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Coltivare Cannabis il Più Velocemente Possibile: Cosa Devi Sapere
Utilizza questi suggerimenti per accelerare la crescita in qualsiasi momento tra la germinazione e la raccolta. Impara i modi pratici per far andare le cose più velocemente in vegetativa o in fioritura, indoor o all’aperto. Non stupirti se uno dei trucchi per i coltivatori all'aperto è un po' traumatizzante. Non ce lo aspettavamo neanche noi!
Ci sono molte ragioni per cui potresti voler raccogliere presto. Forse stai cambiando casa e devi smontare la tua grow room, oppure coltivi all'aperto in un paese del nord dove gli autunni sono brevi, freddi e brutali. Forse sei a corto di erba e non vuoi sborsare i tuoi sudati guadagni per la tua medicina. Forse vivi in un posto non-così-cannabis-friendly e pensi che qualcuno sospetti qualcosa.
Non importa la ragione, ci sono modi già collaudati per affrettare le cose, sia indoor sia all’aperto.Potrebbe però essere necessario compromettere resa e potenza in cambio di velocità. Diamo un'occhiata a cosa puoi fare per coltivare cannabis il più velocemente possibile.
Indice:
Consigli per una coltivazione indoor più veloce
Coltivare indoor è quasi sempre più veloce che farlo all'aperto, soprattutto perché è possibile controllare l'illuminazione. Puoi però modificare anche altre cose anche per avere più velocità.
1. Coltivare cannabis autofiorente
Come regola generale, la cannabis autofiorente maturerà a una velocità superiore rispetto ai ceppi fotoperiodici perché contiene una percentuale di genetica ruderalis che si è evoluta naturalmente in luoghi freddi come la Siberia, dove le estati sono molto brevi. Queste piante dovevano sviluppare la capacità di produrre rapidamente fiori e semi per garantire la sopravvivenza della specie.
La maggior parte degli ibridi autofiorenti inizieranno a fiorire due settimane dopo la germinazione e possono essere raccolti circa 7 settimane dopo. Quick One, ad esempio, completa il suo ciclo di vita completo in 8 settimane e riesce ancora a produrre fino a 150g/pianta.
Bisogna notare che i breeder stanno riducendo la quantità di ruderalis che usano per creare ibridi autofiorenti, in modo da aumentare la resa e la potenza. Di conseguenza alcuni ceppi potrebbero richiedere un po' più di tempo per essere pronti per la raccolta, oppure possono richiedere un ciclo di luce 20/4 o 18/6 per la fioritura.
2. Porta direttamente a fioritura I ceppi fotoperiodici
Puoi costringere i ceppi fotoperiodici a maturare quasi alla velocità della cannabis autofiorente mettendoli a 12 ore di buio ogni giorno dal momento in cui germogliano. Funziona, ma le tue piante non diventeranno grandi e non produrranno come se tu avessi permesso loro di crescere per le normali 4–6 settimane.
Se si desidera utilizzare questo metodo è possibile iniziare con cloni o semi, ma sarà necessario coltivarne molti in Sea of Green (SOG) se si desidera avere erba sufficiente per arrivare al raccolto successivo. La maggior parte delle piante avrà dimensioni nane e produrranno meno di 30g ciascuna.
3. Coltivare partendo dai cloni
I cloni di marijuana sono un modo infallibile per accelerare il processo di coltivazione. Una talea si comporta come una sorta di piantina matura pronta per entrare in fase vegetativa. Ed anche se potrebbe tardare un po' a sviluppare le nuove radici, i tempi saranno significativamente inferiori rispetto a quelli necessari per far germinare un seme e portare la giovane piantina alla fine del suo stadio di plantula. La coltivazione indoor di cloni rappresenta sempre un’alternativa più semplice e veloce alla germinazione dei semi.
Se hai già avviato una coltura e sei soddisfatto delle tue piante, puoi prelevare continuamente talee da usare per la successiva coltura. Questo metodo è veloce e ti permette di ottenere piante ormai consolidate su cui lavorare. Se non hai già una coltura avviata, trovare dei cloni può rivelarsi un'impresa difficile, a meno che tu non abbia degli amici che coltivano cannabis.
Nota: Sconsigliamo la clonazione di varietà autofiorenti perché mantengono l’età della pianta madre e fioriranno prima di raggiungere una dimensione adeguata.
4. Luci accese 24 ore al giorno durante la fase vegetativa
Questo è un argomento molto dibattuto, ma puoi lasciare le luci accese 24 ore su 24 e le tue piante di cannabis staranno bene. A differenza di altre piante, la cannabis non ha bisogno di un periodo di buio ogni giorno per restare in salute. Con un periodo di luce continua rimarranno più piccole, cresceranno più velocemente e diventeranno più cespugliose.
Tenendo le luci sempre accese potresti essere in grado di tagliare il tuo tempo di vegetazione di un terzo e avere comunque una pianta di buone dimensioni quando inizia a fiorire in modo forzato. Se provi questa tecnica, tieni d'occhio le carenze. Se le tue piante sembrano ammalarsi, riduci il wattaggio o le ore di luce per aiutarle a riprendersi.
5. Dare alle piante meno di 12 ore di luce al giorno durante la fioritura
Se desideri iniziare subito il processo di fioritura, metti le tue piante al buio completo per 48 ore prima di iniziare il ciclo di luce 12/12 e poi utilizza un ciclo di luce 11/13 in tutta la fioritura. La riduzione extra di luce ingannerà le tue piante e penseranno che l'inverno si stia rapidamente avvicinando.
Affamare una pianta che vuole fiorire in 9–10 settimane per forzare una raccolta precoce può avere un impatto negativo sul rendimento. Se hai intenzione di provare questo metodo, scegli un seme di cannabis con un tempo di fioritura naturalmente breve come Honey Cream. Questa è una indica ad alto rendimento che ha bisogno solo di 6–7 settimane per completare il suo ciclo di fioritura.
6. Considera la coltivazione idroponica
Rispetto al terriccio o ai substrati inerti, l'idroponica può ridurre il tempo di vegetazione di alcune settimane. Questo metodo trasporta le sostanze nutritive direttamente nelle radici della pianta in modo che crescano praticamente sotto i tuoi occhi. Questo metodo non renderà il periodo di fioritura molto più veloce, ma l'idroponica produce solitamente fiori più pesanti e più densi, con rese più abbondanti. Potresti decidere che in questo caso il tempo è stato ben speso.
7. L'alimentazione corretta aiuta molto
Le piante malate hanno bisogno di tempo per recuperare, quindi ogni volta che si sovralimenta, sottoalimenta o si alimenta con la cosa sbagliata, si allunga il tempo che serve per il raccolto. Se stai usando nutrienti progettati per la cannabis, questi dovrebbero avere le istruzioni che ti dicono quanto e cosa usare, e quando usarlo. Segui le indicazioni, ma mantieni leggero il mix finché non sai quanto le tue piante sono sensibili alle sostanze nutritive.
La cannabis ha bisogno di più azoto (N) quando è in fase vegetativa e più fosforo e potassio (P e K) durante la fioritura. Se si dà quindi troppo azoto durante la fioritura si rallenterà la crescita dei fiori, si otterrà una minore produzione e i fiori risulteranno soffici. È esattamente l'opposto di quello che vuoi!
8. Raccolta perpetua: Usare diverse stanze di coltivazione
Se hai sufficiente spazio e risorse economiche, puoi adottare un programma di coltivazione perpetua che ti garantirà un approvvigionamento regolare di cime. Nella sua forma più semplice, una coltura perpetua implica dedicare uno spazio alle piante che sono in fase di fioritura ed un altro alle piante in crescita vegetativa. Sono quindi essenziali almeno due spazi separati, poiché le piante fotoperiodiche richiedono programmi di luce diversi e, idealmente, spettri di luce diversi, a seconda dello stadio di sviluppo in cui si trovano.
Quando le piante saranno pronte per iniziare a fiorire, dovrai spostarle nello spazio dedicato alla fioritura. Una volta liberato lo spazio della fase vegetativa, puoi immediatamente far germinare altri semi ed avviare una nuova coltura, pronta per essere portata a fioritura non appena le vecchie piante in fioritura verranno raccolte. E così via!
Più spazi avrai a tua disposizione e maggiore sarà la frequenza con cui potrai ottenere un raccolto. Nella maggior parte dei casi, riuscirai comunque a raddoppiare il numero di raccolti (con quantità d’erba più che sufficienti per il tuo fabbisogno).
Suggerimenti per coltivare più velocemente all'aperto
La raccolta precoce all'esterno è un po' complicata. La scelta più ovvia è usare ceppi autofiorenti—e questo funziona. A seconda delle condizioni meteo, potresti essere in grado di raccogliere almeno tre volte per ogni stagione di coltivazione. I coltivatori all'aperto possono però anche fare maturare un po' più velocemente i ceppi fotoperiodici. Qui ci sono due cose da provare.
1. Coprire le piante all'aperto per forzarle a fiorire
Puoi coprire le piante all'aperto con un telo o un'altra copertura a prova di luce in prima serata e rimuoverlo il mattino successivo. Funziona proprio come una grow box per dare alle tue piante 12 ore di buio ogni giorno e costringerle quindi a fiorire. Inoltre finirai ad avere fiori più grandi, più densi e più resinosi perché la luce solare che ricevono durante l'estate sarà molto più intensa di quella che riceverebbero durante i mesi autunnali quando normalmente fioriscono le piante di cannabis all'aperto.
2. Impollina tardi, raccogli presto
Quest'ultimo suggerimento potrebbe scioccarti. Impollina i tuoi fiori e matureranno più velocemente.
Questo non significa che rovinerai il tuo raccolto con un mucchio di semi. Impollina a mano circa una settimana prima della raccolta: non appena i fiori vengono fecondati, la pianta trasferirà la sua energia dalla formazione dei fiori alla produzione di semi e il suo livello di maturità aumenterà. La settimana successiva, quando raccoglierai, i semi non saranno nemmeno visibili perché non hanno avuto il tempo di formare un guscio duro.
3. La selezione del seme di cannabis è la chiave per una coltivazione più veloce
Se vuoi coltivare la cannabis il più velocemente possibile, scegliere un seme che è stato selezionato per maturare velocemente è la chiave. Il buonsenso ci dice che sarà più facile accelerare un ceppo che finisce da solo in 7 settimane rispetto a uno che preferisce averne a disposizione 12. Fortunatamente ci sono genetiche prodotte per soddisfare ogni esigenza.
Per chi preferisce gli ibridi autofiorenti, Northern Light Auto è un'ottima scelta. L'originale era già veloce, ma questa versione migliorata può passare dalla germinazione alla raccolta in 10 settimane o meno senza ulteriori interventi. Royal Cheese è un ceppo fotoperiodico, ma questo favorito europeo ha bisogno solo di 6 settimane di luce a 12/12 per raggiungere la piena maturità. I pazienti di marijuana medica con un programma serrato dovrebbero dare un'occhiata a Medical Mass. Questa varietà ha bisogno di sole 7 settimane di fioritura per produrre fino a 550g/m² di fiori ricchi di CBD.
4. Raccolta progressiva
Questo è il modo più semplice per accelerare i raccolti e ti permetterà di guadagnare da una a due settimane, a seconda di un paio di fattori.
Le infiorescenze possono maturare in tempi diversi ed una coltura progressiva significa semplicemente raccogliere le cime mature e lasciare le altre sulle piante affinché completino la maturazione. Di solito, ma non sempre, le cime delle parti superiori delle piante maturano per prime e quelle più in basso maturano in un secondo momento. Ma non dare per scontato che sia sempre così. La genetica e le condizioni ambientali potrebbero dire il contrario. Per cui, controlla sempre lo stadio di maturazione delle tue cime!
Normalmente, al raccogliere il primo lotto di cime poterai anche una parte della pianta e, dopo una o due settimane, raccoglierai il secondo lotto. Il vantaggio aggiuntivo di questa tecnica è che le cime più basse diventeranno la chioma principale e riceveranno maggiori quantità di luce nelle loro fasi finali, dandoti la possibilità di aumentare le loro dimensioni complessive e la loro potenza. Ciò significa che non solo un raccolto progressivo non è inferiore ad un raccolto singolo fatto in una volta sola, ma potrebbe risultare addirittura migliore!
Conclusione—come accelerare la tua coltivazione di cannabis
Se hai bisogno di forzare le tue piante a maturare più velocemente di quanto vorrebbero, puoi provare uno o più dei metodi sopra descritti. Fare questo, tuttavia, significa che probabilmente sacrificherai sia la resa, sia la potenza. Per i migliori risultati scegli un seme di cannabis selezionato appositamente per la velocità. Con la giusta genetica puoi minimizzare qualsiasi tipo di compromesso che potresti essere costretto a fare.