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È Sicuro Toccare i Semi di Cannabis con le Mani Nude?
Quando un seme fallisce in fase di germinazione, la gente è solita accusare la mala sorte o la genetica di scarsa qualità, ma la ragione potrebbe essere un'altra: noi stessi.
Di primo acchito, alla domanda se toccare semi di Cannabis a mani nudi sia ok, verrebbe da rispondere naturalmente sì! Perché dovrebbe essere altrimenti? Beh, dipende da chi vi risponderà, ma sappiate che toccarli potrebbe causare danni irreversibili, soprattutto se decideste di conservare i semi a lungo.
LA STORIA DEL POTENZIALE PERDUTO
Non è così raro che, acquistando erba in strada, si possano trovare dei semi tra le cime. E, solitamente, la cosa dà piuttosto fastidio, a meno che non troviate un seme particolarmente interessante, da trattare coi guanti e tenere come un bene prezioso, maneggiato con reverenza e conservato per una futura coltivazione. Tuttavia, al momento della germinazione, il seme appare floscio e assolutamente incapace di germogliare.
In molti, normalmente, danno la colpa alla mala sorte o alla genetica, senza considerare che la causa possa essere un'altra, come, ad esempio, il fatto che un coltivatore alle prime armi potrebbe aver maneggiato i semi con le dita nude. Questo tipo di problema risiede nel fatto che le nostre dita sono ricoperte di oli essenziali e, per quanto noi non ce ne accorgiamo, li passiamo sul seme nel momento in cui lo tocchiamo. Se li doveste conservare per lungo tempo senza seminarli, questa contaminazione potrebbe compromettere l'integrità del seme stesso, con un conseguente completo fallimento in fase di germinazione.
SPOSTARE I SEMI IN MODO SICURO
Esistono numerosi modi per spostare i semi di cannabis dal punto A al punto B senza danneggiarli. Di seguito sono riportate alcune tecniche che usano normali oggetti domestici.
PINZETTE LUNGHE
Molte persone hanno delle pinzette di metallo nel loro mobiletto del bagno. Questo strumento può essere utilizzato per raccogliere singoli semi di cannabis e seminarli con precisione chirurgica. Puoi anche usarle per ispezionare attentamente ogni seme tenendoli vicini all’occhio nudo o usando una lente d'ingrandimento per dare un'occhiata più da vicino.
CARTA DA CUCINA
Tutti hanno un rotolo di carta nella propria cucina. Questo materiale può servire da barriera tra l'olio delle tue mani e il guscio dei semi di cannabis. La maggior parte della carta da cucina è molto assorbente e quindi si riempie di qualsiasi olio impedendo che penetri attraverso l'altro lato. La carta da cucina è economica e accessibile, ma l'utilizzo di un intero foglio per gestire un singolo seme limita l’abilità e la precisione. Questo può diventare particolarmente problematico se stai cercando di mettere un seme in un piccolo buco nella terra. Se usi carta da cucina, strappa una piccola striscia o un angolo per aumentare la precisione nel maneggiare il seme e anche il tuo campo visivo.
GUANTI MONOUSO
I guanti monouso permettono di tenere le mani a stretto contatto con i semi di cannabis. Questo ti darà un controllo molto maggiore e un feedback sensoriale migliore rispetto a un pezzo di carta da cucina. I guanti ti consentono di muovere tutte le dita singolarmente e in modo molto più efficiente rispetto a qualsiasi altro metodo. Non hanno esattamente la precisione delle pinzette, ma rendono molto più facile la gestione di più semi alla volta.
IMBALLAGGIO ORIGINALE
Puoi sempre inclinare la confezione originale dei semi e versarli direttamente nel terreno di coltura senza toccarli. Questo sistema li mette anche in minimo contatto con condizioni ambientali inadatte e con possibili agenti contaminanti. Certo, questa tecnica è più rozza delle altre, ma fa sicuramente risparmiare tempo e fatica.
PERCHÉ CORRERE IL RISCHIO?
Il dibattito è acceso fra coltivatori e "breeder", soprattutto quando non si sono mai avuti problemi nel germogliare semi maneggiati. Mentre se doveste rivolgere la domanda a biologi o botanici, vi risponderebbero che, dal loro punto di vista di esperti, gli oli possono agire negativamente sui semi, soprattutto se conservati a lungo.
Chi ha ragione, dunque? I "breeder" della Cannabis sono, chiaramente, in grado di coltivare semi anche dopo averli toccati, quindi non si può dire che si tratti di una considerazione definitiva, ma, allo stesso tempo, esistono prove scientifiche che suggeriscono che si tratti di una pratica pericolosa. Se doveste chiedercelo... perché correre il rischio? Probabilmente non avrete alcun problema se, una volta acquistati, andrete a seminarli in terra immediatamente. Ma se avete in progetto di conservarli, perché non usare un paio di guanti oppure delle pinzette? Toccare i semi di Cannabis a mani nude non è una immediata condanna a morte, ma, di fronte anche alla più piccola possibilità che farlo possa compromettere la germinazione, e questo sì che sarebbe pericoloso, allora usare qualche precauzione aggiuntiva potrebbe ricompensare lo sforzo.