Guida alla coltivazione della cannabis di Royal Queen Seeds

- Coltivare cannabis passo a passo
- Le basi della coltivazione della cannabis
- Scegliere i semi
- Come far germogliare i semi
- Fase vegetativa della cannabis
- Fase di fioritura della cannabis
- Come raccogliere la cannabis
- Trimming, essiccazione e concia
- Scegliere vasi e substrato
-
Coltivare indoor
- Una Panoramica Completa sulla Coltivazione di Cannabis Indoor
- Consigli sulla Coltivazione della Cannabis: Come Impostare le Luci di Coltivazione Indoor
- Quante Piante di Cannabis Posso Coltivare per Metro Quadrato?
- Coltivare Cannabis Indoor: Umidità Relativa e Temperatura
- Guida per la coltivazione idroponica di cannabis
- Micro-Coltivazione: Produrre Cannabis di Qualità in Spazi Piccoli
- Coltivare outdoor
-
Come coltivare cannabis autofiorente
- Scoprite Come Coltivare Autofiorenti: Guida Settimana Per Settimana
- Massimizzare Le Rese Con Varietà Di Cannabis Autofiorenti
- Il Miglior Terriccio Per Coltivare La Cannabis Autofiorente
- Il Piano d'Illuminazione Perfetto per la Cannabis Autofiorente
- Consigli per Coltivare Cannabis Autofiorente Indoor
- Consigli Per Coltivare Cannabis Autofiorente All'Aperto
-
pH e sostanze nutritive per cannabis
- Cos'è il pH e Come Influisce sulle Piante di Cannabis
- Nutrienti della Cannabis: Come, Quando e Perché Nutrire le Piante
- Fertilizzanti RQS: I migliori concimi per cannabis
- Cannabis & Qualità dell'Acqua Parte 2: PPM & EC
- Melassa: Un Eccellente Integratore per le Piante di Cannabis
- Come, quando e perché fare il « risciacquo » delle marihuana
- Risoluzione dei problemi: Sostanze nutritive
-
Risoluzione dei problemi: Coltivazione
- Germinazione Semi di Cannabis: Guida alla Risoluzione di Problemi
- Proteggere le piante di cannabis dal pythium (marciume radicale)
- Cosa Fare Quando le Piante di Cannabis Crescono Lentamente
- Prevenire e Correggere lo Stretching delle Piantine di Cannabis
- Irrigazione della cannabis: Come affrontare gli eccessi e le carenze d’acqua
- Riconoscere la Cannabis Maschio, Femmina ed Ermafrodita
- Identificare e trattare le comuni malattie della cannabis
- Come Recuperare Le Piante Malate Di Cannabis
- Come evitare la muffa durante l'essiccazione e la concia della cannabis
- Come Prevenire e Trattare le Foglie di Cannabis Secche e Friabili
- Cosa Può Dirvi una Foglia di Marijuana
- Le foglie a ventaglio ingialliscono: Cause e soluzioni.
-
Report di coltivazione di varietà di cannabis
- Report di coltivazione della HulkBerry Automatic
- Report di coltivazione della Blue Cheese Auto
- Report di coltivazione della Purple Punch Automatic
- Report di coltivazione della Triple G Automatic
- Report di coltivazione della Do-Si-Dos Automatic
- Report di coltivazione della Green Gelato Automatic
- Report di coltivazione della Haze Berry Automatic
- Report di coltivazione della Purple Queen Automatic
- Report di coltivazione della Cookies Gelato Automatic
- Report di coltivazione della Sherbet Queen Automatic
- Report di Coltivazione della Sweet Skunk Automatic
- Report di coltivazione della Medusa F1
- Training delle piante di cannabis
-
Consigli sulla coltivazione della cannabis
- Anatomia Della Pianta Di Cannabis
- Come si conservano i semi
- Di Quanta Luce Solare Ha Bisogno La Cannabis Per Crescere All'Aperto?
- Come controllare e prevenire l'allungamento nelle piante di cannabis
- Le mie piante di cannabis stanno crescendo molto alte: Cosa fare?
- Devo Preoccuparmi Se I Rami Di Cannabis Diventano Rossi O Viola?
- Cosa Fare Quando la Cannabis Coltivata Indoor Non Fiorisce
- Come Proteggere le Piante di Cannabis dallo Stress da Calore
- Come Capire Se Una Pianta Femmina È Stata Impollinata
- Coltivare cannabis terapeutica
- Lavaggio delle cime: Come pulire la cannabis nell'acqua
- Comprendere la Produzione di Cannabis per Pianta

Come essiccare e conciare la cannabis: Consigli professionali per cime perfette
Per risultati ottimali, la cannabis dovrebbe essere essiccata in un ambiente controllato a temperature comprese tra 15 e 21 °C e con un'umidità relativa del 45–55%. Successivamente, per esaltarne ulteriormente sapore, aroma e potenza, dovrai conciare le cime in contenitori di alta qualità con un'umidità relativa del 58–62%. Continua a leggere per scoprire i dettagli su come essiccare e conciare l'erba e fumare sempre una marijuana di prima qualità.


Perché devo essiccare e conciare la mia cannabis?
L'essiccazione e la concia sono essenziali e, se fatte correttamente, trasformano le piante di cannabis coltivate con cura ed attenzione in cime potenti e saporite, il traguardo di ogni coltivatore al momento della semina.
Innanzitutto, il processo di essiccazione rimuove l'umidità dalle cime appena raccolte, assicurando una corretta combustione o riscaldamento quando vengono fumate o vaporizzate. Inoltre, prolungherà la durata di conservazione delle cime senza rischiare che ammuffiscano ed avvierà i processi chimici necessari affinché l'erba produca gli effetti desiderati, come la decarbossilazione.
Il processo di concia, invece, consiste nel conservare l’erba in contenitori adeguati, mantenendo le giuste condizioni ambientali per intensificare aromi, sapori e potenza. Sebbene l'erba sia tecnicamente fumabile subito dopo l'essiccazione, sarà la concia a determinare la qualità finale del raccolto.
In sostanza, l'essiccazione e la concia della cannabis aiutano a:
- Rimuovere l'umidità dalle cime fresche affinché possano essere fumate, vaporizzate e conservate senza ammuffire.
- Attivare cannabinoidi e terpeni affinché l'erba sia potente, saporita ed aromatica.
- Degradare la clorofilla per ottenere un'erba più vellutata da fumare e vaporizzare.
Essiccazione e concia corrette | |
---|---|
Sapore ed aroma | Intenso, profumato e corposo |
Qualità del fumo | Alta |
Rischio di muffa | Basso |
Potenza | Alta |
Sapore ed aroma | Qualità del fumo | Rischio di muffa | Potenza | |
Essiccazione e concia corrette |
Intenso, profumato e corposo | Alta | Basso | Alta |
Essiccazione e concia non corrette |
Sapore sgradevole ed aspro | Sgradevole | Alto | Bassa |
Essiccazione e concia non corrette | |
---|---|
Sapore ed aroma | Sapore sgradevole ed aspro |
Qualità del fumo | Sgradevole |
Rischio di muffa | Alto |
Potenza | Bassa |
Quanto tempo ci vuole per essiccare correttamente la cannabis?
L'essiccazione della cannabis richiede in genere 7–14 giorni, a seconda di fattori come:
- Dimensione delle cime: Le infiorescenze grandi e compatte impiegano più tempo ad essiccare rispetto alle cime ariose e meno dense.
- Trimming ed essiccazione: Le cime trimmate si seccano più velocemente di quelle non trimmate. Inoltre, i rami grandi impiegano più tempo ad essiccare rispetto a quelli più piccoli o alle singole cime.
- Temperatura ed umidità: L'essiccazione avviene più velocemente in condizioni calde ed asciutte.
Essiccazione sospesa | |
---|---|
7-14 giorni | Essiccazione lenta e tradizionale |
Essiccazione su rete | |
5-10 giorni |
Essiccazione più rapida delle cime più piccole. Adatta per grandi raccolti |
Essiccazione in armadi | |
7-14 giorni | Consente un maggiore controllo. Ideale per coltivatori esperti |
Essiccazione sospesa | 7–14 giorni | Essiccazione lenta e tradizionale. |
Essiccazione su rete | 5–10 giorni | Essiccazione più rapida delle cime più piccole. Adatta per grandi raccolti. |
Essiccazione in armadi | 7–14 giorni | Consente un maggiore controllo. Ideale per coltivatori esperti. |
Qual è la differenza tra essiccazione e concia?
Essiccazione e concia sono due procedure post-raccolta separate, entrambe essenziali per la produzione di cannabis di alta qualità. Ecco in cosa differiscono:
- L'essiccazione rimuove l'umidità dalle cime. Questo permette una corretta conservazione senza rischio di muffa ed assicura una combustione o vaporizzazione uniforme. Inoltre, l'essiccazione scompone parte dei cannabinoidi presenti nella cannabis viva, creando un'esperienza più potente.
- La concia scompone la clorofilla nelle cime essiccate, permettendo ai terpeni e ai cannabinoidi di svilupparsi al meglio. Garantisce un prodotto finale più potente, saporito e piacevole da fumare.


La scienza dietro l'essiccazione e la concia
Le cime di cannabis contengono circa l'80% di acqua al momento del raccolto. Questo elevato contenuto di umidità dev'essere gradualmente ridotto per fumare un'erba più vellutata e saporita e per aumentare la sua conservabilità. Ed è qui che entra in gioco l’essiccazione: elimina l’umidità in eccesso dai fiori, riducendo il rischio di muffa e migliorandone la combustione.
Durante l’essiccazione, la cannabis inizia lentamente il processo di decarbossilazione, una reazione chimica in cui gli acidi cannabinoidici, come THCA e CBDA, perdono un gruppo carbossilico, convertendosi nelle loro forme attive, THC e CBD. Questi ultimi sono i composti che la maggior parte dei consumatori cerca nelle cime di cannabis essiccate, poiché contribuiscono agli effetti psicoattivi ed olistici dell'erba. L'ultima fase di decarbossilazione avviene quando si riscalda la cannabis, fumandola, vaporizzandola o riscaldandola nel forno prima di trasformarla in un edibile.
Dopo l'essiccazione, la fase di concia aiuta a perfezionare ulteriormente la qualità delle cime. Durante questo processo, la decarbossilazione prosegue ad un ritmo più lento, permettendo ai terpeni (i composti aromatici che conferiscono alla cannabis i suoi sapori e profumi distintivi) di maturare e svilupparsi. Questo lento processo di maturazione impedisce la rapida degradazione dei cannabinoidi e dei terpeni, preservando la potenza dell'erba e migliorando l'esperienza complessiva.
Inoltre, la concia aiuta a scomporre la clorofilla, il pigmento responsabile del colore verde della cannabis. La scomposizione della clorofilla rimuove le note erbacee ed aspre tipiche delle cime fresche o non sottoposte a concia. Il risultato è un'erba più piacevole da fumare con sapori ed aromi più complessi.
Al momento del raccolto, è facile lasciarsi prendere dall’entusiasmo vedendo le piante ricche di infiorescenze. Tuttavia, essere pazienti e prendersi il tempo necessario per essiccare e conciare correttamente l'erba è essenziale per produrre cime potenti, saporite, aromatiche e, soprattutto, adatte alla conservazione a lungo termine.
Qual è il modo migliore per trimmare la cannabis? (Trimming a umido o a secco)
Esistono due metodi principali per trimmare le cime al momento del raccolto: il trimming a umido (che consiste nel trimmare le cime subito dopo averle raccolte) e il trimming a secco (che consiste nel trimmare le cime dopo l'essiccazione). Il metodo di trimming scelto influisce su tutto, dalla delicatezza del fumo all'aspetto visivo finale delle cime. La scelta di uno rispetto all'altro dipenderà dalle tue preferenze, poiché entrambe le tecniche hanno i loro vantaggi e svantaggi.
Trimming a umido o a secco: Pro e contro
Trimming a umido | |
---|---|
Essiccazione più facile e veloce | Potrebbe essiccare troppo velocemente, perdendo terpeni. Rischio più elevato per i coltivatori inesperti di trimmare troppo le cime |
Trimming a secco | |
Favorisce un'essiccazione più lenta che può esaltare sapori ed aromi |
Un tempo di essiccazione più lungo richiede pazienza. In cattive condizioni, il trimming a secco può aumentare il rischio che le cime sviluppino muffa |
Trimming a umido | Essiccazione più facile e veloce | Potrebbe essiccare troppo velocemente, perdendo terpeni. Rischio più elevato per i coltivatori inesperti di trimmare troppo le cime |
Trimming a secco | Favorisce un'essiccazione più lenta che può esaltare sapori ed aromi | Un tempo di essiccazione più lungo richiede pazienza. In cattive condizioni, il trimming a secco può aumentare il rischio che le cime sviluppino muffa |
Non sei sicuro di quale metodo usare? Dai un'occhiata alla nostra guida completa al trimming qui.


Dopo aver raccolto e trimmato, qual è il modo migliore per essiccare le cime?
Il modo migliore per essiccare le cime di cannabis è appenderle in uno spazio ben ventilato. Se lascerai che l'aria si muova liberamente su tutti i lati delle cime sarai sicuro di essiccarle in modo uniforme e graduale.
Consigliamo tre metodi principali per essiccare la cannabis:
- Essiccazione sospesa: Appendi le piante in una stanza, uno sgabuzzino o uno spazio simile.
- Essiccazione su rete: Essicca le cime o i rami di cannabis su una rete o griglia.
- Essiccazione in armadio: Appendi ad essiccare la cannabis in un armadio o grow box, dove potrai controllare con molta precisione l'ambiente.
Metodi di essiccazione: Vantaggi e svantaggi
Pro | Contro | |
Essiccazione sospesa | Ideale per appendere piante intere o grandi rami. Garantisce un'essiccazione graduale e lenta e riduce al minimo la degradazione di terpeni/cannabinoidi. | Più lenta dell'essiccazione su rete. Non adatta a spazi ristretti o coltivatori che hanno bisogno di essiccare rapidamente grandi quantità d'erba. |
Essiccazione su rete | Usa reti o griglie di essiccazione progettate per contenere singole cime. Molto più veloce dell'essiccazione sospesa ed ottima per essiccare grandi raccolti in spazi più piccoli. | Maggiore rischio di essiccare troppo l'erba. |
Essiccazione in armadio | Perfetta per creare un ambiente di essiccazione isolato. Può funzionare con reti o appendendo grandi piante/rami. | Richiede un armadio di essiccazione ed un controllo ambientale completo, cose a cui non tutti i coltivatori hanno accesso. |
Essiccazione sospesa | |
---|---|
Pro | Ideale per appendere piante intere o grandi rami. Garantisce un'essiccazione graduale e lenta e riduce al minimo la degradazione di terpeni/cannabinoidi. |
Contro | Ideal for hanging entire plants or large branches. Ensures a gradual, slow dry and minimises the degradation of terpenes/cannabinoids. |
Essiccazione su rete | |
Pro |
Usa reti o griglie di essiccazione progettate per contenere singole cime. Molto più veloce dell'essiccazione sospesa ed ottima per essiccare grandi raccolti in spazi più piccoli. |
Contro | Maggiore rischio di essiccare troppo l'erba. |
Essiccazione in armadio | |
Pro | Perfetta per creare un ambiente di essiccazione isolato. Può funzionare con reti o appendendo grandi piante/rami. |
Contro | Richiede un armadio di essiccazione ed un controllo ambientale completo, cose a cui non tutti i coltivatori hanno accesso. |
Fattori ambientali che influenzano l'essiccazione
I principali fattori ambientali che influenzano l'essiccazione della cannabis sono temperatura, umidità e flusso d'aria.
- Le alte temperature (oltre i 23 °C) essiccheranno la cannabis più rapidamente, ma potrebbero anche degradare rapidamente i cannabinoidi e i terpeni, producendo un prodotto finale meno potente, profumato e saporito.
- Le basse temperature (sotto i 15 °C) rallentano il processo di essiccazione, posticipando la data entro cui l'erba sarà pronta per il consumo.
- Un'elevata umidità (oltre il 60% di umidità relativa) crea un terreno fertile per batteri e funghi, aumentando la possibilità che le cime sviluppino muffa.
- Una bassa umidità (sotto il 40% di umidità relativa) aumenta il rischio di essiccare eccessivamente l'erba, degradandone i cannabinoidi e i terpeni.
- Bassa ventilazione: Una scarsa ventilazione fa aumentare la temperatura, poiché l’aria stagnante si accumula nello spazio di essiccazione. Ciò aumenta le temperature nell'area, innescando i problemi correlati alle alte temperature menzionati sopra.
- Elevata ventilazione: Appendere l'erba in condizioni ventose (ad esempio direttamente davanti ad un ventilatore) causa la degradazione di terpeni e cannabinoidi, influenzando negativamente aromi, sapori e potenza dell'erba.
Strumenti per mantenere l'umidità e la temperatura ideali
I migliori strumenti per mantenere l'ambiente giusto per l'essiccazione della cannabis sono:
- Termoigrometri (per monitorare la temperatura e l'umidità nello spazio d'essiccazione)
- Umidificatori o deumidificatori (per abbassare o aumentare l'umidità relativa)
- Aria condizionata (per controllare la temperatura nello spazio d'essiccazione)
- Ventilatori (per ventilare l'area di essiccazione)
Come essiccare le cime: Idee per l'essiccazione della marijuana
I coltivatori possono essere molto innovativi quando escogitano il modo per essiccare le loro cime. Tuttavia, quando possibile, consigliamo di attenersi a tecniche di essiccazione collaudate come l'essiccazione sospesa, l'essiccazione su rete o l'essiccazione in armadio. Queste tecniche producono sempre buoni risultati. Evita di essiccare la cannabis con soluzioni improvvisate (come all'interno di scatole di cartone, ad esempio) a meno che non sia l’unica opzione disponibile.
Migliori strumenti per essiccare la cannabis
- Rete o griglia per l'essiccazione (come la rete essiccatrice per cannabis di RQS): La maggior parte dei coltivatori non può permettersi il lusso di appendere intere piante in una stanza o un armadio. Le reti per l'essiccazione sono ottime per massimizzare lo spazio assicurando al contempo che l'aria si muova liberamente intorno alle cime.
- Regolatori di temperatura: Umidificatori, deumidificatori e condizionatori d'aria possono garantire un controllo preciso sull'ambiente, permettendoti di impostare le condizioni perfette per massimizzare la qualità del raccolto. Tuttavia, a meno che tu non viva in aree con climi estremi, non avrai necessariamente bisogno di questa attrezzatura.
- Ventilatori: I ventilatori oscillanti sono solitamente sufficienti per far circolare aria fresca attorno alle cime e garantire una corretta essiccazione.
Errori comuni nell'essiccazione e come evitarli
L’essiccazione della cannabis è un processo semplice, ma ciò non significa che non possano verificarsi problemi di tanto in tanto. Ecco alcuni degli errori più comuni che vediamo fare ai coltivatori quando essiccano la loro erba:
- Essiccazione eccessiva: Desiderosi di assaggiare i frutti del loro lavoro, alcuni coltivatori inesperti cercano di accelerare il processo di essiccazione. Così facendo, spesso essiccano troppo la loro erba, deteriorandone l'aroma e la potenza.
- Problemi di muffa: Le condizioni di umidità possono causare la formazione di muffa sulle infiorescenze di cannabis. Questo è un problema comune per i coltivatori che vivono in aree con un clima molto umido e che non hanno l'attrezzatura per abbassare l'umidità nella loro stanza di essiccazione.
- Ventilazione non adeguata: Una mancanza di flusso d'aria consente all'aria calda di accumularsi attorno alle cime, causandone un'essiccazione non uniforme. Allo stesso tempo, creare troppo flusso d'aria può degradare i terpeni e i cannabinoidi dell'erba, influenzandone i sapori, gli aromi e la potenza.
Quando so che le cime sono correttamente essiccate e pronte per la concia?
Le cime di cannabis sono pronte per la concia quando contengono solo il 10–12% di umidità interna. Ma come puoi sapere quanta umidità c'è nella tua erba? Alcuni dei metodi più popolari includono:
- Il test del ramo spezzato: Questo è uno dei metodi più popolari per testare i livelli di umidità della cannabis. Consiste nel piegare i rami delle cime: se si spezzano facendo rumore, quasi sicuramente le cime sono abbastanza secche per essere conciate. Se i rami non si spezzano di netto, le cime sono ancora umide e richiedono qualche giorno in più di essiccazione.
- Il test della consistenza delle cime: I coltivatori esperti possono dire se le cime sono sufficientemente secche osservandone la consistenza. Le cime secche dovrebbero risultare leggere ed appiccicose. Quelle eccessivamente essiccate avranno una consistenza fragile, mentre le cime ancora troppo umide peseranno di più e risulteranno umide e morbide al tatto.
- Misuratori di umidità: Come suggerisce il nome, i misuratori di umidità vengono utilizzati per misurare l'umidità del legno e di altri materiali. I misuratori di umidità economici di Amazon o di altri rivenditori online possono svolgere un buon lavoro nel misurare l'umidità delle cime di cannabis e semplificare l'essiccazione e la concia dell'erba.
Come faccio a conciare le cime?
La concia è un processo lento e controllato che avviene dopo l'essiccazione. Aiuta a migliorare la qualità delle cime di cannabis essiccate favorendo lo sviluppo di terpeni e stabilizzando i cannabinoidi.
La cannabis conciata correttamente avrà aromi e sapori ricchi e complessi, oltre ad effetti potenti. Sebbene la concia di base richiede solo 2–4 settimane, una concia più accurata da 3–6 mesi può migliorarne notevolmente il sapore e l'aroma. La cannabis di prima qualità dei dispensari, ad esempio, si distingue per la concia prolungata.
Sei un coltivatore di cannabis esperto? Considera di testare le tue cime in diverse fasi del processo di concia per vedere come cambiano. In genere, i vantaggi della concia prolungata potrebbero includere:
- Aromi e sapori più intensi
- Fumo meno aspro
- Combustione o vaporizzazione uniforme
Processo di concia della cannabis passo dopo passo
La concia della cannabis richiede tempo, ma è semplice. Ecco come farla:
- Metti le cime essiccate in barattoli di vetro ermetici, riempiendoli per circa il 75% per consentire un adeguato flusso d'aria.
- Inserisci in ogni barattolo una busta per il controllo dell'umidità. Quelle da 58–62% di UR sono le migliori per le cime di cannabis secche.
- Conserva i barattoli in un luogo fresco e buio (l'ideale sarebbe a temperature comprese tra 15 e 21 °C).
- Apri i barattoli due volte al giorno per le prime due settimane di concia. Per farlo correttamente, aprili ed agitali delicatamente per alcuni minuti per consentire lo scambio di ossigeno.


Dai un'occhiata alla nostra guida completa sulla concia della cannabis per approfondire l'argomento.
Errori comuni da evitare durante la concia della cannabis
- Umidità elevata: L'umidità elevata è il tuo nemico principale quando fai seccare e conciare l'erba. Assicurati di controllare regolarmente le tue cime durante la prima settimana di concia. Se all'interno dei barattoli noti odori di erbaccia, umido o muffa, tira fuori tutte le cime e trasferiscile in un sacchetto di carta per 1–3 giorni per accelerare la fuoriuscita di umidità.
- Bassa umidità: Se l'umidità nei barattoli è troppo bassa, le cime potrebbero diventare troppo secche e perdere il loro aroma, sapore e potenza naturali. Utilizza le buste per il controllo dell'umidità che ti garantiranno che l'umidità all'interno dei barattoli sarà sempre ottimale.
- Aprire troppo o troppo poco i barattoli: Aprire e chiudere troppe volte i barattoli può influenzare la temperatura e l'umidità al loro interno, facendo sì che le cime diventino troppo secche. Invece, aprire i barattoli troppo di rado può portare ad un accumulo di aria vecchia e stagnante, che può aumentare il rischio di muffa.
Qual è il miglior livello di umidità per la concia della cannabis?
Il livello di umidità ideale per la concia della cannabis è 58–62%. In questo intervallo, le cime rimarranno fresche, aromatiche e potenti senza sviluppare muffa. Il modo migliore per mantenere la giusta umidità nei barattoli di concia è attraverso l'uso delle buste per il controllo dell'umidità. Le nostre bustine per il controllo dell'umidità di RQS, ad esempio, sono state appositamente progettate per la concia della cannabis.
Quanto dura il processo di concia?
I tempi di concia della cannabis possono variare a seconda delle preferenze e della pazienza del coltivatore. Una concia di base può richiedere solo due settimane, ma gli intenditori più esperti potrebbero voler conciare le loro cime per diversi mesi (o anche di più). Alcuni tempi di concia standard del settore sono:
- 2–4 settimane: Concia di base. Se vuoi ottenere i migliori risultati possibili, evita questo intervallo di tempo.
- 3–6 mesi: La potenza e gli aromi si intensificano.
- Più di 6 mesi: Cime di alta qualità con terpeni e cannabinoidi completamente maturi.
Ricorda, la concia della cannabis è un processo essenziale che, come l'essiccazione, non dovrebbe essere accelerato. Sebbene l'erba si possa fumare dopo una concia di due settimane, la qualità migliorerà solo con il passare del tempo. La maggior parte della cannabis di prima qualità venduta in commercio viene conciata per diversi mesi prima di arrivare sugli scaffali. A casa puoi ottenere la stessa qualità: tutto ciò che serve è pazienza.
Tempistiche di concia per risultati diversi
Tempo di concia | Risultati |
2–4 settimane | Il minimo indispensabile. Produce cime con un buon aroma moderatamente vellutate da fumare. |
3–4 mesi | Aromi più ricchi e sapore vellutato. Una buona via di mezzo per la maggior parte dei fumatori seri. |
4-6 mesi | Qualità eccellente, con aromi complessi ed alta potenza. |
Tempo di concia | Risultati |
2–4 settimane | Il minimo indispensabile. Produce cime con un buon aroma moderatamente vellutate da fumare. |
3–4 mesi | Aromi più ricchi e sapore vellutato. Una buona via di mezzo per la maggior parte dei fumatori seri. |
4-6 mesi | Qualità eccellente, con aromi complessi ed alta potenza. |
Come conservare al meglio le cime una volta essiccate e conciate?
Dopo la concia, l'unica cosa che resta da fare per conservare le cime è conservarle correttamente. Fortunatamente, conservare correttamente l'erba è facile: tutto ciò di cui hai bisogno sono contenitori di alta qualità ed un protocollo ben definito.
I migliori contenitori per conservare l'erba
- Barattoli di vetro: Convenienti, ermetici ed ottimi per la conservazione a lungo termine.
- Barattoli di vetro resistenti ai raggi UV: Un passo avanti rispetto ai normali barattoli di vetro, aiutano a proteggere ulteriormente le cime dalla luce (che degrada cannabinoidi e terpeni).
- Sacchetti sottovuoto: Utili per la conservazione di grandi quantità, ma non devono essere compressi troppo. Devono essere conservati in condizioni fresche ed asciutte per garantire la massima freschezza delle cime.


Consigli per la conservazione a lungo termine della cannabis
Per assicurarti che l'erba rimanga fresca più a lungo, ricorda:
- Evita la plastica: I contenitori di plastica possono accumulare elettricità statica, che degrada la cannabis. Inoltre, il calore può far penetrare nelle cime le sostanze chimiche presenti nella plastica.
- Conserva l'erba in un luogo fresco e buio: Il calore e la luce accelerano la degradazione dei cannabinoidi e dei terpeni. Sono il tuo peggior nemico quando conservi l'erba per lunghi periodi.
- Mantieni temperature ed umidità relativa stabili: Più stabile sarà il tuo ambiente di conservazione, più a lungo si conserverà l'erba. I tabacchi pregiati vengono conservati negli humidor per preservarne qualità e freschezza: adotta lo stesso approccio per ottenere i migliori risultati. Infatti, gli humidor per tabacco funzionano benissimo anche per conservare l'erba!
- Per grandi raccolti, la sigillatura sottovuoto è una scelta strategica. Se hai ottenuto un raccolto estremamente abbondante, conservarlo in sacchetti di plastica sigillati sottovuoto aiuta a minimizzare il contatto con l’ossigeno, il che può estendere esponenzialmente la durata di conservazione. Ricordati di conservare i sacchetti sottovuoto in un ambiente buio, asciutto e fresco per massimizzare la loro capacità di preservare la tua scorta.
- Ricorda le condizioni ideali: Per ottenere i migliori risultati, la cannabis dovrebbe essere conservata a 21 °C e 58–62% di umidità relativa.
Essiccazione e concia: La chiave per un raccolto di prima qualità
Essiccare e conciare la cannabis è essenziale per massimizzare il suo aroma, sapore, potenza e durata di conservazione. È normale avere voglia di provare l'erba appena raccolta, ma è essenziale avere pazienza ed essiccarla e conciarla lentamente. Quando finalmente riuscirai ad assaggiare le tue cime, ci ringrazierai per questi consigli!
Cerca per argomento
- Coltivare cannabis passo a passo
- Le basi della coltivazione della cannabis
- Scegliere i semi
- Come far germogliare i semi
- Fase vegetativa della cannabis
- Fase di fioritura della cannabis
- Come raccogliere la cannabis
- Trimming, essiccazione e concia
- Scegliere vasi e substrato
-
Coltivare indoor
- Una Panoramica Completa sulla Coltivazione di Cannabis Indoor
- Consigli sulla Coltivazione della Cannabis: Come Impostare le Luci di Coltivazione Indoor
- Quante Piante di Cannabis Posso Coltivare per Metro Quadrato?
- Coltivare Cannabis Indoor: Umidità Relativa e Temperatura
- Guida per la coltivazione idroponica di cannabis
- Micro-Coltivazione: Produrre Cannabis di Qualità in Spazi Piccoli
- Coltivare outdoor
-
Come coltivare cannabis autofiorente
- Scoprite Come Coltivare Autofiorenti: Guida Settimana Per Settimana
- Massimizzare Le Rese Con Varietà Di Cannabis Autofiorenti
- Il Miglior Terriccio Per Coltivare La Cannabis Autofiorente
- Il Piano d'Illuminazione Perfetto per la Cannabis Autofiorente
- Consigli per Coltivare Cannabis Autofiorente Indoor
- Consigli Per Coltivare Cannabis Autofiorente All'Aperto
-
pH e sostanze nutritive per cannabis
- Cos'è il pH e Come Influisce sulle Piante di Cannabis
- Nutrienti della Cannabis: Come, Quando e Perché Nutrire le Piante
- Fertilizzanti RQS: I migliori concimi per cannabis
- Cannabis & Qualità dell'Acqua Parte 2: PPM & EC
- Melassa: Un Eccellente Integratore per le Piante di Cannabis
- Come, quando e perché fare il « risciacquo » delle marihuana
- Risoluzione dei problemi: Sostanze nutritive
-
Risoluzione dei problemi: Coltivazione
- Germinazione Semi di Cannabis: Guida alla Risoluzione di Problemi
- Proteggere le piante di cannabis dal pythium (marciume radicale)
- Cosa Fare Quando le Piante di Cannabis Crescono Lentamente
- Prevenire e Correggere lo Stretching delle Piantine di Cannabis
- Irrigazione della cannabis: Come affrontare gli eccessi e le carenze d’acqua
- Riconoscere la Cannabis Maschio, Femmina ed Ermafrodita
- Identificare e trattare le comuni malattie della cannabis
- Come Recuperare Le Piante Malate Di Cannabis
- Come evitare la muffa durante l'essiccazione e la concia della cannabis
- Come Prevenire e Trattare le Foglie di Cannabis Secche e Friabili
- Cosa Può Dirvi una Foglia di Marijuana
- Le foglie a ventaglio ingialliscono: Cause e soluzioni.
-
Report di coltivazione di varietà di cannabis
- Report di coltivazione della HulkBerry Automatic
- Report di coltivazione della Blue Cheese Auto
- Report di coltivazione della Purple Punch Automatic
- Report di coltivazione della Triple G Automatic
- Report di coltivazione della Do-Si-Dos Automatic
- Report di coltivazione della Green Gelato Automatic
- Report di coltivazione della Haze Berry Automatic
- Report di coltivazione della Purple Queen Automatic
- Report di coltivazione della Cookies Gelato Automatic
- Report di coltivazione della Sherbet Queen Automatic
- Report di Coltivazione della Sweet Skunk Automatic
- Report di coltivazione della Medusa F1
- Training delle piante di cannabis
-
Consigli sulla coltivazione della cannabis
- Anatomia Della Pianta Di Cannabis
- Come si conservano i semi
- Di Quanta Luce Solare Ha Bisogno La Cannabis Per Crescere All'Aperto?
- Come controllare e prevenire l'allungamento nelle piante di cannabis
- Le mie piante di cannabis stanno crescendo molto alte: Cosa fare?
- Devo Preoccuparmi Se I Rami Di Cannabis Diventano Rossi O Viola?
- Cosa Fare Quando la Cannabis Coltivata Indoor Non Fiorisce
- Come Proteggere le Piante di Cannabis dallo Stress da Calore
- Come Capire Se Una Pianta Femmina È Stata Impollinata
- Coltivare cannabis terapeutica
- Lavaggio delle cime: Come pulire la cannabis nell'acqua
- Comprendere la Produzione di Cannabis per Pianta