La Contea di Humboldt al Centro della Coltura della Cannabis

La California è sempre stata all'avanguardia nell'attivismo statunitense pro-cannabis. Il possesso di quantità di marijuana per uso personale è stato depenalizzato, molto prima della legalizzazione della cannabis terapeutica approvata nel referendum del 1996.

L'accesso alla rete di dispensari ha guadagnato la reputazione di essere piuttosto flessibile. Tuttavia, molti altri Stati hanno aderito a questa iniziativa negli ultimi anni, legalizzando la coltivazione e la vendita di prodotti medicinali a base di marijuana.

La California continua a giocare in prima linea, dimostrando di essere uno Stato importante non solo per l'intrattenimento e la tecnologia. La sua tradizione per la coltivazione della cannabis risale a decenni fa.

La produzione artigianale di marijuana di prima qualità del Triangolo di Smeraldo, nella California settentrionale, è conosciuta in tutto il mondo.

IL TRIANGOLO DI SMERALDO

Il nome Triangolo di Smeraldo deriva dalle magnifiche colture verdeggianti site nelle tre contee del nord della California: Humboldt, Trinity e Mendocino, circondate da ampie zone boschive.

La loro situazione geografica permise ai produttori di cannabis di rimanere nascosti nel corso degli anni. Con l'avvento della marijuana terapeutica all'interno dello Stato della California, la contea di Humboldt fu la prima ad offrirsi per produrre marijuana di prima qualità.

Humboldt's Finest fu fondata nel 1996 da un gruppo di coltivatori di cannabis della contea di Humboldt. Per rifornire il mercato medicinale dovevano garantire che la loro "cannabis artigianale" fosse di altissima qualità.

UN LUOGO PERFETTO SULLA TERRA

Un fattore chiave del successo dei produttori di cannabis della contea di Humboldt è sicuramente la terra.

Questa particolare zona costiera della California, caratterizzata da nebbie oceaniche e suolo ricco di sostanze nutritive, offre le condizioni climatiche ottimali per la coltivazione outdoor della cannabis.

Il concetto di 'terroir' usato per definire un'area ideale per la coltura vitivinicola è entrato a far parte anche del settore cannabico. Sono proprio le condizioni geografiche che migliorano le produzioni agricole. Le giornate calde e le notti fresche di questa regione fanno parte di questo terroir, offrendo colture di marijuana rigogliose e produttive.

Queste condizioni consentono anche di ridurre la coltivazione indoor, che richiede alti consumi energetici.

IMPATTO SULLA TERRA

L'uso di terra ed acqua da parte dell'industria cannabica è un argomento ancora controverso in California. La Humboldt's Finest è una compagnia che si preoccupa dell'ecosostenibilità.

Hanno dichiarato di ridurre al minimo l'energia grazie alle colture outdoor, dove le piante contribuiscono assorbendo buone quantità di anidride carbonica dall'atmosfera. Per ridurre i consumi idrici raccolgono l'acqua piovana in serbatoi aerati.

La siccità di questi ultimi mesi ha reso la California ancora più prudente verso l'uso dell'acqua. L'acqua contenuta nei serbatoi aerati contiene anche una maggiore attività microbica, il che aumenta le sostanze nutritive e la crescita delle piante.

Le varietà più classiche emerse dalla produzione in questa regione sono la OG Kush e la Girl Scout Cookies.

"COLTIVATO A HUMBOLDT"

Presto i coltivatori di Humboldt uniranno i loro prodotti sotto un unico marchio "Coltivato a Humboldt".

Perché non promuovere una regione che offre reali vantaggi naturali alle colture del posto?! La comunità e il clima di Humboldt consolideranno la contea come un'importante protagonista nella produzione di cannabis per gli anni a venire.

Come le regioni della California, della Francia, della Nuova Zelanda e di molti altri Paesi vengono spesso associate a nomi di grandi vini, presto ci saranno aree conosciute per la produzione di un'ottima cannabis.

Questi centri di produzione emergeranno laddove il terroir lo consentirà e dove l'industria locale sarà capace di lavorare con dedizione. Il futuro è radioso, il futuro è verde.