Come fare una tintura di cannabis con glicerina

Le tinture di cannabis con glicerina sono facili da preparare, discrete da assumere e possono rivelarsi una buona alternativa a quelle realizzate con l'alcol. Scopri i loro particolari benefici, come realizzarle e come utilizzarle al meglio.

Si può preparare una tintura di cannabis con la glicerina?

Certo! La glicerina può fungere da efficace solvente per preparare le tinture di cannabis. Per definizione, i solventi hanno la capacità di estrarre altre sostanze. La glicerina, come l'alcol e l'aceto, è in grado di estrarre i preziosi composti presenti nella cannabis (cannabinoidi, terpeni ed altre molecole desiderabili), lasciando dietro di sé la maggior parte dei componenti indesiderati e della materia vegetale.

Oltre a funzionare come un efficace solvente, la glicerina presenta molti vantaggi rispetto ad altri solventi e molti produttori la usano per creare i loro estratti di cannabis. Continua a leggere per scoprire esattamente cos'è la glicerina e perché dovresti considerarne l'uso quando prepari una tintura di cannabis.

Cos'è la glicerina?

Prima di approfondire tutto il processo per preparare una tintura di cannabis con glicerina vegetale, esaminiamo esattamente cos'è la glicerina. Questo composto ha una struttura molecolare semplice composta da una combinazione di atomi di carbonio, idrogeno ed ossigeno. Questi atomi sono posizionati in modo tale da rendere la glicerina igroscopica, ovvero capace di attrarre e trattenere le molecole d'acqua.

Questa sostanza chimica è presente in natura, negli animali, nelle piante e persino nel corpo umano, dove contribuisce al metabolismo e alla struttura delle membrane cellulari. Essendo un liquido trasparente, inodore e dolce, la glicerina vegetale è diventata un ingrediente popolare nei prodotti farmaceutici e cosmetici. Prevalentemente estratta da soia, cocco ed olio di palma, viene utilizzata anche come alternativa popolare all'alcol nella preparazione delle tinture.

Differenze tra tinture con glicerina e con alcol

L'uomo ha usato per migliaia di anni l'alcol per produrre tinture. Allora perché alcune persone preferiscono usare la glicerina? Ebbene, entrambi questi solventi funzionano bene, ma ognuno presenta i propri vantaggi e svantaggi. Scopri di seguito le principali differenze tra l'uso della glicerina e dell'alcol per la produzione delle tinture.

Glicerina per tinture

I principali vantaggi derivanti dalla preparazione delle tinture di cannabis con glicerina includono:

• Dolcezza: La glicerina ha un sapore dolce e gradevole che la rende un solvente attraente per preparare tinture a base di erbe.
• Priva di alcol: La mancanza di alcol rende questo ingrediente più adatto ad una vasta gamma di consumatori, tra cui le persone sensibili all'alcol.
• Idratante: Alcune persone usano le tinture di cannabis per scopi topici. Avendo proprietà idratanti, funzionano molto meglio a livello topico rispetto all'alcol, che invece può disidratare la pelle.

Alcuni degli svantaggi dell'uso della glicerina quando si preparano le tinture includono:

• Tempo di estrazione: La glicerina impiega più tempo dell'alcol per estrarre le sostanze fitochimiche della cannabis, il che la rende inadatta in alcune circostanze.
• Solubilità: La glicerina ha una solubilità inferiore rispetto all'alcol e, quindi, non ha la capacità di estrarre alcuni costituenti vegetali desiderabili.

Alcol per tinture

L'alcol viene usato da molto tempo come solvente per tinture. Alcune delle ragioni principali sono:

• Efficienza di estrazione: L'alcol funziona molto bene come solvente, in quanto estrae efficacemente un'ampia gamma di metaboliti vegetali, inclusi cannabinoidi, terpeni, alcaloidi e flavonoidi.
• Velocità di estrazione: Le tinture richiedono un po' di tempo per essere prodotte, ma l'efficacia dell'alcol come solvente riduce il periodo di latenza.
• Durata di conservazione: Oltre ad agire come solvente, l'alcol funge anche da conservante, il che significa che le tinture a base di alcol durano molto più a lungo.

L'alcol come solvente per tinture presenta anche alcuni svantaggi, tra cui:

• Sapore: L'alcol ha un sapore forte e pungente che rende piuttosto sgradevole l'assunzione di una tintura pura.
• Compatibilità con il consumatore: Non tutti possono consumare alcol, anche in piccole quantità. I motivi possono essere diversi, come ad esempio religiosi o medici.

I benefici delle tinture di cannabis

Ora sei a conoscenza dei benefici della glicerina nella preparazione delle tinture di cannabis, ma anche di alcuni svantaggi. Prima di approfondire come preparare una tintura di cannabis utilizzando la glicerina, esploriamo i benefici delle tinture di marijuana e perché molti consumatori di cannabis le adorano.

Discrezione

Le tinture sono intrinsecamente discrete. I consumatori possono prendere facilmente un flacone contagocce dalla tasca dei pantaloni mentre sono seduti sul treno o sull'autobus o alla scrivania ed assumere una dose di cannabinoidi senza destare alcun sospetto. A differenza di fumare e vaporizzare, non lascia alcun odore nell’aria.

Insorgenza rapida

L'assunzione di gocce di tintura per via orale introduce i cannabinoidi nel sistema digestivo, il che significa che ci metterà un po' di tempo a fare effetto. Tuttavia, le tinture sono un po' più flessibili e possono agire prima. Applicando un paio di gocce sotto la lingua, sentirai gli effetti in pochi minuti.

Spettro completo: Sono presenti tutte le sostanze chimiche della cannabis

A differenza dei prodotti a base di cannabinoidi isolati, le tinture sono prodotti a spettro completo, ovvero contengono tutti i composti desiderabili presenti nei fiori di cannabis, inclusi cannabinoidi e terpeni. Secondo un numero crescente di ricerche, molti di questi composti funzionano in modo sinergico.

Basso contenuto calorico

A differenza degli edibili ricchi di zucchero, le gocce di tintura non contengono quasi calorie. Sono un’opzione ideale per le persone attente al proprio apporto calorico.

Autosufficienza

L'arte di creare tinture risale a tempi lontani nella storia umana. Se imparerai a produrtele da solo, svilupperai un'abilità paragonabile a quella di chi si coltiva la propria erba.

Come preparare le tinture di cannabis con la glicerina

Adesso dovresti avere tutte le nozioni per diventare un esperto in tinture di cannabis con glicerina! Non ti resta che imparare a farle! Nei seguenti paragrafi ti elencheremo gli ingredienti e gli strumenti di cui avrai bisogno e quali passaggi dovrai seguire per ottenere una potente tintura alla fine del processo.

Ingredienti

• 15g di cime di cannabis (macinate in piccoli pezzi)
• 500ml di glicerina vegetale

Strumenti

• Imbuto
• Pentola elettrica
• Barattolo di vetro
• Guanti da forno
• Flaconi contagocce
• Ciotola
• Garza
• Strofinaccio
• Carta da forno
• Teglia

Procedimento

Una volta che ti sarai procurato tutti gli strumenti, segui i seguenti passaggi per preparare una scorta di tintura di glicerina:

1. Innanzitutto, dovrai decarbossilare l'erba per convertire il THCA non psicoattivo in THC. Per farlo, preriscalda il forno a 110°C. Metti la carta da forno sulla teglia, distribuisci l'erba in modo uniforme ed inforna per 40 minuti.
2. Togli le cime dal forno e lasciale raffreddare. Versale nel barattolo di vetro e aggiungi la glicerina. Chiudi saldamente il coperchio ed agita vigorosamente.
3. Rivesti l'interno della pentola elettrica con uno strofinaccio ed accendi a temperatura minima. Riempila con acqua fino a metà e posiziona all'interno il barattolo di vetro. Lascia cuocere lentamente il composto per 24 ore. Assicurati di agitare il barattolo ogni poche ore durante il giorno.
4. Dopo 24 ore, spegni la pentola elettrica. Indossando i guanti da forno, rimuovi il barattolo di vetro e lascia raffreddare il contenuto. Quindi, filtra il composto attraverso la garza in una ciotola pulita. Aiutandoti con l'imbuto, travasa la tintura in flaconi contagocce.

Come usare la tintura di cannabis con glicerina

Congratulazioni, ti sei preparato una scorta di flaconi contagocce pieni di glicerina infusa con cannabis! Ma quali sono le modalità d'uso? Dai un'occhiata ad alcune delle opzioni qui sotto.

Aggiungi la tintura di glicerina alle bevande

Ti piace sorseggiare una tazza di tè o caffè caldo durante le tue sessioni? Allora perché non provi ad aggiungere un po' di cannabinoidi alla tua bevanda preferita? Questo metodo di somministrazione per via orale fornirà uno sballo duraturo e piuttosto intenso.

Usa la tintura di glicerina per via sublinguale

Il sapore dolce della glicerina rende le tinture ideali per l'uso sublinguale. L'applicazione di qualche goccia sotto la lingua accelererà l'assorbimento del THC creando un effetto ad azione rapida (che però non sarà così intenso come quello prodotto dall'ingestione).

Applica la tintura di cannabis con glicerina localmente

La cannabis non ha solo la capacità di sballare. Alcuni composti all’interno di questa pianta sono molto promettenti per la cura della pelle. Oltre agli effetti idratanti della glicerina, i cannabinoidi possono aiutare a lenire la cute.

Prepara oggi stesso una tintura di cannabis analcolica

Sei un consumatore di cannabis affezionato alle canne? O magari sei un amante degli edibili? Qualunque sia il tuo metodo preferito per assumere la marijuana, perché non provare a preparare e consumare una tintura di cannabis con glicerina? Che tu sia solito consumare erba sul divano di casa o quando sei in giro, le tinture rappresentano un modo semplice e discreto per consumare THC, CBD e terpeni. Prendile per via sublinguale per effetti rapidi o per via orale se preferisci un'esperienza psicoattiva più intensa.