.
Come Riutilizzare i Rami delle Piante di Cannabis
I rami di cannabis sono spesso associati alle cime di bassa qualità ed alcuni di voi potrebbero pensare che non servano a niente. Provate a metterli da parte la prossima volta che ne trovate qualcuno. Che vogliate un tè al THC, del burro alla cannabis, hashish o anche qualche spago o filo, le possibilità sono quasi infinite se sapete cosa fare.
Riutilizzate i rami delle vostre piante di cannabis per sfruttare al massimo le vostre colture!
Indice:
Se non siete il tipo di persona che sminuzza i rami insieme alle cime, ne avrete già accumulati abbastanza da riempire un sacco della spazzatura o li avrete messi da parte come una preziosa collezione. Se rientrate nel primo gruppo, abbiamo alcune informazioni che potrebbero farvi cambiare idea. Tuttavia, se fate parte del secondo gruppo, oggi potrebbe essere il vostro giorno fortunato.
Come Posso Riciclare I Rami Delle Mie Piante Di Marijuana?
I rami che mettete da parte quando macinate le vostre cime di cannabis sono molto più che semplici scarti da buttare. Quando se ne raccolgono abbastanza, è possibile usarli per sballarsi. E se non volete riutilizzarli per questo scopo, potete dare loro una seconda vita come oggetti di artigianato o persino pacciame! Come? Tratteremo tutti i dettagli strada facendo.
Fumare
Charas
L’hashish offre un approccio un po’ più diretto. Per ottenere del charas, iniziate a strofinare i rami tra le mani. Successivamente, strofinate palmo contro palmo sopra un contenitore fino a formare un filetto di hashish. In un primo momento non ne otterrete molto. Tuttavia, provate ad usare 100g di rami con un contenuto medio di THC e rimarrete impressionati da quello che otterrete. Il risultato finale sarà una soddisfacente quantità di hashish ricco di sapori e qualità “vecchio stampo”. |
L’hashish offre un approccio un po’ più diretto. Per ottenere del charas, iniziate a strofinare i rami tra le mani. Successivamente, strofinate palmo contro palmo sopra un contenitore fino a formare un filetto di hashish. In un primo momento non ne otterrete molto. Tuttavia, provate ad usare 100g di rami con un contenuto medio di THC e rimarrete impressionati da quello che otterrete. Il risultato finale sarà una soddisfacente quantità di hashish ricco di sapori e qualità “vecchio stampo”. | |
Kief
Se volete seguire questo processo, prendete i vostri rami, spezzateli e metteteli in un sacchetto di plastica richiudibile. Mettete il sacchetto in freezer e lasciate riposare fino a quando non avrete altri rami da aggiungere. Il giorno che lo farete, date un energico scossone al sacchetto. Ogni volta che lo agiterete, i cristalli di resina ormai congelati si staccheranno dai pezzi di ramo. Lentamente, ma inesorabilmente, accumulerete una quantità impressionante di polverina sul fondo del sacchetto. Una volta setacciati i rami, avrete un sacco di kief pronto per essere fumato! |
Se volete seguire questo processo, prendete i vostri rami, spezzateli e metteteli in un sacchetto di plastica richiudibile. Mettete il sacchetto in freezer e lasciate riposare fino a quando non avrete altri rami da aggiungere. Il giorno che lo farete, date un energico scossone al sacchetto. Ogni volta che lo agiterete, i cristalli di resina ormai congelati si staccheranno dai pezzi di ramo. Lentamente, ma inesorabilmente, accumulerete una quantità impressionante di polverina sul fondo del sacchetto. Una volta setacciati i rami, avrete un sacco di kief pronto per essere fumato! | |
Bubble Hash
Allo stesso modo, se volete ottenere un Bubble Hash di qualità, il primo passo è congelare i rami. In questo caso, però, non dovrete scuoterli a mano, bensì centrifugarli in un frullatore. Usate la ricetta del frullatore pubblicata sulla nostra guida completa per produrre hashish. Non dovete fare altro che sostituire le “cime” con i “rami”. Se seguirete tutte le istruzioni riportate, ripetendo il processo 4 o 5 volte, riuscirete ad estrarre un Bubble Hash di qualità. |
Allo stesso modo, se volete ottenere un Bubble Hash di qualità, il primo passo è congelare i rami. In questo caso, però, non dovrete scuoterli a mano, bensì centrifugarli in un frullatore. Usate la ricetta del frullatore pubblicata sulla nostra guida completa per produrre hashish. Non dovete fare altro che sostituire le “cime” con i “rami”. Se seguirete tutte le istruzioni riportate, ripetendo il processo 4 o 5 volte, riuscirete ad estrarre un Bubble Hash di qualità. | |
Non Dimenticatevi La Decarbossilazione
Prima di tutto, se volete sfruttare il contenuto di THC dei vostri rami, la decarbossilazione è essenziale. Dal nome potrebbe sembrare un processo complicato, ma in realtà consiste semplicemente nel riscaldare i rami per un determinato intervallo di tempo. Questo processo consente di convertire il precursore chimico del THC, il THCA, in THC più facile da assorbire e immediatamente psicoattivo. Questo, a sua volta, rende i rami perfetti per tinture, hashish, estratti ed edibili.
Per decarbossilare, distribuite uniformemente i rami su una teglia e mettete in forno a 110°C (o 100°C per i forni ventilati) per 60 minuti. Una volta decarbossilati, i vostri rami saranno pronti per essere usati!
Tè e Chai
Per farlo, procuratevi una manciata di rami sani che non avete ancora usato per estrarre hashish. Iniziate mettendo in un pentolino 450ml di acqua ed un cucchiaio di olio di cocco. Tritate i rami, versateli nel pentolino e portate lentamente ad ebollizione, ma senza esagerare. Mescolate continuamente e lasciate sobbollire in questo modo per 7 o 8 minuti, facendo evaporare una piccola parte di liquido. Colate filtrando i rami e lasciate raffreddare la miscela per qualche minuto. Buon divertimento! Il tè alla cannabis può avere un sapore un po’ forte, per cui potete eventualmente aggiungere alla bevanda altre erbe e qualche dolcificante. Se decidete di fare un tè, potete aggiungere menta, limone, miele, zucchero o qualsiasi altra bustina di tè aromatizzata per mascherare il gusto della cannabis. Se state invece preparando un chai, l’aggiunta di baccelli di cardamomo, pepe e zenzero gli daranno quel tradizionale tocco d’energia, rendendolo ancora più delizioso e stimolante. |
Per farlo, procuratevi una manciata di rami sani che non avete ancora usato per estrarre hashish. Iniziate mettendo in un pentolino 450ml di acqua ed un cucchiaio di olio di cocco. Tritate i rami, versateli nel pentolino e portate lentamente ad ebollizione, ma senza esagerare. Mescolate continuamente e lasciate sobbollire in questo modo per 7 o 8 minuti, facendo evaporare una piccola parte di liquido. Colate filtrando i rami e lasciate raffreddare la miscela per qualche minuto. Buon divertimento! Il tè alla cannabis può avere un sapore un po’ forte, per cui potete eventualmente aggiungere alla bevanda altre erbe e qualche dolcificante. Se decidete di fare un tè, potete aggiungere menta, limone, miele, zucchero o qualsiasi altra bustina di tè aromatizzata per mascherare il gusto della cannabis. Se state invece preparando un chai, l’aggiunta di baccelli di cardamomo, pepe e zenzero gli daranno quel tradizionale tocco d’energia, rendendolo ancora più delizioso e stimolante. |
|
Liquori Alla Marijuana
Whisky, vodka e tequila con almeno un 40% di gradazione alcolica possono dissolvere la resina di cannabis. Abbiamo qui un’ottima ricetta per fare la vodka alla cannabis, ma in genere è un processo piuttosto semplice. Versate l’alcol da voi scelto in un barattolo di vetro per facilitare l'accesso. Lasciate macerare per circa una settimana la prima manciata di rami che avete raccolto. Quando ne avrete un altro mucchietto da aggiungere, i vecchi rami avranno ormai rilasciato il loro tesoro nell’alcol. Per ottenere un liquore potente, questo piccolo progetto potrebbe richiedere qualche mese e diverse manciate di rami. Tuttavia, alla fine del processo avrete un ibrido cannabico/alcolico potente e pratico da bere. |
Whisky, vodka e tequila con almeno un 40% di gradazione alcolica possono dissolvere la resina di cannabis. Abbiamo qui un’ottima ricetta per fare la vodka alla cannabis, ma in genere è un processo piuttosto semplice. Versate l’alcol da voi scelto in un barattolo di vetro per facilitare l'accesso. Lasciate macerare per circa una settimana la prima manciata di rami che avete raccolto. Quando ne avrete un altro mucchietto da aggiungere, i vecchi rami avranno ormai rilasciato il loro tesoro nell’alcol. Per ottenere un liquore potente, questo piccolo progetto potrebbe richiedere qualche mese e diverse manciate di rami. Tuttavia, alla fine del processo avrete un ibrido cannabico/alcolico potente e pratico da bere. |
|
Burro Di Thc Ed Altri Edibili
Se avete abbastanza rami spezzati da riempire mezza pentola, nel vostro menu potrete anche aggiungere il burro di THC! Sostituendo le cime di questa ricetta per fare il burro alla cannabis con qualche manciata di rami, otterrete un prodotto simile, ma con un effetto molto più leggero. Se la ricetta consiglia “28g di cime”, sostituitele con “il maggior numero possibile di rami tritati”. L’uso di questo burro nelle creazioni culinarie aggiungerà un tocco psicoattivo a qualsiasi portata. |
Se avete abbastanza rami spezzati da riempire mezza pentola, nel vostro menu potrete anche aggiungere il burro di THC! Sostituendo le cime di questa ricetta per fare il burro alla cannabis con qualche manciata di rami, otterrete un prodotto simile, ma con un effetto molto più leggero. Se la ricetta consiglia “28g di cime”, sostituitele con “il maggior numero possibile di rami tritati”. L’uso di questo burro nelle creazioni culinarie aggiungerà un tocco psicoattivo a qualsiasi portata. | |
Prodotti Per Uso Topico
Uno dei metodi più anticonformisti per sfruttare le proprietà della cannabis sono forse i prodotti alla cannabis per uso topico, diventati piuttosto popolari negli ultimi due anni. Oltre ad idratare la pelle, le lozioni e le creme alla cannabis possono alleviare i muscoli in un modo completamente nuovo. Sono anche molto efficaci per rilassare le articolazioni, oltre a trattare molto bene le pelli più sensibili ed arrossate. Per fortuna, abbiamo già una ricetta per fare una lozione di cannabis! Ricordatevi però di sostituire i “15–30g di cime” con 2 o 3 volte la quantità di rami, o tutti quelli che riuscirete a mettere da parte. |
Uno dei metodi più anticonformisti per sfruttare le proprietà della cannabis sono forse i prodotti alla cannabis per uso topico, diventati piuttosto popolari negli ultimi due anni. Oltre ad idratare la pelle, le lozioni e le creme alla cannabis possono alleviare i muscoli in un modo completamente nuovo. Sono anche molto efficaci per rilassare le articolazioni, oltre a trattare molto bene le pelli più sensibili ed arrossate. Per fortuna, abbiamo già una ricetta per fare una lozione di cannabis! Ricordatevi però di sostituire i “15–30g di cime” con 2 o 3 volte la quantità di rami, o tutti quelli che riuscirete a mettere da parte. | |
Artigianato Artistico
Probabilmente non ci avevate mai pensato, ma con la cannabis si possono fare molte altre cose oltre ad assaporare i suoi effetti. È un materiale vegetale naturale come qualsiasi altro e ciò significa che può trovare molti usi nell’arte e nell’artigianato!
Carta
Filati Fini
Filati Grossi
Pacciame
E per concludere, potete addirittura usare i vostri rami per coltivare altra cannabis! In particolar modo, usando una cippatrice (o un qualsiasi altro metodo di lavorazione) potete trasformare i rami in un pacciame di buona qualità. Questo aiuterà a proteggere il terreno sottostante, consentendo alle piante di trattenere molto più a lungo l'acqua piovana. Ci sarebbero molte altre nozioni da trattare per applicare correttamente il pacciame in un processo colturale, ma ci auguriamo di aver almeno suscitato il vostro interesse per l'argomento! |
E per concludere, potete addirittura usare i vostri rami per coltivare altra cannabis! In particolar modo, usando una cippatrice (o un qualsiasi altro metodo di lavorazione) potete trasformare i rami in un pacciame di buona qualità. Questo aiuterà a proteggere il terreno sottostante, consentendo alle piante di trattenere molto più a lungo l'acqua piovana. Ci sarebbero molte altre nozioni da trattare per applicare correttamente il pacciame in un processo colturale, ma ci auguriamo di aver almeno suscitato il vostro interesse per l'argomento! | |
Fate Buon Uso Degli Umili Rami Delle Vostre Piante Di Cannabis
Avete visto? Non c’è motivo di prendersela solo perché avete dei rami in giro! Potete riutilizzarli nei modi più diversi se avete il materiale adeguato e potete persino sballarvi se giocate bene le vostre carte! Speriamo che questo articolo vi abbia aiutato ad apprezzare l'alta versatilità della pianta di cannabis!