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Come e quando applicare i trattamenti fogliari sulla cannabis
Gli spray fogliari sono uno strumento spesso sottovalutato dai coltivatori di cannabis. Se usati correttamente, però, rappresentano un modo incredibilmente efficace (e semplice) per fornire alle piante i nutrienti di cui hanno bisogno e per combattere le infestazioni. Scopri le cose da fare e da non fare quando applichi i trattamenti fogliari.
Indice:
- Perché le piante di cannabis possono avere bisogno di un trattamento fogliare?
- Perché dovresti applicare un trattamento fogliare alle tue piante di cannabis?
- Come trattare le piante di cannabis per via fogliare
- Consigli per trattare le piante di cannabis per via fogliare
- La concimazione fogliare è davvero efficace?
Generalmente, quando pensiamo ad una pianta che assimila le sostanze nutritive, la nostra mente visualizza immediatamente il suo apparato radicale, mentre le foglie sono ritenute il centro della fotosintesi. Per quanto sia sostanzialmente vero, la questione è più ampia. Le piante, infatti, possono assorbire efficacemente le sostanze nutritive anche attraverso le foglie, un meccanismo da cui possono trarre benefici sia i coltivatori che le piante.
In questo articolo parleremo dei trattamenti fogliari nelle coltivazioni di cannabis. Possono essere usati per concimare le piante in caso di carenze nutrizionali e per applicare pesticidi biologici direttamente sulle foglie in caso di infestazione.
Perché le piante di cannabis possono avere bisogno di un trattamento fogliare?
A seconda di ciò che si desidera ottenere, i trattamenti fogliari possono avere molteplici funzioni. Si tratta sostanzialmente di uno spray che viene applicato sulle foglie di una pianta. Lo scopo del trattamento fogliare dipende dal contenuto della soluzione da applicare.
Ci sono due ragioni principali per usare i trattamenti fogliari. La prima è per contrastare le infestazioni. Alcuni pesticidi biologici possono essere applicati per via fogliare per scoraggiare o uccidere i parassiti.
La seconda è per concimare, fornendo alle piante un apporto supplementare di sostanze nutritive per via fogliare. Spruzzando il fertilizzante direttamente sulle foglie, le piante ricevono una quantità di concime facilmente assimilabile attraverso gli stomi (i minuscoli pori presenti sulla superficie delle foglie). Sebbene non possa sostituire la concimazione radicale, può aiutare molto in caso di carenze nutrizionali o anche come integratore leggero da applicare regolarmente.
Alcuni coltivatori utilizzano gli spray fogliari solo quando si verificano infestazioni di parassiti o carenze nutrizionali. Altri li usano preventivamente per evitare entrambi i problemi.
Vantaggi dei trattamenti fogliari nelle coltivazioni di cannabis
I vantaggi dei trattamenti fogliari sono i seguenti:
- In caso di carenze, forniscono alle piante sostanze nutritive facilmente assimilabili e funzionano particolarmente bene per apportare magnesio, calcio, zinco, ferro e manganese.
- In caso di infestazioni, si possono usare pesticidi biologici non tossici da applicare direttamente sulle zone colpite delle piante.
- Possono essere usati come misura preventiva per integrare la concimazione durante tutto il ciclo di vita della pianta.
- Uno spray fogliare con olio di neem può agire preventivamente contro gli insetti.
- Una concimazione fogliare ad alta concentrazione di sostanze nutritive non comprometterà mai il contenuto di sostanze nutritive presenti nel terreno, né ostacolerà il bioma del suolo.
Perché dovresti applicare un trattamento fogliare alle tue piante di cannabis?
Come accennato, ci sono diversi casi in cui dovresti o potresti trattare le piante di cannabis per via fogliare:
- Carenza nutrizionale: Se scopri una carenza nutrizionale, uno spray fogliare può fornire istantaneamente alle piante la quantità di nutrienti di cui hanno bisogno. I tassi di assorbimento possono raggiungere il 95% e i risultati si possono apprezzare dopo appena 48 ore.
- Infestazione: Se scopri la presenza di insetti o funghi sulle tue piante di cannabis, uno spray fogliare al sapone di potassio può debellare il problema in modo efficace e sicuro.
- Prevenzione: I trattamenti fogliari possono essere applicati ogni settimana o due per prevenire diversi problemi. Una soluzione CalMag può apportare micronutrienti che a volte le piante hanno difficoltà ad assimilare attraverso le radici. Oppure, una soluzione di olio di neem spruzzata sulle foglie terrà a bada eventuali parassiti ed aiuterà a proteggere le piante da una serie di minacce.
In quali situazioni è sconsigliato l'uso dei trattamenti fogliari?
I coltivatori devono anche sapere quando è sconsigliato l'uso dei trattamenti fogliari in una coltivazione di cannabis. Se possibile, durante il periodo di fioritura sarebbe meglio non spruzzare nulla sulle piante. Molte soluzioni (come l'olio di neem) rovinano il sapore delle cime, nonostante siano sicure da consumare. Ma cosa ancora più importante, l'umidità in eccesso introdotta con uno spray fogliare aumenterà inevitabilmente il rischio di muffe sulle cime più sensibili.
Se non puoi fare a meno di trattare le tue piante per via fogliare durante la fioritura, nebulizza solo dove necessario e con estrema precisione. Evita di bagnare i fiori e spruzza solo le foglie a ventaglio.
Qual è il migliore nebulizzatore per i trattamenti fogliari?
I trattamenti fogliari possono essere eseguiti con un semplice spruzzino portatile. Sono molto economici e facili da trovare. Se ne usi solo uno, assicurati di lavarlo bene dopo ogni uso.
In alternativa, se la tua coltivazione è più grande, puoi usare un irroratore a pressione o uno spruzzatore a pompa. Questi dispositivi diffondono facilmente la soluzione su tutte le parti delle piante, ma bagneranno tutto lo spazio rendendolo più umido. Per le coltivazioni outdoor e di grandi dimensioni sono utili, ma nei piccoli grow box possono creare un ambiente troppo umido.
Come trattare le piante di cannabis per via fogliare
Di seguito ti spiegheremo come procedere esattamente per l'irrorazione fogliare delle piante di cannabis.
- Il momento migliore per i trattamenti fogliari è la mattina presto o la sera tardi. Se coltivi outdoor, è del tutto normale che le cime si bagnino a causa delle piogge. Se irrorare le foglie con un fungicida è l'unica forma per salvare le tue preziose coltivazioni outdoor da un'infestazione di muffe, utilizza solo un prodotto naturale, sicuro e privo di residui.
- Non spruzzare alla luce solare diretta. La luce del sole non solo può bruciare le piante a causa dell'“effetto lente” prodotto dalle goccioline sulle foglie, ma può anche degradare le sostanze attive e i nutrienti contenuti nella soluzione. Inoltre, a fine giornata, i pori della pianta sono completamente aperti, il che consente un'assimilazione più rapida rispetto al giorno. Se coltivi indoor, il momento migliore per spruzzare è all'inizio o alla fine del periodo di buio.
- Evita di spruzzare quando fa troppo caldo o troppo freddo. Quando le temperature sono molto alte, gli stomi delle piante sono chiusi, rendendo lo spray fogliare molto meno efficace. D’altra parte, quando fa troppo freddo, l’irrorazione fogliare potrebbe favorire la crescita dei funghi. Per ridurre al minimo i rischi di muffa, spruzza al mattino presto per consentire alle piante di asciugarsi durante il giorno.
- Non spruzzare quando si prevede brutto tempo. La pioggia può rendere l'irrorazione fogliare una perdita di tempo, dilavando o diluendo la soluzione applicata. Lo stesso vale per i venti forti. Se vuoi nebulizzare una pianta coltivata outdoor, aspetta che le piogge e le tormente finiscano. Quando spruzzi su coltivazioni indoor, può essere una buona idea disattivare la ventilazione per un'ora o due. In questo modo consentirai alle foglie di assorbire più facilmente la soluzione irrorata.
- Non dimenticare la parte inferiore. Quando spruzzi, nebulizza tutte le parti delle piante (eccetto le cime), in particolare la parte inferiore delle foglie. Ci sono almeno due buone ragioni per farlo. Molti parassiti, come i ragnetti rossi ed altri afidi, colonizzano spesso la superficie inferiore delle foglie, dove si trova la maggior parte degli stomi.
- Fai attenzione alle concentrazioni consigliate per la tua soluzione. Nella maggior parte dei casi, la concimazione fogliare richiede una concentrazione di nutrienti nettamente inferiore rispetto alla concimazione radicale. Se il prodotto che stai spruzzando non specifica la quantità corretta per l'applicazione fogliare, inizia con metà della dose raccomandata.
- Prova prima lo spray per assicurarti che le tue piante non vengano danneggiate irrevocabilmente. Invece di spruzzare tutte le piante con un prodotto non testato che hai appena preso su internet, esegui prima un test su una singola foglia. Attendi un giorno per vedere se il prodotto causa danni e poi procedi su tutta la pianta.
- Evita di spruzzare durante la fioritura. Spruzzare le cime può essere dannoso per una serie di motivi. A seconda della soluzione spray utilizzata, le conseguenze possono essere diverse, da un sapore alterato ad un aumento del rischio di muffe nelle cime.
Concimazione fogliare con stimolanti e potenziatori della crescita
Data la velocità con cui le sostanze nutritive entrano nelle piante, l’applicazione fogliare può risultare efficace anche per irrorare stimolanti e potenziatori della crescita quando necessari. Sul mercato è disponibile un'ampia gamma di prodotti, la maggior parte dei quali dev'essere applicata per via fogliare.
Alcuni coltivatori realizzano i propri stimolatori da usare per via fogliare, ad esempio mescolando foglie di aloe vera liquefatte con acqua o utilizzando una serie di ricette di stimolanti fogliari fai-da-te pubblicate online.
Altre opzioni includono:
- Olio di pesce
- Nutrienti ionici
- Succo di frutta fermentato (FFJ)
Trattamenti fogliari con fungicidi ed insetticidi
Gli spray fogliari sono un modo comune ed efficace per trattare molti parassiti e malattie della cannabis, come gli acari, l'oidio ed altro. Una sostanza popolare che agisce sia come trattamento immediato che come misura preventiva è l’olio di neem.
L’olio di neem ha il vantaggio di essere un insetticida naturale con proprietà fungicide. Per sciogliere l'olio di neem e massimizzarne l'efficacia, i coltivatori aggiungono nella soluzione succo di aloe vera ed alcuni tipi di emulsionanti, come il silicato di potassio. L'olio di neem applicato una volta alla settimana durante la fase vegetativa può rafforzare le piante ed aumentare la loro resistenza contro parassiti ed agenti patogeni.
Un'altra eccellente opzione per contrastare un'infestazione di insetti dannosi è uno spray fogliare a base di sapone di potassio (sapone insetticida). È particolarmente efficace contro gli afidi, tra i parassiti più comuni della cannabis. Una miscela di olio di neem disciolta nel sapone di potassio può avere un'efficacia due volte superiore. Il sapone di potassio elimina i parassiti per contatto e l'olio di neem aiuta a prevenire futuri attacchi rafforzando le difese della pianta.
Per combattere l'oidio ed altri agenti patogeni fungini in modo naturale, senza causare alcun danno alle piante, si possono usare molti altri ingredienti naturali, come pepe di cayenna, ortica, olio di cannella e persino latte.
Trattamenti fogliari e coltivazioni idroponiche
La concimazione fogliare può essere utilizzata anche nelle coltivazioni idroponiche, anche se richiederà una maggiore attenzione e precisione. Inoltre, tieni presente che i fertilizzanti aggiunti ai serbatoi degli impianti idroponici sono assorbiti molto rapidamente dalle piante, quindi uno spray fogliare non avrà la stessa efficacia di una coltivazione in terra.
Detto questo, nelle coltivazioni idroponiche c’è ancora spazio sia per l’irrorazione di pesticidi che di fertilizzanti. Se usi uno spray, fai attenzione che la soluzione non coli nel serbatoio sottostante, altrimenti potresti compromettere l'equilibrio dei nutrienti e causare una sovraconcimazione, il che sarebbe controproducente.
Consigli per trattare le piante di cannabis per via fogliare
I trattamenti fogliari sono facili da applicare, ma devono essere usati correttamente se si vuole la massima efficacia evitando qualsiasi problema. Nel seguente paragrafo cercheremo di addentrarci ulteriormente in questo argomento e ti daremo alcuni consigli per usare uno spray fogliare in modo sicuro ed efficace.
- Quando bisogna effettuare i trattamenti fogliari?
- L'ideale è spruzzare sulle foglie 1 o 2 ore prima che si accendano le luci o sorga il sole, o subito dopo il tramonto (le piante coltivate outdoor non dovrebbero subire danni, purché non siano esposte alla luce solare diretta e forte). La ragione di ciò è duplice. In primo luogo, lo spray può evaporare prima che inizi a fare effetto e, in secondo luogo, l’acqua sulle foglie agisce come una lente, che può concentrare la luce e bruciare le foglie della pianta.
- Quanto fertilizzante bisogna usare nella concimazione fogliare?
- Per le piante giovani, usa il 25% della quantità di concime consigliata. Per le piante adulte, non dovresti usare più del 50% della quantità suggerita.
- Non fare affidamento solo sugli spray fogliari
- Gli spray fogliari sono molto efficaci per un apporto immediato di sostanze nutritive, ma non forniranno mai le quantità necessarie per una crescita sana. La sola concimazione fogliare non è sufficiente e dev'essere sempre combinata con la concimazione convenzionale attraverso le radici. La concimazione fogliare è sempre supplementare.
- Attenzione alle bruciature fogliari (fitotossicità)
- Un altro problema che può verificarsi se la soluzione evapora prima che i nutrienti vengano assorbiti è la fitotossicità. In questi casi, i nutrienti non assorbiti si concentreranno sulle foglie bruciandole. Come accennato, applica i concimi lontano da una luce calda e diretta.
- Spruzza anche la parte inferiore delle foglie
- Dovresti spruzzare sia la parte superiore che quella inferiore delle foglie, poiché ciò massimizzerà l'assorbimento!
- Regola il pH
- Come per il terreno, il pH di uno spray fogliare dovrebbe rientrare nell'intervallo appropriato. Per le piante che crescono nel terreno, questo valore è 6,0–7,0; per quelle idroponiche è 5,5–6,5.
- Quanto bisogna bagnare le foglie della pianta?
- Durante la fase vegetativa, spruzza liberamente tutte le parti della pianta, assicurandoti di irrorare bene la chioma. Tuttavia, l'acqua non deve accumularsi sulle foglie fino a gocciolare. Se dovesse succedere, significa che hai spruzzato troppo e potrebbero sorgere i problemi associati all’umidità in eccesso, come la muffa.
Se spruzzi durante la fase di fioritura, sii più prudente e cerca di evitare di bagnare le cime. - Sposta le piante fuori dallo spazio di coltivazione, se possibile
- Se coltivi indoor e puoi spostare le piante, può essere molto utile portarle fuori dallo spazio di coltivazione per il trattamento fogliare. Ciò manterrà lo spazio asciutto ed impedirà che l'umidità vada fuori controllo e causi altri problemi.
La concimazione fogliare è davvero efficace?
La concimazione fogliare è incredibilmente efficace, così come l'uso di spray fogliari nella lotta contro i parassiti. Detto questo, è importante comprendere i limiti della concimazione fogliare della cannabis e sapere che non può mai essere utilizzata al posto della concimazione radicale, ma solo come integratore. In questa veste, può risultare molto vantaggiosa.