Pinene: Un terpene rinfrescante presente anche nella cannabis

Potresti non aver mai sentito parlare di questo terpene, ma lo hai sicuramente annusato! Quando fai una passeggiata in una pineta, quel piacevole aroma che senti nell'aria si deve al pinene (o almeno in gran parte). Il pinene è anche uno dei terpeni più abbondanti nei fiori di cannabis. Continua a leggere per scoprire la sua chimica, i suoi effetti e le ultime ricerche su questa promettente molecola.

Pinene: Un terpene rinfrescante

Il pinene è uno dei 30.000 terpeni esistenti in natura ed uno dei circa 150 presenti nei fiori di cannabis. Questi composti non sono direttamente coinvolti nella crescita e nella riproduzione delle piante, ma agiscono come scudi chimici contro parassiti, malattie e stress ambientale. Nel caso della cannabis, vengono prodotti insieme ai cannabinoidi (come THC e CBD) all'interno delle ghiandole dei tricomi responsabili della produzione di resina.

Come monoterpene, il pinene è un composto piccolo e volatile costituito da due unità isopreniche (i mattoni dei terpeni). Il pinene esiste in due diverse forme isomeriche: alfa-pinene e beta-pinene. Queste molecole non si trovano solo nelle piante di cannabis, ma anche in conifere, rosmarino, aneto, basilico, eucalipto e salvia. Come accennato, il pinene è responsabile del caratteristico profumo che percepiamo quando entriamo in una pineta.

Pinene, bagni nel bosco e cannabis

I bagni nel bosco, conosciuti in Giappone con il termine shinrin-yoku, prevedono di trascorrere del tempo immersi nei boschi. Secondo alcune ricerche, questa pratica offre una serie di benefici^[1] per la salute, tra cui buonumore, migliore qualità del sonno ed una funzione immunitaria rafforzata. Ci sono molti fattori alla base dei benefici dei bagni nel bosco, tra cui i terpeni trasportati dall'aria come il pinene. Camminare in una pineta può essere una forma di aromaterapia che può risollevare lo spirito ed alterare la nostra fisiologia. Ma inaliamo il pinene anche quando fumiamo o vaporizziamo alcune varietà di cannabis, un altro modo per sperimentare gli effetti di questo terpene.

Un terpene cannabimimetico sinergico

I costituenti della cannabis non agiscono in modo isolato, ma lavorano insieme attraverso l'effetto entourage. Di recente, gli scienziati hanno scoperto che alcuni terpeni della cannabis, tra cui il pinene, prendono di mira i recettori del sistema endocannabinoide. Attraverso questa azione cannabimimetica (che imita gli effetti della cannabis), il pinene è in grado di attivare^[2] il recettore CB1, lo stesso sito che alimenta gli effetti psicoattivi del THC. Sebbene i ricercatori stiano ancora cercando di capire il significato di questa scoperta, il pinene potrebbe agire in sinergia con altri composti della cannabis come il THC e il CBD e, quindi, influenzare gli effetti delle differenti varietà di marijuana.

Aromi e sapori del pinene

Entrambi gli isomeri del pinene offrono aromi e sapori distinti, ma in qualche modo simili. L'alfa-pinene ha un aroma più terroso e dolce, simile a quello degli aghi di pino o di un ambiente boschivo ricco di conifere. Quando si tratta di sapori, l'alfa-pinene risulta dolce con pungenti note di rosmarino. E il beta-pinene? Questo isomero offre aromi e sapori più intensi di legno e spezie, insieme a sentori di aneto, pepe e basilico.

Effetti associati al pinene nella cannabis

La presenza di α-pinene e/o β-pinene influenza gli effetti di alcune cultivar di cannabis. Spesso, i consumatori descrivono gli effetti delle varietà ricche di pinene come mentalmente lucidi e stimolanti. Pertanto, le varietà ricche di pinene generalmente non sono associate all'alterazione della memoria attribuita a molte altre varietà. Gli effetti cerebrali delle varietà ad alto contenuto di pinene le rendono ideali per l'uso diurno o per quando si vuole rimanere attivi.

Pinene: Uno sguardo alla ricerca

Grazie agli studi sulla pianta di cannabis e i suoi componenti, gli scienziati stanno facendo grandi passi avanti. Eppure, nonostante tali progressi, gli ostacoli legali continuano ad impedire ai ricercatori di determinare l'azione dei terpeni come il pinene sul corpo umano. Tuttavia, una serie di studi su cellule ed animali ci sta fornendo alcuni indizi su cosa potrebbe emergere dalle future ricerche. Ma ricorda, è importante notare che questi studi non rappresentano necessariamente il modo in cui il pinene agisce sul corpo umano. Dai un'occhiata ad alcune delle ricerche più interessanti nei seguenti paragrafi.

• Pinene ed infiammazione

L'infiammazione svolge un ruolo fondamentale in molte malattie croniche dell'era moderna. Gli scienziati sono ansiosi di trovare nuove strategie per combattere questo stato fisiologico ed alcuni hanno rivolto la loro attenzione al pinene. Considerando il pinene potenzialmente benefico per la salute del cervello, i ricercatori dell'Università di Wollongong, in Australia, hanno scoperto che questo terpene sopprime i marcatori pro-infiammatori^[3] nei topi.

• Pinene e cognizione

Nel suo articolo^[4] intitolato “Cannabis pharmacology: The usual suspects and a few promising leads”, lo scienziato Ethan Russo discute i potenziali benefici dell'alfa-pinene sulla memoria e sulle funzioni cognitive. Russo sostiene che la capacità dell'alfa-pinene di inibire l'enzima acetilcolinesterasi possa ridurre o evitare del tutto il deterioramento della memoria a breve termine, un effetto collaterale piuttosto comune tra le varietà ad alto contenuto di THC.

• Pinene e neuroprotezione

Gli effetti dell'alfa-pinene si estendono anche alla neuroprotezione. Gli scienziati hanno testato questa molecola in vari modelli animali di malattie neurologiche. Questi risultati^[5] mostrano che il pinene ha il potenziale per migliorare i parametri neurocomportamentali mediati da percorsi antinfiammatori ed antiossidanti.

• Pinene e microrganismi

Non tutti i microrganismi sono dannosi. La nostra salute dipende da numerosi batteri benefici. Tuttavia, esistono altri batteri, funghi e virus che possono causare infezioni potenzialmente pericolose. I ricercatori del “Dipartimento per l'ambiente e le risorse forestali” della Corea hanno redatto un'accurata recensione sulle proprietà antimicrobiche del pinene. Questo documento fornisce prove della sua attività antimicotica ed antibatterica su patogeni tra cui candida ed Helicobacter pylori.

Sebbene gli antibiotici siano sufficienti a sconfiggere molte infezioni batteriche, la resistenza agli antibiotici rappresenta una minaccia importante per la popolazione mondiale. Per combatterla, i ricercatori si stanno rivolgendo a composti naturali nel tentativo di controllare la resistenza agli antibiotici. Uno studio pubblicato sulla rivista “PLOS ONE” ha applicato l'alfa-pinene ad una forma di Campylobacter ed ha scoperto che questo terpene potrebbe modulare la resistenza agli antibiotici in diversi modi, tra cui danneggiando le membrane cellulari.

• Pinene ed epilessia

Sulla base di modelli animali, il pinene mostra alcune potenzialità anche nel campo dell'epilessia. Alcuni ricercatori della Shahid Bahonar University di Kerman hanno somministrato ai ratti l'olio essenziale di Ducrosia anethifolia, che contiene alfa-pinene come componente principale. Secondo i risultati ottenuti, questo terpene **mostra proprietà sia anticonvulsivanti che antiossidanti contro le crisi indotte.

• Pinene e diabete

La ricerca suggerisce che il pinene potrebbe imitare alcuni degli effetti dell'insulina, un ormone che regola la quantità di glucosio nel sangue per evitare le complicazioni del diabete. Secondo uno studio^[6] del 2024 pubblicato sulla rivista “International Journal of Molecular Science”, questo terpene potrebbe emulare gli effetti dell'insulina influenzando l'azione del trasportatore di glucosio-4 (GLUT4) e, di conseguenza, l'assorbimento del glucosio nei muscoli scheletrici.

Allo stesso modo, un altro studio^[7] del 2024 pubblicato sulla rivista “Iranian Journal of Basic Medical Sciences” ha messo a confronto l'alfa-pinene con un modello cellulare di iperglicemia, una condizione metabolica legata al diabete che provoca stress ossidativo ed infiammazione. I ricercatori hanno scoperto che l'alfa-pinene mostra effetti protettivi contro la glicemia alta.

• Pinene e dolore neuropatico

Si ritiene che circa l'8% della popolazione europea soffra di dolore neuropatico, con alcune stime che attestano la cifra al 20%^[8]. Attualmente, vengono prescritti diversi farmaci per gestire questo disturbo e trattare i sintomi quali bruciore, fitte e sensazioni dolorose. Oggi, alcuni scienziati stanno rivolgendo la loro attenzione al pinene come potenziale soluzione. Uno studio^[9] del 2024 pubblicato sulla rivista “Pain” ha testato vari terpeni della cannabis, tra cui il beta-pinene, su un modello murino di dolore neuropatico cronico. Secondo i risultati di questa ricerca, i terpeni della cannabis potrebbero trattare il dolore neuropatico prendendo di mira il sito del recettore dell'adenosina A2A.

• Pinene e tumori

In circostanze biologiche normali, le cellule malate, vecchie o danneggiate subiscono una morte cellulare programmata e controllata. Noto anche come apoptosi, questo processo contribuisce alla salute generale di un organismo. Tuttavia, nel caso del cancro, le cellule malate diventano resistenti all'apoptosi e si moltiplicano in modo incontrollato. I primi studi sulle cellule mostrano che l'alfa-pinene induce l'apoptosi^[10] nelle cellule del cancro ovarico umano.

Più di recente, uno studio^[11] del 2024 pubblicato sulla rivista “Cancer Science” ha esaminato gli effetti dell'alfa-pinene sui tumori delle cellule T. Il team di ricerca ha somministrato i terpeni a diverse linee cellulari tumorali delle cellule T ed ha scoperto che, in alcuni casi, possono inibire la formazione di tumori maligni innescando l'apoptosi.

L'alfa-pinene mostra anche effetti antitumorali nei modelli murini. I ricercatori dello Shizuoka Cancer Centre in Giappone hanno esposto i topi ad un ambiente profumato con pinene. Incredibilmente, questa semplice procedura (che in qualche modo imita gli effetti dei bagni nel bosco), ha ridotto le dimensioni del tumore^[12] di circa il 40%. Il team ha esaminato i marcatori biologici che cambiavano in queste condizioni ed ha riscontrato un incremento nei componenti del sistema immunitario, comprese le cellule B.

• Pinene e stress ossidativo

Lo stress ossidativo svolge un ruolo significativo nello sviluppo e nella progressione di molte malattie croniche, causando danni e disfunzioni cellulari. Uno **studio del 2024 ha testato gli effetti dell'alfa-pinene in un modello murino di schizofrenia indotta da ketamina. Attenuando i danni ossidativi, i deficit cognitivi e i comportamenti di depressione ed ansia, questo terpene ha dimostrato proprietà neuroprotettive, in particolare contro lo stress ossidativo.

• Pinene e depressione/ansia

I benefici del pinene potrebbero un giorno estendersi anche alla salute mentale. Diversi studi^[13] sui roditori mostrano che sia l'α-pinene che il β-pinene mostrano proprietà antidepressive ed ansiolitiche. I possibili meccanismi d'azione potrebbero coinvolgere i recettori della dopamina, della serotonina e dell'adrenalina.

A-Pinene

Antiinflamatoiro
Broncodilatatore
Aiuto per la memoria
Antibatterico

Si trova anche negli
aghi di pino

Linalool

Anestetico
Anticonvulsivo
Analgesico
Ansiolitico

Si trova anche nella
lavanda

Beta-CaryophYllene

Antinfiammatorio
Analgesico
Protettivo per la cellule
del tratto digestivo

Si trova anche nel
peper nero

Myrcene

Contribuisce all'effetto
sedativo delle Indica forti
Aiuto per il sonno
Rilassante muscolare

Si trova anche el 
luppolo

Limonene

Tratta il riflusso 
gastrico
Ansiolitico
Antidepressivo

Si trova anche negli
agrumi

A-Pinene

Antinfiammatorio
Broncodilatatore
Aiuto per la memoria
Antibatterico

Si trova anche negli aghi di pino

Linalool

Anestetico
Anticonvulsivo
Analgesico
Ansiolitico

Si trova anche nella lavanda

Beta-Caryophillene

Antinfiammatorio
Analgesico
Protettivo per le cellule del trato digestivo

Si trova anche nel pepe nero

Myrcene

Contribuisce all'effetto sedativo delle Indica forti
Aiuto per il sonno
Rilassante muscolare

Si trova anche nel luppolo

Limonene

Tratta il riflusso gastrico
Ansiolitico
Antidepressivo

Si trova anche negli agrumi

Pinene: Un terpene della cannabis con un potenziale unico

Consultando le ricerche finora condotte, il potenziale dell'alfa-pinene e del beta-pinene sembra davvero impressionante. Tuttavia, la mancanza di studi clinici non consente di trarre conclusioni solide sugli effetti del pinene sulla salute umana. Detto questo, i progressi nella scienza sulla cannabis confermano che le varietà ad alto contenuto di pinene offrono effetti unici. Aspettando i risultati delle nuove ricerche, prova a coltivare qualche varietà ad alto contenuto di pinene e valuta tu stesso le sue qualità!