Come evitare la muffa durante l'essiccazione e la concia della cannabis

In breve

• In presenza di umidità, sulle cime di cannabis possono svilupparsi diverse specie di muffa.
• La marijuana ammuffita rappresenta un pericolo per la salute e dev'essere eliminata.
• Scoprite come identificare le cime ammuffite per fumare erba in totale sicurezza.
• Scoprite come prevenire la muffa per proteggere le vostre piante in fioritura e la vostra scorta di cime.

Quando coltivate cannabis, il lavoro non finisce al momento del raccolto. Per evitare che la muffa infetti le vostre cime durante l'essiccazione, la concia e la conservazione, dovrete prendere le dovute precauzioni.

Senza adottare queste misure, rischierete che la muffa rovini l'intero raccolto. La presenza di muffa sulle cime non solo compromette la qualità della cannabis, ma la rende anche pericolosa da consumare.

Continuate a leggere per scoprire come proteggere la vostra scorta d'erba da questi nemici fungini, assicurandovi così cime fresche, vellutate e sicure da consumare.

Perché le cime di cannabis ammuffiscono?

La cannabis può ammuffire? Sì. Le infiorescenze di marijuana possono ammuffire in due momenti distinti: prima del raccolto (quando sono ancora sulla pianta) e dopo il raccolto (durante l'essiccazione, la concia e la conservazione).

Durante la fase di fioritura del ciclo di crescita, quando le cime sono ancora attaccate ai rami delle piante vive, l'eccesso di umidità e la mancanza di flusso d'aria possono causare la proliferazione di muffa.

Tuttavia, le cime di cannabis possono sviluppare muffa anche quando non vengono essiccate, conciate e conservate correttamente. Gli errori in queste fasi impediscono di eliminare l'umidità in eccesso, favorendo la formazione di muffa anche dopo la fine del ciclo di crescita.

Se coltivate cannabis, potete migliorare drasticamente le vostre conoscenze e competenze imparando ad identificare, prevenire e trattare la muffa sulle vostre cime.

Tipi di muffa che colpiscono la cannabis

Esistono diverse famiglie di muffe che attaccano le cime di cannabis. Scoprite le principali specie fungine e quando tendono a colpire:

• Botrytis cinerea: Questo agente patogeno causa sintomi comunemente noti come “marciume delle cime”. In condizioni di eccessiva umidità, questa muffa colpisce le infiorescenze durante il loro sviluppo facendole marcire dall'interno.
• Oidio: Questo fungo si sviluppa sulle foglie e sulle cime delle piante durante la crescita, specialmente in condizioni di elevata umidità e scarsa ventilazione.
• Rhizopus e mucor: Anche queste muffe colpiscono le piante durante la crescita e prosperano in ambienti umidi. Spesso colpiscono dopo periodi di forti piogge.
• Aspergillus: Essendo uno dei principali agenti patogeni che infettano le cime durante la conservazione, questa muffa contamina spesso le infiorescenze essiccate e conciate in modo sbagliato.
• Penicillium: Altra muffa che colpisce comunemente le cime durante la conservazione, il penicillium infetta i fiori in condizioni di alta umidità, soprattutto all'interno di contenitori con chiusura ermetica.

Come individuare la muffa sulle piante di marijuana

Bisogna controllare l'eventuale presenza di muffa sulle piante durante la fioritura e dopo il raccolto. Per quanto possa essere sconfortante, le cime infette devono essere eliminate, poiché fumandole si rischiano gravi conseguenze per la salute.

Date un'occhiata ai seguenti paragrafi per conoscere i diversi sintomi e come distinguere le cime infette da quelle sane.

• Segni di muffa: Cime fresche e cime essiccate

I tipici segni visivi e fisici delle muffe includono:

• La differenza tra muffa e tricomi

Le cime di cannabis sane hanno un aspetto scintillante e resinoso a causa dello strato di tricomi sulla loro superficie. Queste strutture ghiandolari sono responsabili della produzione di cannabinoidi e terpeni e della loro escrezione sotto forma di resina viscosa.

Per un occhio inesperto, uno spesso strato di tricomi potrebbe essere facilmente scambiato per muffa. Tuttavia, ci sono alcuni segnali chiave che aiutano i coltivatori a distinguerli.

Innanzitutto, fate attenzione al colore. I tricomi passano dall'essere trasparenti ad assumere tonalità lattiginose ed ambrate, in base al loro stadio di maturazione. Per osservarli più da vicino, potete semplicemente usare uno strumento di ingrandimento, come un microscopio portatile. Al contrario, la muffa tende ad assumere tutti i colori insoliti elencati nel precedente paragrafo, tra cui giallo e grigio.

In secondo luogo, prendete in considerazione la forma e la consistenza del velo che ricopre le infiorescenze. I tricomi sono strutturalmente distinti e si ergono verticalmente sui fiori, in modo ordinato ed uniforme. La muffa, invece, si presenta sotto forma di macchie o come una ragnatela, spesso dispersa in modo caotico.

• L'importanza dei test olfattivi

Oltre al suo particolare effetto psicoattivo, la cannabis ha ottenuto importanti riconoscimenti per il suo distintivo aroma. Oltre al colore e alla consistenza, anche l'odore aiuta a distinguere le cime sane da quelle ammuffite.

L'odore delle cime di cannabis sane varia a causa della differenza di molecole aromatiche tra una pianta e l'altra. Tuttavia, tutte le cime sane dovrebbero avere un odore gradevole, erbaceo e pungente. Dovreste notare delle fragranze fruttate, terrose, floreali e di gasolio, a seconda della vostra varietà.

L'erba ammuffita, invece, ha un odore sgradevole e potreste notare sentori di fieno stantio.

I rischi di fumare erba ammuffita

Non fumate mai erba ammuffita perché può compromettere gravemente la vostra salute. Le cime infette da muffa presentano i seguenti pericoli:

Come prevenire la muffa sulla cannabis

Trovare muffa sulle cime che state coltivando e curando da mesi è a dir poco devastante. Pertanto, tutti i coltivatori di cannabis dovrebbero informarsi su come contrastare i suoi attacchi. Seguite questi consigli quando coltivate cannabis:

Come verificare la presenza di muffa sulle piante

Controllate tutti i giorni le cime di cannabis sia durante la fioritura che dopo il raccolto. Usate queste tecniche per ottenere un'erba sicura da fumare:

Tenere a Bada la Muffa—Conclusioni

È di vitale importanza che non vi affrettiate durante le fasi finali del processo di coltivazione. Anche se sappiamo che sarete impazienti di provare i vostri fiori coltivati in casa, prendere il tempo di potare, essiccare e conciare correttamente i vostri fiori li farà salire ad un livello superiore in termini di gusto, aroma, e potenza e tutto questo mentre li tenete al riparo dalla muffa.

E se vi capita di trovare delle infiorescenze che sono attaccate dal tanto temuto fungo, assicuratevi di rimuoverle e di ispezionare accuratamente il resto, perché fumare erba ammuffita è nocivo per il vostro corpo!

Le Bustine Anti-Umidità Proteggono Contro la Muffa

Le bustine anti-umidità sono strumenti piccoli ed utili per eliminare l'umidità dall'ambiente circostante. Quando i livelli di umidità aumentano, queste bustine iniziano ad assorbire le particelle di acqua in eccesso, che altrimenti favorirebbero la proliferazione della muffa.

• Le Moisture Fighters Offrono un Doppio Controllo

Noi di Royal Queen Seeds abbiamo progettato le nostre bustine anti-umidità appositamente per la concia delle cime di cannabis. Le Moisture Fighters possiedono un duplice meccanismo di controllo, che consente sia l'assorbimento che il rilascio dell'umidità. Le nostre bustine anti-umidità possono quindi eliminare l'umidità in eccesso e al tempo stesso evitare che i fiori si asciughino troppo, perdendo la loro fragranza.

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• Un Prodotto Vegetale Privo di Conservanti

Le nostre Moisture Fighters vengono prodotte nel pieno rispetto dell'ambiente, e delle cime. Ogni bustina è interamente realizzata con materiali vegetali ed è totalmente priva di conservanti. Non dovrete quindi temere che i vostri preziosi fiori coltivati biologicamente vengano contaminati da sostanze chimiche indesiderate.

• Gli Indicatori di Umidità vi Terranno Informati

Le Moisture Fighters eliminano qualsiasi dubbio durante le operazioni di concia delle cime. Ogni bustina è dotata di cartoncino con apposito indicatore di umidità. Questo accessorio riutilizzabile vi segnalerà quando è il momento di sostituire la Moisture Fighters. In questo modo potrete mantenere il vostro ambiente in condizioni ottimali durante la concia delle cime.

• Come Utilizzare le Moisture Fighters

Le Moisture Fighters sono molto semplici da usare. Seguite i passaggi indicati di seguito per mantenere i vostri fiori corposi e ricchi di terpeni aromatici.

1. Estraete la Moisture Fighters dalla confezione, facendo attenzione a non aprire la Moisture Fighters stessa.
2. Posizionate la Moisture Fighters e l'indicatore di umidità accanto alle vostre cime, nel barattolo per la concia.
3. Lasciate agire. Quando il cerchio rosa presente sull'indicatore di umidità diventa blu, è il momento di sostituire la Moisture Fighters con una nuova bustina.
4. Riportate l'indicatore riutilizzabile al colore rosa iniziale, in modo da poter monitorare lo stato della nuova bustina Moisture Fighters.

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Cosa dovete fare se trovate delle cime ammuffite

Se trovate delle cime ammuffite durante la fioritura, rimuovete immediatamente le piante colpite e buttatele. Controllate attentamente le altre piante sia prima che dopo il raccolto, poiché le infezioni precoci sono molto difficili da rilevare.

Dopo il raccolto, eliminate tutte le cime che presentano segni di muffa. Evitate di salvare barattoli contenenti cime ammuffite, anche se alcune sembrano ancora sane.

Disinfettate accuratamente tutto lo spazio di coltivazione, i barattoli e le attrezzature, in quanto potenziali vettori di trasmissione.

Proteggete la vostra erba dalla muffa

Ora conoscete le cause del marciume delle cime, i sintomi di una pianta di cannabis ammuffita e come tenere a bada i nemici fungini.

Usate le informazioni riportate in questo articolo per ridurre al minimo il rischio che la muffa rovini i vostri raccolti. Impostate la temperatura e l'umidità su livelli ottimali ed esaminate attentamente le cime prima e dopo il raccolto.

Se mai doveste imbattervi nella muffa, non scoraggiatevi! Scartate le cime e ricominciate da capo. Consideratela un'esperienza di apprendimento e non mettete a rischio la vostra salute solo per non eliminare qualche cima contaminata.