologia secondaria causata da insetti succhiatori di linfa, come afidi, mosche bianche, cicaline e cocciniglie. Questi insetti e la conseguente fumaggine sono piuttosto comuni negli orti biologici. Ma finché ci sarà un ecosistema equilibrato, non dovrebbe creare grandi problemi.

Tuttavia, supponiamo che manchino predatori naturali (come all'interno di un armadio di coltivazione). In tal caso, questi insetti potrebbero riprodursi fino ad infestare tutte le piante, che si ammaleranno ricoprendosi di fumaggine.

Come trattare la fumaggine

Fortunatamente, la fumaggine è piuttosto facile da trattare, poiché può essere semplicemente rimossa con una spugna morbida ed una soluzione di acqua e sapone naturale. Basterà strofinare tutte le zone visibilmente infette. Se hai un'infestazione di insetti, dovrai utilizzare un pesticida naturale come l'olio di neem o introdurre predatori naturali come le coccinelle per impedire il ritorno della fumaggine.

Varietà di cannabis scure

Sebbene siano molto rare, le varietà di cannabis nere esistono. Inoltre, vale la pena coltivarle ed utilizzarle perché offrono effetti insoliti e fanno sempre una bella figura nelle coltivazioni indoor o outdoor. Ecco tre delle nostre varietà nere preferite:

The Black

The Black è una classica varietà a predominanza indica con un lignaggio che ha radici nella California degli anni ’80. E, nonostante le sue origini misteriose, questa cultivar meno conosciuta merita ancora un posto tra i grandi classici.

Man mano che cresce, sviluppa cime viola che possono maturare fino a diventare quasi nere. Tuttavia, non aspettarti di avere delle cime completamente nere, ma piuttosto con tonalità che vanno dal verde al viola con zone periferiche più scure.

Per quanto riguarda gli effetti, The Black è apprezzata per il suo sballo profondamente rilassante (grazie alla sua genetica indica), più indicato per la sera o nel tempo libero. In breve, questa varietà di cannabis dai colori scuri è perfetta se vuoi rimanere inchiodato al divano.

Black Domina

La Black Domina è un'altra famosa varietà di cannabis nera. È stata creata nei Paesi Bassi negli anni ’90, ma continua ad essere molto popolare ancora ai giorni nostri. Come per The Black, non aspettarti che questa pianta sviluppi cime nere, ma piuttosto una gamma di colori scuri (il più scuro dei quali può assumere tonalità quasi nere).

Se ti piacciono le varietà con un lignaggio genetico impressionante, la Black Domina dovrebbe fare al caso tuo. Discende da Northern Light, Afghani, Ortega ed Hash Plant. Le ultime due sono meno conosciute, ma la Northern Light e l'Afghani sono varietà molto popolari che hanno prestato la loro pregiata genetica a numerose cultivar moderne.

Black Domina, come The Black, è a predominanza indica e provoca uno sballo profondo e potente, più adatto per rilassarsi e meno indicato per l'uso diurno (a meno che tu non abbia nulla da fare).

Royal Domina

Royal Domina è la nostra versione di Black Domina a cui abbiamo aggiunto il nostro tocco personale che, a parer nostro, l'ha resa davvero eccezionale.

Per creare questa varietà, RQS ha incrociato una Black Domina con una Kalijah, mettendo insieme due varietà geneticamente diverse in un'unica pianta a tuttotondo. A parte la colorazione scura delle cime, quando si fuma la Royal Domina si notano effetti piuttosto familiari, ma allo stesso tempo eccitanti e variegati.

Aspettati un effetto in puro stile indica che ti inchioderà al divano, perfetto per un profondo rilassamento del corpo e della mente. Per quanto riguarda i sapori, la genetica classica contenuta in questa varietà è davvero speciale, grazie anche all'esplosione di aromi di agrumi, spezie e terra che accompagna armoniosamente l'aspetto scuro delle sue cime.

Royal Domina

Royal Domina

	Black Domina x Kalijah
	525 - 575 gr/m2
	90-130 cm
	9 - 10 Settimane
	THC: 20

	Sativa 15% Indica 85%
	550 - 600 gr/plant
	140-180 cm
	Inizio Ottobre
	Calmante, Frastornante

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Varietà viola e marijuana con foglie nere

Se preferisci provare l'erba viola piuttosto che le varietà nere, Purple Queen e Purplematic fanno per te. Entrambe le varietà sviluppano colori molto particolari ed offrono effetti complessi e rilassanti. E non dimenticare: se vuoi coltivare piante con colori meno comuni, consulta il catalogo di semi di RQS e scopri tutto quello che ha da offrire. Sfoglia la nostra selezione completa per vedere quali varietà di cannabis puoi coltivare.

Cannabis nera: Accessibile a tutti

L'erba nera è rara, ma esiste e tutti possiamo provarla. Generalmente, le varietà con tonalità nere o più scure tendono ad essere a predominanza indica e, normalmente, le foglie e le cime assumono queste colorazioni quando le piante crescono in climi freddi. Le sativa, invece, tendono a diventare di un verde chiaro vivace, a volte quasi fosforescente.

Inoltre, tieni presente che la coltivazione di varietà dai colori insoliti è una sorta di lotteria. Le piante geneticamente predisposte a cambiare colore non sempre esprimono questa caratteristica. Tuttavia, puoi stimolarle facendole crescere a temperature più fresche ed aumentando il pH del terreno. Ma modera le tue aspettative. Se sei fortunato, le tue piante svilupperanno cime dalle colorazioni più intense, ma non avrai alcuna garanzia che ciò accada.