Come conservare una canna per fumarla più tardi

A volte le cose non vanno secondo i piani. Le attività quotidiane possono interrompere la nostra fumata, costringendoci a spegnere una canna a metà oppure a non poterla nemmeno accendere. In ogni caso, ci sono alcuni fattori che determineranno la freschezza di quella canna quando tornerà il momento di accenderla. Per evitare che cannabinoidi e terpeni si degradino e che le tue canne fumate a metà abbiano un odore ed un sapore sgradevoli, abbiamo scritto una guida che può aiutarti. Segui i suggerimenti qui di seguito per mantenere fresche e pronte da fumare le tue canne pre-rollate.

Cosa succede ad una canna con il passare del tempo?

Hai mai acceso una canna vecchia o fumata a metà, sentito un odore sgradevole e ti sei chiesto perché lo stavi facendo? Fumare non dev'essere un fastidio! Hai già fatto molto per assicurarti che le tue cime rimanessero fresche: le hai essiccate e conciate perfettamente e poi le hai mantenute chiuse nei loro contenitori. Perché non trattarle bene anche dopo averle arrotolate in una cartina?

Diverse variabili possono causare sapori ed odori di stantio o addirittura sgradevoli. Innanzitutto, devi assicurarti di avere a che fare con fiori di alta qualità, coltivati da te o acquistati da una fonte affidabile. Solo così avrai la certezza di non fumare residui di pesticidi od altre sostanze nocive.

In secondo luogo, le canne, sia nuove che parzialmente fumate, si degradano se vengono esposte a calore ed ossigeno nel corso del tempo. Lascia una canna in giro troppo a lungo e ti ritroverai con un’erba secca che sa di fieno e causa uno sballo fastidioso. Questa canna “scaduta” è considerata ancora sicura da fumare, ma una canna può andare a male? Se le tue canne pre-rollate sviluppassero muffe o funghi (il più delle volte a causa di un’umidità eccessiva), non sarebbero più fumabili. A differenza del poco entusiasmante odore di fieno che ha l’erba eccessivamente secca, l’erba ammuffita avrà un odore decisamente disgustoso di rancido.

Per quanto tempo puoi conservare un canna rollata?

Anche chi non ha problemi a rollare potrebbe volersi preparare per una o due sessioni dedicando del tempo alla creazione di una scorta di canne. Ma per quanto tempo le canne rimangono buone dopo averle rollate? Le canne scadono? Tutto dipende da come affronti le cose.

Se mantieni fresche le tue canne usando i metodi descritti di seguito, puoi prevedere di conservarle per un massimo di 12 mesi senza subire un calo eccessivo della loro qualità. Anche verso la fine di questo periodo, potrai comunque gustare i deliziosi terpeni e sentire la potenza del THC. Se invece lasci le tue canne esposte agli agenti atmosferici, la loro qualità inizierà a diminuire entro poche settimane, peggiorando progressivamente nel corso dei mesi.

Quanti tiri ci vogliono per finire un canna?

Numerose variabili influiscono sul numero di tiri di una canna, come la quantità di materiale che usi, il tipo di carta, quanto è spessa o lunga, quanto hai compattato l’erba e la forza e la frequenza con cui inali il fumo. Ad alcuni piace fare tiri lunghi e potenti, mentre altri li preferiscono brevi e leggeri. Tutto sommato, il meglio che possiamo fare è definire un modello generale. La maggior parte dei fumatori considera una quantità compresa tra 0,5 ed 1g di cannabis come una canna normale. In genere, sulla base della nostra esperienza, ci vogliono da 20 a 40 tiri per finire completamente una canna di queste dimensioni.

Come evitare che gli spinelli fumati parzialmente abbiano un cattivo odore

I fiori hanno un odore straordinario prima che vengano rollati ed anche l’odore di fumo nell’aria durante una sessione è molto piacevole, ma le cose diventano particolarmente fastidiose quando devi spegnere una canna prima che sia finita. Ora, oltre alle resine aromatiche, le tue canne contengono anche catrame ed altri sottoprodotti che non sono certo una delizia per il sistema olfattivo. Nessuno vuole avere una zona dedicata a fumare erba impregnata di cattivi odori, quindi cosa puoi fare per ridurre al minimo l’odore delle canne fumate parzialmente?

Oltre a seguire i consigli per la conservazione che troverai più avanti, ci sono anzitutto alcune misure preventive che puoi adottare per evitare che la puzza diventi un problema.

1. Rolla canne più piccole

Come prima cosa, considera la possibilità di rollare canne più piccole che puoi finire in una volta sola. Se ti ritrovi spesso a lasciare le canne fumate a metà, potrebbe essere il momento di ridurre le dimensioni dei tuoi spinelli. Ad esempio, puoi fumare un intero spinello da 0,3–0,4 grammi, invece di spegnere a metà una grossa canna da 0,6–1,0 grammi. Questo cambiamento eviterà un cattivo odore in seguito e ti permetterà anche di ricavare il massimo dalla tua scorta.

2. Spegnile correttamente

Un’altra cosa da considerare è come si spegne la canna. Schiacciare o grattare via la brace non è mai la mossa migliore. Meglio lasciarla spegnere naturalmente e poi picchiettare leggermente la cenere rimanente prima di metterla da parte. Inoltre, non mettere mai una canna ancora accesa in un contenitore. Questo non farà che peggiorare l’odore e potrebbe persino danneggiare il contenitore. Aspetta che la brace si spenga completamente. Se hai poco tempo e devi spegnere la canna immediatamente, ad esempio perché devi andare al lavoro, premi molto leggermente la brace contro un posacenere, del cemento o qualcosa di simile finché smette di uscire fumo. Non premere con forza.

Suggerimenti per mantenere fresca una canna già rollata

Raramente ti imbatterai nella muffa che cresce sopra una canna (se i fiori sono stati adeguatamente essiccati e conciati), ma la qualità, il gusto e la potenza diminuiranno naturalmente nel tempo. Quindi, se stai cercando un modo per mantenere freschi i tuoi spinelli pre-rollati o se vuoi conservare una canna fumata a metà fino alla prossima occasione di riaccenderla, ecco le soluzioni che ti torneranno utili.

In generale, devi assicurarti che la temperatura e l’umidità relativa siano costanti e si trovino all’interno dell’intervallo appropriato, poiché questi due fattori sono i migliori amici ma anche i peggiori nemici delle tue cime. Per i fiori ben conciati, un’umidità relativa del 58–62% è considerata ideale, insieme ad una temperatura di 15–20°C. Inoltre, le canne dovrebbero essere tenute lontane dall’esposizione diretta alla luce.

I migliori metodi di conservazione delle canne

Ed ora puoi considerare questi metodi per conservare le tue canne spente o fumate a metà:

• Saverette: Le Saverette fanno un ottimo lavoro nel mantenere fresche le canne. I loro tappi ribaltabili mantengono l’ambiente interno relativamente ermetico, aiutando a preservare tutti i preziosi cannabinoidi e terpeni. Inoltre, questi contenitori servono anche per trasportare e proteggere le canne, evitando che si schiaccino, si pieghino o si strappino.
• Contenitori di vetro: I contenitori di vetro sono il metodo di conservazione per eccellenza per le cime di cannabis. Se sono abbastanza alti, funzionano benissimo anche per le canne, ma anche quelli più piccoli funzionano bene, ad esempio per le canne fumate a metà. Questi vasetti sono spesso dotati di una leva di metallo e di una guarnizione in gomma che garantisce una chiusura ermetica. Ricordati solo di tenerli in uno spazio fresco e buio per rallentare il processo di degrado.
• Vassoio in bambù: I vassoi in bambù sono un’opzione eccellente ed esteticamente gradevole per la conservazione a breve e medio termine. Non proteggeranno completamente le tue canne dall’aria, ma terranno lontana la luce. Questa è una buona scelta per le canne fumate parzialmente, poiché consentirà un flusso d’aria sufficiente per impedire ai sottoprodotti della combustione di creare un odore stantio nel contenitore. Questi vassoi hanno anche altre funzioni, ad esempio come superfici per rollare.
• Confezionatrice sottovuoto: Queste macchine sono probabilmente la scelta migliore per la conservazione a lungo termine. Non solo tengono fuori l’aria, ma rimuovono anche l’aria stagnante dall’interno della confezione. Basta mettere le canne nel sacchetto di plastica, premere il pulsante di avvio della macchina e guardare la tecnologia fare il suo lavoro.

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• Humidor: Tipicamente utilizzati per preservare la qualità dei sigari, gli humidor sono perfetti anche per la conservazione a lungo termine delle canne. Questi contenitori mantengono l’ambiente interno al livello di umidità ideale per prolungare la conservazione.
• Tubi per sigari: Se sei un appassionato di sigari, avrai dei tubi per sigari usati. Questi contenitori sono molto simili alle Saverette ed aiutano a mantenere fresche e protette le canne. Funzionano alla grande anche per ridurre al minimo l’odore delle canne fumate a metà, specialmente quando sei in giro.
• Tubi Conici Torpedo: I Tubi Conici Torpedo sono l’equivalente dei Saverette per chi vuole un po’ di colore nella vita. Puoi usarli per riporre canne intere o fumate parzialmente. Molti di questi prodotti sono trasparenti, quindi dovrai metterli in un luogo buio per conservare le canne a lungo termine.
• Flacone per pillole: I flaconi per pillole vuoti manterranno le tue canne fumate per metà al sicuro dall’esposizione all’aria ed impediranno al loro odore di permeare ogni stanza della casa. A causa delle loro piccole dimensioni, dovrai fumare la canna abbastanza da riuscire poi ad inserire il pezzo rimanente nel flacone.
• Sacchetto a tenuta d’aria: Questa soluzione economica a breve termine ti farà risparmiare denaro mantenendo fresche le tue canne per un po’. Per ottenere i migliori risultati, prova ad espellere quanta più aria possibile dal sacchetto prima di chiuderlo e sistemarlo in un luogo buio.

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Come conservare una canna per fumarla più tardi: Problema risolto

Ecco qua. Non devi più preoccuparti che le tue canne pre-rollate perdano qualità nel tempo. Inoltre, sono finiti i giorni in cui ti preoccuparvi dell’odore che si formava dietro ogni tuo passo quando trasportavi canne fumate a metà. Qualunque metodo tu scelga, ora puoi stare tranquillo sapendo che la tua scorta di canne non si rovinerà in breve tempo.