.
Stardawg: Scoprite questa varietà skunky
Nella cannabis terpeni e cannabinoidi sono tutto, giusto? Certo, in genere è così. Ma Stardawg porta alla ribalta un gruppo di sostanze chimiche spesso sottovalutato: i composti sulfurei volatili. Alti livelli di queste molecole nei fiori di Stardawg danno un gusto insolito ma squisito di diesel e skunk. E anche uno sballo potente e stimolante!
Dite ciao a Stardawg. No, non è un'altra varietà dolce e fruttata. Questa ibrida a dominanza sativa vi trasporterà indietro di qualche decennio. Tenetevi forte e preparatevi a un'esperienza energizzante e seriamente skunky—siete stati avvisati.
Indice:
Storia delle genetiche Stardawg
Stardawg, chiamata anche Star Dog, si è guadagnata una fama stellare fra i consumatori di cannabis per svariate ragioni. Perfino il suo luogo d'origine è da solo motivo sufficiente per volerla immediatamente provare. Creata nella Bay Area, è uno dei tanti ceppi leggendari che sono emersi dal polo cannabico della California. I suoi creatori intendevano confezionare una varietà che offrisse effetti energizzanti insieme a fragranze skunky e chimiche—e ci sono riusciti benissimo.
Per far partire il progetto col piede giusto, hanno selezionato Chemdawg #4 come primo ceppo parentale. Questa potentissima ibrida si è conquistata un ampio seguito negli Stati Uniti, ed anche altrove, per i suoi massicci livelli di THC e il gusto citrico.
Dopo di che hanno introdotto Tres Dawg nella composizione. Nota per i suoi effetti di stono e stimolazione della fame, questa varietà discende da genetiche Afghani. Ha trasmesso a Stardawg aromi skunky e grande produttività.
Incrociando questi genitori e stabilizzando un fenotipo affidabile, i produttori hanno creato un'ibrida equilibrata, col 60% di genetiche sativa e il 40% indica.
Come mai la Stardawg è così famosa?
Stardawg è diventata famosa in buona parte grazie al suo lignaggio leggendario. Chemdawg ha esercitato un profondo influsso sul settore della cannabis in tutto il mondo. A un certo punto, High Times aveva perfino dichiarato Chemdawg la varietà più potente sulla Terra. E ovviamente, si è aggiudicata la sua giusta parte di riconoscimenti.
Come avete appena scoperto, il ceppo Stardawg discende da Chemdawg #4, un particolare fenotipo di questa cultivar leggendaria. Naturalmente, molti fumatori e coltivatori sono curiosi di provare varietà che derivano da Chemdawg e dalla schiera dei suoi popolari fenotipi.
Stardawg è ascesa rapidamente a grandi vette dopo il suo lancio sul mercato. I consumatori di cannabis nel Regno Unito hanno sviluppato un affetto particolarmente forte per questa varietà, innalzandola al rango di altri classici nazionali come la Cheese.
Come si coltiva la Stardawg?
Con un mix di genetiche sativa e indica, Stardawg cresce fino ad un'altezza media di 120cm. Questo la rende adatta a essere coltivata indoor, outdoor o in serra. Se siete a corto di spazio, potete tenerla sugli 80cm applicando varie tecniche di training. Unite LST con main-lining per stimolare la crescita laterale e la formazione di una canopia aperta ed uniforme.
Questa famelica fotoperiodica richiede una fertilizzazione costante lungo tutto il ciclo di crescita. Cominciate con un compost di buona qualità nel mix di terriccio. Aggiungete vermicompost o bokashi per una carica supplementare di azoto e microbi benefici. Passate poi a un'alimentazione più ricca di fosforo durante la fioritura, come per esempio le formule presenti nel nostro Booster per Fioritura Bio.
Nel complesso, indoor sotto delle buone luci potete aspettarvi un raccolto di medie dimensioni. Outdoor, preparatevi a raccogliere e lavorare fino a 200g per pianta.
Stardawg: Difficoltà nella coltivazione
Stardawg ha necessità di essere fertilizzata copiosamente durante l'intero ciclo di crescita, con l'eccezione del periodo del risciacquo nelle ultime 2–3 settimane. Assicuratevi di somministrarle regolarmente le sue formule liquide ricche di azoto durante la fase vegetative, quando ne ha maggiormente bisogno. Basta che siate un po' negligenti con il protocollo, e noterete segni di carenze, come il fogliame che ingiallisce.
Alla Stardawg manca anche la resistenza ai parassiti propria di genetiche più recenti, come le ibride F1. Pensate a mettere in atto strategie di gestione dei parassiti per ridurre il rischio di infestazioni. Provate la consociazione di piante ed introducete insetti predatori secondo le necessità.
Gusto e aroma di Stardawg
Stardawg offre qualcosa di molto distinto in termini di sapore e profumo. A differenza di molti ceppi moderni, non travolge i sensi con note dolci e zuccherine. Anzi, offre proprio l'esatto contrario. Alti livelli di composti sulfurei volatili stanno alla base delle sue prevalenti note di skunk e benzina. Se siete fan dei profili aromatici di vecchia scuola, Stardawg sarà una fonte di nostalgia.
Stardawg: Uno sguardo ai suoi terpeni
Se siete appassionati coltivatori o fumatori di cannabis, a questo punto avrete senz'altro sentito parlare dei terpeni. Insieme ad altri composti chimici, queste molecole sono responsabili del profumo e gusto unici di ciascuna varietà. Ma i terpeni nel caso della Stardawg sono relegati in qualche modo in secondo piano; il suo profilo è dominato da composti sulfurei. Detto questo, i terpeni contribuiscono comunque agli effetti di questa varietà. Ecco i terpeni prevalenti nella Stardawg:
- Cariofillene: Questa interessante molecola viene classificata sia come terpene che come cannabinoide. Genera un effetto lenitivo e rilassante, che contrasta con la natura altrimenti energetica dello sballo di Stardawg.
- Limonene: Come probabilmente potete indovinare dal nome, questo terpene è presente negli agrumi, compreso il limone. Induce un effetto lucido e cerebrale, ed agisce insieme al THC per creare gli effetti famosi della Stardawg.
- Mircene: Questo composto chimico è presente in grandi quantità in luppolo, mango e citronella. Aggiunge un elemento fisico allo sballo della Stardawg; preparatevi a sentire la tensione dissiparsi nel vostro corpo.
Effetti della Stardawg
Nell'insieme, Stardawg offre uno sballo energizzante, cognitivo e cerebrale; fumate questi fiori ogni volta che vi serve un toccasana. La sua miscela di THC e terpeni acuirà la vostra concentrazione e motivazione, liberando la creatività repressa. Un contenuto di THC del 22% sta a indicare che avrete speso bene i vostri soldi. Basta una boccata da un bong o una canna per raccoglierne i frutti.
Ceppi RQS imparentati con Stardawg
A questo punto sarete probabilmente molto tentati di coltivare e fumare Stardawg, e possiamo capire perché. Diventerà rapidamente una delle favorite di chiunque stia cercando aromi skunky e sballo cerebrale. Se avete già provato questa varietà, o state trovando difficoltà a trovarne i semi, allora vi possiamo suggerire uno dei suoi cugini più stretti.
Kali Dog, la progenie di Chemdawg e Sour Diesel, offre caratteristiche molto simili. Anch'esso creato negli Stati Uniti, questo ceppo offre uno sballo esaltante e mentalmente lucido. Tirate una boccata, e assaporerete gusti di diesel, skunk e agrumi che vi accenderanno le papille. Godetevi un fantastico raccolto che può arrivare a 500g/m² indoor e 500–550g/pianta outdoor.
Kali Dog
Chemdog x Sour Diesel | |
450 - 500 gr/m2 | |
90 - 160 cm | |
8 - 10 Settimane | |
THC: 18% |
Sativa 55% Indica 45% | |
500 - 550 gr/plant | |
175 - 210 cm | |
Fine ottobre | |
Confortante, Lucido |
Stardawg: Aromi dei vecchi tempi e sballo energizzante
Stardawg non è la tipica varietà moderna. Sì è vero, contiene alti livelli di THC, ma il suo sapore è più vicino a quello dei ceppi classici. Assaporerete gusti inconsueti ma gradevoli di skunk e diesel ad ogni boccata. In più, il suo sballo cognitivo vi farà venir voglia di mettervi a lavorare o di andare ad allenarvi in palestra. Questa varietà richiede una certa attenzione e cura durante il ciclo di crescita, ma compensa il suo livello di esigenze quando arriverà il momento di fumarla!