Come e perché pulire il vaporizzatore

Il tuo vaporizzatore ha un sapore di bruciato? Stai perdendo dei profili terpenici che sarebbero deliziosi? Bene, smetti di soffrire!Di seguito scoprirai perché il tuo vaporizzatore ha un sapore così cattivo e cosa fare esattamente per risolvere il problema.

Perché il vaporizzatore sa di bruciato. Sveliamo il mistero

I vaporizzatori sono ampiamente riconosciuti dai consumatori di cannabis come il modo migliore per godersi il sapore particolare di ogni varietà. Tuttavia, non tutti gli strumenti deliziano le papille gustative con sentori di dolci, Skunk o pino. A volte, si ottengono invece dei sapori cattivi, amari o di bruciato. Ci sono diverse possibili ragioni per questo. Spingere troppo in alto le impostazioni di temperatura del tuo dispositivo può causare la combustione dell’erba, rilasciando sottoprodotti aggressivi e, quindi, sapori sgradevoli, ma il sapore di bruciato è più spesso causato da una scarsa manutenzione.

L’accumulo di residui all’interno della camera di vaporizzazione può provocare uno spiacevole retrogusto di bruciato. Per evitarlo, ricordati semplicemente che devi effettuare la pulizia!

Per darti qualche suggerimento, ora illustreremo esattamente come e perché mantenere il tuo strumento nelle migliori condizioni.

Quando pulire il vaporizzatore

Mantenere il tuo vaporizzatore perfettamente pulito non solo prolungherà la sua durata, ma ti garantirà anche di sperimentare i deliziosi profili aromatici delle tue varietà preferite ogni volta che inali il loro vapore. Scopri qui di seguito come pulire il tuo svapo per ottenere sempre il migliore sapore.

Pulizia quotidiana

Dovresti cercare di pulire rapidamente il tuo vaporizzatore dopo ogni singolo utilizzo. Non stiamo parlando di una pulizia profonda. Fare lo sforzo di svuotare la camera e raschiare ogni residuo evidente con uno strumento per la pulizia aiuta a rallentare l’accumulo di residui nel corso del tempo, riducendo la necessità di frequenti pulizie profonde e permettendoti di svapare il giorno successivo senza che il vapore assorba sapori indesiderati.

Pulizia profonda

Di tanto in tanto, dovrai dare al tuo vaporizzatore una pulizia profonda ed accurata. La frequenza di questo tipo di pulizia dipende da quanto spesso lo usi e da quanto te ne prendi cura quotidianamente. Se lo usi tutti i giorni, dovrai effettuare una pulizia profonda almeno una volta ogni due settimane, oltre alle pulizie rapide quotidiane.

Oltre a raschiare semplicemente l’interno della camera di vaporizzazione, una pulizia profonda prevede lo smontaggio del vaporizzatore e la pulizia accurata di ogni singolo componente per rimuovere i residui nascosti, mantenere la perfetta funzionalità dello strumento e salvaguardare il sapore dei prodotti che si desidera vaporizzare.

Erba, concentrati e vaporizzatori a penna. Differenze nella pulizia

I vaporizzatori per erbe hanno necessità di pulizia differenti rispetto ai vaporizzatori compatibili con i concentrati. Inoltre, i vaporizzatori a penna, che rappresentano un’altra opzione per i consumatori di cannabis, vanno puliti in modo diverso per tenere a bada quel fastidioso sapore di bruciato.

Nella vaporizzazione di erbe e concentrati, questi ultimi riempiono di residui la camera di vaporizzazione molto più velocemente. La maggior parte della sporcizia lasciata dalle cime e dai concentrati proviene dalla resina che si trova nei tricomi della cannabis. I concentrati sono essenzialmente resina pura e, quindi, dovrai pulire più spesso ed in profondità il vaporizzatore per evitare un rapido accumulo di residui ed il conseguente sapore di bruciato.

I vaporizzatori a penna possono gestire erbe o concentrati a seconda del modello. Grazie alle loro dimensioni e semplicità d’uso, sono più facili e veloci da pulire rispetto ai più grandi vaporizzatori da tavolo e portatili. Tuttavia, a causa delle dimensioni ridotte della camera e senza una manutenzione frequente, di solito iniziano a sprigionare sapore di bruciato poco dopo la pulizia.

Molti vaporizzatori a penna sono ricaricabili, ma alcuni sono monouso. Dato che la maggior parte di questi semplici prodotti non ha impostazioni di temperatura, molti si chiedono come evitare che un vaporizzatore monouso abbia un sapore di bruciato. Il nostro consiglio è di provare a fare piccoli tiri e di verificare se il gusto di bruciato aumenta mentre la cartuccia della penna si svuota. Se invece la tua penna sa di bruciato indipendentemente dall’intensità dei tiri, forse devi provare a passare ad un prodotto di qualità migliore.

Come pulire un vaporizzatore

Se ti stai chiedendo come evitare il sapore di bruciato, sappi che molto spesso una semplice pulizia può risolvere questo fastidioso problema. Tuttavia, prima di iniziare a smontare il dispositivo e strofinare ogni superficie in vista, devi sapere che ogni componente necessita di un trattamento specifico per evitare di danneggiarlo.

Procedimento passo passo

Prima di iniziare a pulire il tuo vaporizzatore, devi avere sottomano questi strumenti:

• Alcol isopropilico
• Batuffoli di cotone
• Stuzzicadenti o strumento di pulizia del vaporizzatore
• Scovolini per la pulizia delle pipe
• Tovaglioli di carta

Quando hai recuperato tutto ciò che ti serve, segui questi semplici passaggi per fare in modo che il tuo vaporizzatore abbia un aspetto pulito ed un sapore puro in pochissimo tempo.

1. Consulta il manuale: Prima di smontare il tuo vaporizzatore, leggi attentamente il manuale del prodotto per assicurarti di rimuovere solo le parti rimovibili e di non causare alcun danno.
2. Smonta il tuo vaporizzatore: Quando sei consapevole di quali parti si dovrebbero separare, smonta completamente il tuo vaporizzatore.
3. Inizia la pulizia: Usa un batuffolo di cotone imbevuto di alcol isopropilico per pulire, strofinando e rimuovendo lo sporco anche dai punti difficili da raggiungere. Puoi usare uno scovolino per pulire canali lunghi e stretti, tubi, angoli e bordi. Non usare alcol isopropilico sui componenti acrilici o elettronici.
4. Risciacqua tutto: Immergi tutte le parti resistenti all’acqua in una soluzione di acqua calda e sapone. Lasciale in ammollo per circa 30 minuti, poi risciacqua tutti i componenti sotto l’acqua corrente tiepida.
5. Asciuga: Metti tutti i componenti su un tovagliolo di carta per asciugarli completamente.
6. Riassembla: Rimetti insieme tutti i pezzi e divertiti ad usare un vaporizzatore pulito.

Quali parti di un vaporizzatore dovrebbero essere pulite con alcol?

L’alcol isopropilico svolge un ruolo importante nella pulizia dei vaporizzatori particolarmente sporchi, ma solo alcuni componenti sono in grado di sopportare questa sostanza aggressiva. Scopriamo dove e quando usare l’alcol durante la pulizia del vaporizzatore.

Componenti da pulire con alcol

Non è sempre necessario usare alcol isopropilico per pulire a fondo un vaporizzatore. Tuttavia, se svapi spesso e noti che i residui si accumulano rapidamente o decidi di saltare la pulizia per un po’ di tempo, l’alcol può aiutarti a rimuovere grandi quantità di sporco. Ricordati che devi usarlo solo su componenti in vetro, acciaio e silicone per evitare di danneggiare alcune parti del tuo vaporizzatore.

Componenti che non dovresti pulire con alcol

Molti consumatori di cannabis, quando hanno uno strumento che causa sapore di bruciato, iniziano subito ad inzupparlo nell’alcol. Pur essendo un detergente utile, l’alcol può danneggiare i componenti realizzati con alcuni materiali. Evita completamente di usarlo su pezzi in materiale acrilico e sui componenti elettronici.

Come pulire alcuni modelli di vaporizzatori per cannabis

Questi consigli per la pulizia sono validi per molti vaporizzatori diversi. Qui di seguito approfondiremo le tecniche di pulizia per quattro specifici vaporizzatori che ti aiuteranno a mantenere il tuo strumento sempre fresco e perfettamente funzionante.

DynaVap M Plus

Il DynaVap M Plus abbina perfettamente portabilità e funzionalità. Per pulire questo vaporizzatore minimale, procurati questi strumenti:

• Batuffoli di cotone
• Sacchetto con chiusura
• Scovolino per pipa
• Alcol isopropilico
• Tovagliolo di carta

Segui questi semplici passaggi per pulire in profondità il tuo DynaVap M Plus:

1. Smonta il tuo vaporizzatore e metti da parte il cappuccio. Non immergere questo componente nel liquido detergente. Metti tutte le altre parti in un sacchetto richiudibile ed aggiungi abbastanza alcol isopropilico per immergerle.
2. Chiudi il sacchetto ed agita energicamente per circa 60 secondi, poi lascia i componenti in ammollo per cinque minuti.
3. Togli i componenti dal sacchetto e mettili su un tovagliolo di carta. Usa uno scovolino per pulire a fondo l’interno del condensatore, il bocchino, il gambo ed il foro quadrato.
4. Sciacqua tutte le parti sotto l’acqua corrente tiepida e mettile su un tovagliolo di carta per asciugarle prima di rimontarle.

Volcano Hybrid

Il Volcano Hybrid crea la perfetta esperienza di svapo sociale, che sarà senz’altro migliore se inizierà con un vaporizzatore pulito! Per avere il tuo Volcano sempre pronto, tieni a portata di mano queste cose:

• Alcol isopropilico
• Batuffoli di cotone
• Acqua calda
• Due barattoli di vetro
• Spazzolino (incluso nella confezione del vaporizzatore)

Quando hai tutto pronto, segui questi passaggi per pulire il tuo Volcano Hybrid:

1. Non usare alcol isopropilico sulla base del dispositivo. Usa invece un panno morbido per rimuovere polvere e macchie.
2. Rivolgi la tua attenzione alla camera di vaporizzazione. Rimuovi il filtro a rete, gli anelli o-ring in silicone ed i pezzi della camera. Immergi le parti in plastica e silicone in acqua tiepida ed il resto dei componenti in alcol isopropilico per 30 minuti. Usa lo spazzolino per rimuovere eventuali residui ostinati.
3. Sciacqua accuratamente i pezzi e rimontali quando sono completamente asciutti.

PAX Plus

Il PAX Plus offre un’esperienza semplice che ti lascerà estasiato (dopo tutto, “pax” significa “pace” in latino). Per mantenere il tuo PAX pulito e senza sapore di bruciato, usa questi strumenti:

• Spazzolino con setole di metallo
• Scovolini per pipa
• Batuffoli di cotone
• Alcol isopropilico

Segui questi passaggi per pulire il PAX Plus:

1. Rimuovi il bocchino ed il coperchio della camera di vaporizzazione. Inserisci lo spazzolino metallico nel percorso del vapore per rimuovere il filtro della camera.
2. Metti il bocchino ed il filtro in una piccola bacinella piena di alcol isopropilico. Evita che il coperchio della camera di vaporizzazione entri in contatto con alcol o acqua.
3. Immergi uno scovolino nell’alcol e strizza via l’eccesso. Passa lo scovolino dentro il percorso del vapore per rimuovere gli eventuali residui.
4. Immergi un batuffolo di cotone nell’alcol e passalo sull’interno della camera di vaporizzazione per rimuovere tutti i residui.
5. Metti i pezzi puliti su un tovagliolo di carta per far evaporare l’alcol. Riassembla il vaporizzatore, accendilo ed aspetta che i LED diventino verdi. Ora spegnilo e lascialo raffreddare nuovamente prima di usarlo.

Vaporizzatori a penna

Alcuni vaporizzatori a penna sono monouso e non è possibile pulirli, ma quelli con cartucce rimovibili sono riutilizzabili e pulibili. Per eliminare l’eventuale sapore di bruciato, usa questi strumenti:

• Alcol isopropilico
• Batuffoli di cotone

Segui questi passaggi per pulire un vaporizzatore a penna:

1. Rimuovi la cartuccia.
2. Immergi un batuffolo di cotone nell’alcol isopropilico e pulisci il connettore che unisce il corpo e la cartuccia. Assicurati di raschiare via tutti i residui visibili.
3. Ripeti la stessa operazione sulla parte inferiore della cartuccia stessa.
4. Lascia evaporare l’alcol per alcuni minuti.
5. Riassembla la penna.

Fai in modo che il vapore sia sempre gustoso

Perché il tuo vaporizzatore produce sapore di bruciato? Probabilmente perché lo stai pulendo poco! Tratta il tuo strumento con il rispetto che merita e ti ripagherà con un vapore dal sapore delizioso ogni volta che lo accendi! Elimina quel fastidioso sapore di bruciato durante la vaporizzazione ed assapora invece il sapore dei deliziosi terpeni!