Terpineolo: Scopri questo misterioso terpene

Ad occhio nudo, le cime di cannabis non sono altro che grappoli di fiori pistillati ricoperti di stimmi, tricomi e resina. Tuttavia, con l'aiuto di strumenti analitici, gli scienziati sono riusciti a vedere le infiorescenze di marijuana sotto una nuova luce, ovvero come serbatoi di composti chimici dalle qualità uniche. Oltre a contenere più di 100 cannabinoidi, i fiori di cannabis producono anche centinaia di terpeni, molecole aromatiche appartenenti ad una categoria chimica nota come metaboliti secondari. Sebbene non contribuiscano direttamente alla crescita e alla riproduzione delle piante, svolgono comunque un ruolo fondamentale nella difesa e nelle interazioni con l'ambiente esterno.

Ma i terpeni non esistono solo nella cannabis. In natura, esistono circa 55.000 di queste molecole prodotte da molte altre specie vegetali. Sono responsabili dei comuni aromi sprigionati da pini, bucce d'arancia, rosmarino e molti altri frutti ed erbe. Tra i numerosi terpeni presenti nei fiori di cannabis, ce ne sono alcuni che si sono distinti per i loro sapori ed effetti, tra cui il terpineolo. Continua a leggere per conoscere questa affascinante molecola, la sua chimica, in quali altre specie si trova in natura ed il suo potenziale in ambito clinico.

La chimica del terpineolo

In base alla loro struttura molecolare, i terpeni possono appartenere a distinte categorie chimiche. Tutti questi composti sono costituiti da elementi più piccoli noti come unità isopreniche, minuscole molecole a cinque atomi di carbonio con formula C5H8. Il gruppo più piccolo di terpeni, noto come monoterpeni, possiede solo due unità isopreniche ed un totale di 10 atomi di carbonio. I terpeni come pinene, limonene e terpineolo appartengono a questo gruppo. Al contrario, il gruppo più grande di terpeni, chiamato politerpeni, può avere fino a migliaia di singole unità isopreniche.

Il terpineolo ha una formula chimica C10H18O. Tuttavia, questo terpene presenta diversi isomeri. Ognuna di queste molecole possiede la stessa composizione chimica, ma in una disposizione diversa: alfa-terpineolo, beta-terpineolo, gamma-terpineolo, delta-terpineolo e terpinen-4-olo. Di questi composti, l'alfa-terpineolo ed il terpinen-4-olo sono i più abbondanti in natura. Il terpineolo appartiene alla famiglia degli alcoli terziari monoterpenici monociclici, il che significa che possiede una struttura ad anello, due unità isopreniche ed un gruppo alcolico idrossilico organico.

Rispetto ai terpeni più abbondanti presenti nei fiori di cannabis (tra cui mircene e cariofillene), il terpineolo si presenta in concentrazioni molto più piccole. Dei cinque composti che compongono questo gruppo, l'alfa-terpineolo è il più comune nelle varietà di marijuana. Molti consumatori di cannabis confondono spesso questo terpene con il terpinene a causa della somiglianza tra i nomi. Sebbene entrambi siano monoterpeni, questi composti sono sostanze chimiche completamente diverse con aromi ed effetti distinti.

A-Pinene

Antiinflamatoiro
Broncodilatatore
Aiuto per la memoria
Antibatterico

Si trova anche negli
aghi di pino

Linalool

Anestetico
Anticonvulsivo
Analgesico
Ansiolitico

Si trova anche nella
lavanda

Beta-CaryophYllene

Antinfiammatorio
Analgesico
Protettivo per la cellule
del tratto digestivo

Si trova anche nel
peper nero

Myrcene

Contribuisce all'effetto
sedativo delle Indica forti
Aiuto per il sonno
Rilassante muscolare

Si trova anche el 
luppolo

Limonene

Tratta il riflusso 
gastrico
Ansiolitico
Antidepressivo

Si trova anche negli
agrumi

A-Pinene

Antinfiammatorio
Broncodilatatore
Aiuto per la memoria
Antibatterico

Si trova anche negli aghi di pino

Linalool

Anestetico
Anticonvulsivo
Analgesico
Ansiolitico

Si trova anche nella lavanda

Beta-Caryophillene

Antinfiammatorio
Analgesico
Protettivo per le cellule del trato digestivo

Si trova anche nel pepe nero

Myrcene

Contribuisce all'effetto sedativo delle Indica forti
Aiuto per il sonno
Rilassante muscolare

Si trova anche nel luppolo

Limonene

Tratta il riflusso gastrico
Ansiolitico
Antidepressivo

Si trova anche negli agrumi

Il terpineolo contribuisce all'effetto entourage?

I cannabinoidi come THC e CBD vengono spesso considerati responsabili degli effetti della cannabis. In realtà, l'effetto inebriante innescato dalla cannabis fumata o vaporizzata si deve ad una serie di diversi costituenti che agiscono insieme. Noto come effetto entourage, questo fenomeno si basa su una sinergia chimica tra le diverse sostanze chimiche presenti nei fiori di cannabis, inclusi i terpeni.

Sebbene alcuni ricercatori abbiano somministrato contemporaneamente composti come CBD e mircene senza trovare alcuna prova^[1] dell'effetto entourage, altri studi suggeriscono che cannabinoidi e terpeni (incluso il terpineolo) abbiano invece degli effetti sinergici. Sia il THC che il CBD agiscono direttamente o indirettamente sul sistema endocannabinoide, una rete di segnalazione presente all'interno del nostro corpo che influenza molti aspetti della fisiologia umana, incluso il sistema nervoso centrale. Ad esempio, il THC esercita le sue proprietà psicoattive legandosi al recettore CB1 di questo sistema. È interessante notare che uno studio^[2] del 2023 pubblicato sulla rivista Biochemical Pharmacology ha testato alcuni terpeni della cannabis per comprovare la loro interazione con il recettore CB1. Dai risultati ottenuti, il terpineolo attiva effettivamente questo sito e potrebbe modulare il modo in cui il THC interagisce con questo recettore.

Dove si trova il terpineolo?

Nel caso delle piante di cannabis, la produzione di alfa-terpineolo avviene nelle ghiandole dei tricomi. Più specificamente, i processi biochimici sintetizzano questa molecola nelle cellule dei dischi dei tricomi ghiandolari. Successivamente, viene immagazzinata in una cavità tra le cellule dei dischi e la cuticola prima di essere espulsa sotto forma di resina viscosa insieme a molti altri costituenti della cannabis.

Tuttavia, il terpineolo non si trova esclusivamente nelle piante di cannabis. Questa sostanza chimica è presente in molte altre piante, tra cui pini, fiori come narciso e fresia, ed erbe aromatiche come maggiorana, origano e rosmarino. Oltre alla cannabis, ci sono altri membri della famiglia botanica delle Cannabaceae che producono terpineolo, tra cui i fiori della pianta del luppolo coltivata per aromatizzare le birre.

Aromi e sapori del terpineolo

Adesso conosci la chimica del terpineolo e dove si trova in natura. Ma quali sapori ed aromi puoi aspettarti quando coltivi e consumi una varietà di cannabis ricca di questo terpene? Questa sostanza chimica ha una fragranza simile al lillà, che l'ha resa molto famosa nell'industria cosmetica per formulare profumi ed altri prodotti. Tuttavia, fumare o vaporizzare questa molecola rilascia anche altri sapori. Ad ogni inalazione puoi aspettarti leggere note di pini ed agrumi come limone e lime.

Effetti del terpineolo

Le varietà di cannabis ricche di terpineolo esercitano un caratteristico effetto spesso associato alle varietà indica. Insieme al THC, il terpineolo produce un effetto lenitivo che rilassa i muscoli aiutando a mantenere la mente lucida e concentrata. Insieme ad altri terpeni, l'alfa-terpineolo contribuisce all'effetto da “inchioda-divano” caratteristico di molte cultivar di marijuana. Inoltre, i consumatori di varietà ad alto contenuto di terpineolo riferiscono di notare pensieri rallentati, un maggiore senso di pace ed un temporaneo allentamento delle preoccupazioni e delle tensioni mentali.

Benefici del terpineolo: Uno sguardo alla ricerca

In base a quanto detto finora, analizziamo cosa dice la letteratura scientifica sull'influenza fisiologica del terpineolo. Sebbene la maggior parte delle ricerche condotte sull'alfa-terpineolo abbia usato modelli cellulari ed animali, questi studi offrono importanti indizi su ciò che le sperimentazioni umane potrebbero in futuro rivelare su questa molecola.

• Infiammazione

La risposta infiammatoria svolge un ruolo fondamentale nei processi di recupero da infezioni e lesioni. Tuttavia, l'infiammazione cronica causata dall'alimentazione e da altri fattori ambientali contribuisce^[3] a molte delle malattie moderne. Nel tentativo di determinare la potenziale influenza dell'alfa-terpineolo sull'infiammazione, i ricercatori dell'Università di Sergipe, in Brasile, hanno provato a somministrarlo su un modello murino. Dopo l'applicazione, hanno valutato i biomarcatori infiammatori, tra cui il nitrito. Il team ha concluso che “questo composto potrebbe aiutarci a sviluppare nuovi farmaci clinicamente rilevanti per la gestione di malattie dolorose e/o infiammatorie”.

• Antibatterico ed antiossidante

La ricerca condotta presso l'Izmir Institute of Technology, in Turchia, ha esaminato il potenziale antibatterico ed antiossidante dell'alfa-terpineolo. Questo studio^[4] del 2014 pubblicato sulla rivista Molecules ha testato diversi terpeni comunemente presenti negli oli essenziali contro diversi tipi di batteri. Somministrando alfa-terpineolo, linalolo, alfa-pinene ed eucaliptolo sia ai batteri patogeni (quelli che possono infettare gli esseri umani) sia ai batteri deterioranti (quelli che fanno marcire il cibo), il team ha scoperto che l'alfa-terpineolo a concentrazioni di appena lo 0,7% mostra un'attività antiossidante che inibisce diverse famiglie di batteri, tra cui lo Staphylococcus aureus.

• Dolore neuropatico

Il dolore neuropatico è un disturbo complesso che produce sintomi di bruciore e dolore lancinante simile ad una scossa elettrica. Esistono varie cause dietro questo disturbo, tra cui danni ai nervi e disfunzioni. Uno studio^[5] del 2022 pubblicato sulla rivista Psychopharmacology ha valutato gli effetti di tre terpeni (tra cui l'alfa-terpineolo) su un modello murino di dolore neuropatico. Dai risultati ottenuti, hanno scoperto che ogni terpene riusciva a produrre un'inversione dose-dipendente dell'allodinia (dolore provocato da stimoli che in genere non producono una sensazione dolorosa) e dell'iperalgesia termica (una maggiore risposta al calore nei tessuti danneggiati). Dopo aver valutato questo risultato, il team ha esplorato i meccanismi d'azione dietro queste reazioni scoprendo che i recettori CB1 del sistema endocannabinoide svolgevano un ruolo. I ricercatori hanno concluso che: “I risultati suggeriscono che α-terpineolo, β-cariofillene e γ-terpinene potrebbero avere un'attività recettoriale differenziale ed un profilo farmacologico che potrebbe servire per produrre nuovi analgesici efficaci”.

• Antimicotico

Sebbene i batteri siano sempre al centro della nostra attenzione quando si tratta di infezioni, esistono anche diverse specie di patogeni fungini che possono attaccare il corpo umano. Queste vanno dalle infezioni superficiali che colpiscono la pelle e i capelli (come il piede d'atleta e la tigna) alle infezioni sistemiche più gravi che possono colpire gli organi interni (tra cui la criptococcosi e l'aspergillosi). Gli scienziati continuano a cercare nuove fonti naturali di molecole antimicotiche e i terpeni (tra cui l'alfa-terpineolo) potrebbero essere degli ottimi candidati. Uno studio^[6] pubblicato sul Journal of Applied Microbiology ha testato i componenti dell'olio di melaleuca (tra cui l'alfa-terpineolo, il linalolo e il mircene) contro una serie di funghi. I ricercatori hanno concluso che “Tutti i componenti dell'olio di melaleuca, eccetto il beta-mircene, avevano attività antimicotica”.

• Antiproliferativo

Uno studio^[7] pubblicato sull'International Journal of Oncology ha iniziato a testare l'attività antiproliferativa degli oli essenziali di piante della divisione Magnoliophyta originarie del Libano. Analizzando diverse specie, i ricercatori hanno scoperto che l'alfa-terpineolo era un costituente principale nell'olio essenziale della Satureja montana. Nel 1970, testando alcuni composti isolati, tra cui l'alfa-terpineolo, su linee cellulari K562 (cellule leucemiche originariamente derivate da un paziente affetto da cancro), i ricercatori hanno concluso che “sia il cariofillene che l'alfa-terpineolo mostrano importanti effetti antiproliferativi sulle cellule K562”.

• Depressione

Se i futuri studi sull'uomo dovessero confermarne l'efficacia, i benefici del terpineolo potrebbero estendersi anche contro la depressione. Tuttavia, secondo uno studio^[8], questo terpene avrebbe delle proprietà antidepressive nei topi legandosi sia ai recettori CB1 e CB2 del sistema endocannabinoide, nonché al recettore della dopamina D2. Dopo aver eseguito questa ricerca, gli scienziati dell'Università Federale di Santa Catarina, in Brasile, hanno concluso: “I nostri dati hanno mostrato una modulazione antidepressiva del terpineolo da parte dei recettori cannabinoidi CB1 e CB2 e dei recettori dopaminergici D2 che avvalorerebbero ulteriormente le nostre prove molecolari”.

Varietà di cannabis ad alto contenuto di terpineolo

Quindi, a cosa serve esattamente il terpineolo? Al di fuori del mondo delle fragranze e dei cosmetici, questo terpene non è ancora stato utilizzato in ambito terapeutico. Tuttavia, puoi sperimentare tu stesso gli effetti di questo affascinante composto utilizzando varietà di cannabis ricche di questa molecola. Dai un'occhiata qui di seguito a quattro varietà ad alto contenuto di terpineolo.

• Royal Jack Auto

Iniziamo la nostra lista di varietà ricche di terpineolo con la Royal Jack Auto. Per coltivare questa varietà, basta piantare i semi in vasi da 11 litri ed accendere le luci per 24 ore al giorno non appena spuntano i primi germogli. Durante la terza settimana, applica qualche tecnica di training per mantenere le piante sotto i 40 cm, oppure lasciale crescere liberamente affinché raggiungano un'altezza massima di 80 cm. Sposta le piante outdoor in un luogo soleggiato o falle crescere indoor sotto 24 ore di luce al giorno per accelerare la loro crescita. Durante la fioritura, le piante svilupperanno cime compatte ed appiccicose che emetteranno piacevoli aromi di terra e pino. Durante le ultime due settimane, realizza un buon lavaggio delle radici per migliorare il sapore delle cime. Nel complesso, raccoglierai fino a 400 g/m² indoor e 120 g/pianta outdoor dopo un breve ciclo di crescita di sole 11–12 settimane. Dopo il raccolto, potrai goderti un effetto rilassante e mentalmente lucido e sapori di terra, erbe aromatiche, pepe e pino.

Royal Jack Auto

Royal Jack Auto

	Jack Herer x Ruderalis
	350 - 400 gr/m2
	40 - 80 cm
	7 - 8 Settimane
	THC: 16%

	Sativa 40% Indica 30% Ruderalis 30%
	70 - 120 gr/plant
	60 - 80 cm
	11 - 12 weeks after sprouting
	Creativo, Motivante

Acquista Royal Jack Auto

White Widow

Questa leggendaria varietà unisce un contenuto di THC del 19% ad alte concentrazioni di terpineolo. Pianta i semi in vasetti per la germinazione e trapianta le piantine nei vasi finali una volta che le foglie vere supereranno la circonferenza dei vasetti. Alla fine della seconda settimana, le piante saranno alte 10 cm, mentre nella terza settimana raggiungeranno i 15 cm. Applica qualche tecnica di training per mantenere le piante più compatte, ma pur sempre produttive. Durante la fioritura, le piante indoor si allungheranno, raggiungendo un picco di 60 cm se sottoposte a tecniche di training e 100 cm se lasciate crescere liberamente. Outdoor, le piante coltivate in grandi vasi senza tecniche di training hanno il potenziale per raggiungere un'altezza di 190 cm. Preparati a raccogliere fino a 500 g/m² indoor dopo una fase di fioritura di 8–10 settimane e 550–600 g/pianta outdoor all'inizio di ottobre. Dopo aver fumato la White Widow, noterai potenti effetti rilassanti e sapori di pino, spezie e terra.

White Widow

White Widow

	White Widow S1
	450 - 500 gr/m2
	60 - 100 cm
	8 - 10 Settimane
	THC: 19%

	Sativa 50% Indica 50%
	550 - 600 gr/plant
	150 - 190 cm
	Inizio Ottobre
	Frastornante, Potente

Acquista White Widow

• OG Kush

Molti consumatori di cannabis hanno fumato per anni la OG Kush senza conoscere il suo alto contenuto di terpineolo. Questo composto contribuisce agli effetti rilassanti e mentalmente lucidi di questo incrocio di Chemdawg, Lemon Thai e Pakistani Kush. Pianta i semi direttamente in vasi da 15–20 litri e le piante cresceranno fino a 130 cm indoor e 180 cm outdoor entro la fine della fase vegetativa. Durante la fioritura, le piante si allungheranno rispettivamente fino a 160 cm e 220 cm. Nelle ultime settimane di vita, le cime si ingrosseranno emanando un pungente aroma. Durante le ultime 1–2 settimane realizza un accurato lavaggio delle radici e preparati a raccogliere fino a 475 g/m² indoor e 550 g/pianta outdoor dopo una fase di fioritura di 7–9 settimane. Dopo aver essiccato e conciato le cime, noterai un effetto rilassante e sapori di pino, agrumi e frutta.

OG Kush

OG Kush

	Chemdawg x Lemon Thai x Pakistani Kush
	425 - 475 gr/m2
	90 - 160 cm
	7 - 9 Settimane
	THC: 19%

	Sativa 25% Indica 75%
	500 - 550 gr/plant
	180 - 220 cm
	Ottobre
	Calmante, Confortante

Acquista OG Kush

• Royal Cookies

La Royal Cookies offre grandi cime, un contenuto di THC del 23% ed abbondanti raccolti di cime con alte concentrazioni di terpineolo. Pianta i semi direttamente in vasi da 10–20 litri e mantieni alte le temperature e l'umidità per accelerare la germinazione. Durante la fase vegetativa, defoglia regolarmente per mantenere la chioma aerata ed aperta. Entro la fine della fase vegetativa, quando inizieranno a spuntare i primi pre-fiori, le piante raggiungeranno un'altezza di 140 cm. Durante la fioritura, le piante si allungheranno fino a raggiungere altezze di 180 cm. Assicurati di avere abbastanza barattoli per conservare fino a 525 g/m² indoor e 500 g/pianta outdoor dopo una fase di fioritura di 8–9 settimane (nelle coltivazioni outdoor sarà pronta ad ottobre). Quando arriverà il momento di fumare le cime, sperimenterai un effetto euforico e fisicamente rilassante con sapori dolci e terrosi.

Royal Cookies

Royal Cookies

	Forum Cookies S1
	450 - 525 gr/m2
	80 - 110 cm
	8 - 9 Settimane
	THC: 23%

	Sativa 20% Indica 80%
	450 - 500 gr/plant
	140-180 cm
	Metà ottobre
	Euforizzante, Fisicamente Rilassante

Acquista Royal Cookies

Terpineolo: Un terpene affascinante con grandi potenzialità

Adesso conosci uno dei composti più affascinanti presenti nei fiori di cannabis. Il terpineolo aggiunge sapori terrosi e di pino a determinate varietà di marijuana e contribuisce anche ai loro effetti cerebrali e rilassanti. Studi emergenti suggeriscono che questa molecola potrebbe avere un grande potenziale in ambito clinico, ma sono necessari studi più approfonditi sull'uomo per confermare queste scoperte. Nel complesso, la ricerca sul terpineolo ha contribuito ad avvalorare la teoria dell'effetto entourage. Infatti, questo terpene agisce sui due principali siti recettoriali del sistema endocannabinoide umano. Prova alcune varietà ad alto contenuto di terpineolo e goditi i loro effetti!