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Coltivare Cannabis All’Aperto In Francia: Una Guida Mese Per Mese
La Francia offre un ottimo clima per coltivare cannabis: pioggia in abbondanza, molto sole ed una lunga stagione colturale. Usate la guida sottostante per imparare a coltivare marijuana nelle diverse regioni del Paese, ma anche per sapere quando è meglio raccogliere e quale varietà si adatta meglio alle vostre esigenze.
Coltivare cannabis all’aperto in Francia: Una guida completa mese per mese.
Indice:
La Francia è un meraviglioso Paese caratterizzato da molteplici zone climatiche con orografia e paesaggi diversi. Sebbene l’uva e il mais costituiscano le principali colture del Paese, anche i coltivatori di cannabis hanno la possibilità di ottenere fantastici raccolti anno dopo anno.
In tutti i Paesi del mondo, i coltivatori devono affrontare diverse sfide climatiche e legali. Una volta acquisita familiarità con questi fattori, sarete pronti a mettere le mani nella terra.
COLTIVARE CANNABIS IN FRANCIA IN 2024
In Francia, il clima può variare notevolmente da regione a regione. I tre principali climi in Francia sono:
• Oceanico: Estendendosi lungo la parte ovest del Paese da nord a sud, la zona oceanica presenta deboli variazioni di temperatura, con estati fresche ed inverni molto freddi. Parigi, Tolosa e Bordeaux rientrano in questa zona.
• Continentale: Questa zona climatica si estende in gran parte della Francia orientale e centrale. Presenta estati più calde, piogge abbondanti ed inverni nevosi. La zona continentale comprende Lione e Strasburgo.
• Mediterraneo: Diffuso nel sud della Francia (ad eccezione del sud-ovest oceanico), questa zona è caratterizzata da estati calde, piogge scarse ed inverni freddi.
Ogni clima ha delle esigenze specifiche quando si tratta di coltivare cannabis, ma tutti offrono la possibilità di ottenere generosi raccolti di cime di prima qualità!
LA CANNABIS È LEGALE IN FRANCIA?
Esattamente come molti altri Paesi europei, la popolazione francese ha un debole per la cannabis. Secondo le statistiche nazionali, circa 13 milioni di cittadini hanno sperimentato gli effetti psicotropi del THC e 1,2 milioni consumano regolarmente marijuana.
Detto questo, in Francia vigono alcune delle leggi sulla cannabis meno progressiste di tutto il continente. La coltivazione, la vendita, il possesso e il consumo di cannabis sono illegali. Fino a poco tempo fa, le dure conseguenze del consumo di marijuana comportavano fino a 3.750 € di multa ed una pena detentiva di un anno. Tuttavia, le recenti riforme legislative hanno attenuato il colpo riducendo la pena a 200 € di multa.
La coltivazione è tutta un’altra storia, comportando pene estremamente severe. A seconda della scala, le multe possono raggiungere i 7,5 milioni di euro e pene detentive di fino a 20 anni. Sebbene il numero di coltivatori puniti con la pena massima sia molto basso, anche chi coltiva per uso personale rischia gravi conseguenze legali.
Tuttavia, sembra che la Francia si stia lentamente aprendo alla cannabis. I prodotti a base di CBD con livelli di THC inferiori allo 0,2% sono legali e, nel 2014, il Paese ha finalmente consentito l’uso del Sativex, un prodotto a base di cannabis con rapporto THC:CBD di 1:1.
Sebbene si stia muovendo molto più lentamente rispetto ad altri Paesi, diversi collettivi continuano a lottare per legalizzare l’erba. Organizzazioni come NORML France stanno lavorando per informare e sensibilizzare i cittadini, sostenere i diritti del consumatore di cannabis e promuovere la ricerca scientifica.
In generale, chi coltiva cannabis rischia gravi conseguenze legali. Tuttavia, molti coltivatori guerrilla dotati di pollice verde riescono ogni anno ad ottenere ottimi raccolti senza mettersi nei guai.
UNA GUIDA ALLA COLTIVAZIONE OUTDOOR IN FRANCIA
La Francia presenta una complessa gamma di climi e orografie, dalla costa ventosa e fresca alle montagne rocciose e di alta quota. Per semplificare le cose, suddivideremo il Paese in quattro zone: nord (Parigi), est (Lione), ovest (Nantes) e sud (Marsiglia). Attraverso queste aree potremo fare tutte le considerazioni relative al clima per coltivare cannabis.
Ovviamente, vi consigliamo di condurre ulteriori ricerche più approfondite sul microclima della zona in cui vivete. Solo così riuscirete a controllare perfettamente le vostre colture. Tuttavia, le informazioni riportate qui di seguito costituiranno la base della vostra strategia di coltivazione all’aperto.
MARZO
• Durata del 1° giorno di marzo: 11h 2m
• Temperatura media: 4–13°C
I primi segni della primavera cominciano ad apparire a marzo. Tuttavia, gran parte del lavoro viene ancora fatto in casa. In questo mese potete far germinare i semi per portarvi avanti con la stagione. In questo modo, non appena il clima sarà abbastanza caldo, avrete già qualche piantina sana e robusta da trasferire all’aperto.
Mentre aspettate che i semi germoglino, uscite in giardino e preparate l'area da destinare alla coltivazione: zappate il terreno per eliminare le erbacce precoci e distribuite uno strato di pacciame sulla superficie per prevenirne di nuove. Iniziate a concimare la terra con il compost in modo da garantire una fonte di nutrienti alle vostre piante.
APRILE
• Durata del 1° giorno di aprile: 12h 56m
• Temperatura media: 8–17°C
Ad aprile la primavera è già in pieno fermento. Le giornate più lunghe indicano che l’ambiente inizia a scaldarsi. Tuttavia, il rischio di gelate tardive è ancora alto nella maggior parte del Paese. Mantenete le vostre piante al chiuso sotto luci a LED o al caldo in una serra.
Le regioni mediterranee del sud, compresa Marsiglia, sono un’eccezione. Qui, le ultime gelate si verificano di solito verso fine febbraio. Le giovani plantule possono essere trapiantate in vasi più grandi e trasferite all’esterno. In questo modo, se le previsioni del tempo dovessero annunciare un’ondata di freddo, potrete spostare le piante in una serra.
Tenete sempre d’occhio le erbe infestanti nel vostro giardino. La pacciamatura le terrà a bada, ma dovrete comunque rimuoverne qualcuna a mano. Inoltre, potete avviare una consociazione di piante seminando in terra o vaso altre specie vegetali, come la mente piperita. Nei mesi successivi, queste piante aiuteranno a tenere lontani gli insetti nocivi dalle vostre piante di cannabis, oltre a renderle meno visibili e a mascherare gli odori.
MAGGIO
• Durata del 1° giorno di maggio: 14h 47m
• Temperatura media: 11–20°C
Il caldo della tarda primavera annuncia la fine delle gelate in gran parte delle regioni. A metà maggio potrete spostare in totale sicurezza le vostre piantine in vasi o giardini all’aperto. Piantate le vostre plantule in un substrato di suolo vivo mescolato con compost e letame. Questa miscela di sostanze nutritive e microrganismi fornirà alle piante una fonte di concimazione per l’intera stagione.
I coltivatori della Francia centrale dovrebbero fare ancora attenzione agli ultimi freddi. Trapiantate prima in vaso e poi spostate le piante in una serra se sospettate qualche gelata tardiva.
Se state coltivando in serra nelle regioni più calde del sud, il calore può diventare un problema. Assicuratevi che le strutture siano ben ventilate (installate eventualmente qualche ventilatore per serre). In questo modo eviterete che le piante appassiscano.
L’est e l’ovest della Francia ricevono abbondanti precipitazioni annuali. Le vostre piante dovrebbero essere ben idratate in queste regioni. Innaffiate nelle prime ore del mattino e a fine giornata per evitare l’evaporazione e per sfruttare al massimo le risorse.
Altrimenti, innaffiate solo quando i primi centimetri di terreno sono completamente asciutti. Se le precipitazioni dovessero essere troppo frequenti, prendete in considerazione la costruzione di una struttura temporanea come un telo per proteggere le piante dagli eccessi d’acqua.
Dovrete anche iniziare a concimare le vostre piante ogni dieci giorni. Un fertilizzante organico a base di alghe, applicato radicalmente o come spray fogliare, fornirà alle piante la maggior parte dei nutrienti di cui hanno bisogno. Mescolate con l’acqua rispettando le proporzioni suggerite sull’etichetta del prodotto.
A questo punto le erbacce inizieranno a comparire un po’ ovunque. Tenetele sotto controllo sradicandole dal terreno e aggiungendo più pacciame dove necessario.
Con l’arrivo del bel tempo, potrete iniziare a seminare diverse piante per la vostra consociazione, come camomilla e lavanda. Aiuteranno a distrarre i parassiti e ad attirare gli insetti benefici. Se vivete in una zona rurale, considerate la possibilità di montare delle recinzioni e delle reti attorno alla vostra coltura per evitare che cervi e cinghiali vadano a curiosare in mezzo alle piante.
GIUGNO
• Durata del 1° giorno di giugno: 15h 55m
• Temperatura media: 14–24°C
A giugno le temperature continuano a salire, con il solstizio d’estate che cade il 20 del mese. Con il passare dei giorni, il caldo intenso e le precipitazioni sempre più scarse vi obbligheranno a monitorare con frequenza il vostro terreno. Aggiungete più pacciamatura, dato che lo strato distribuito precedentemente inizierà ad assottigliarsi. Qualsiasi materiale, dalla paglia ai trucioli di legno, vi aiuterà a trattenere l’umidità nel terreno.
Assicuratevi di innaffiare uniformemente la superficie del terreno e prendete in considerazione l’installazione di un impianto d’irrigazione a goccia se state coltivando tante piante. A lungo andare, questo trucco vi farà risparmiare tempo ed acqua.
Le piante coltivate nelle regioni meridionali del Mediterraneo e nel nord del Paese avranno probabilmente bisogno di essere innaffiate una volta al giorno nelle ore serali. Ad est e ad ovest, invece, potrete innaffiare di meno grazie alle precipitazioni più frequenti.
Mantenete le piante ben concimate seguendo le istruzioni del fertilizzante scelto e continuate a distribuire sul terreno compost e vermicompost per apportare sostanze nutritive a lento rilascio, che saranno disponibili più avanti nella stagione.
In questa fase, le vostre piante saranno anche pronte per sopportare le tecniche di training. Adottate metodi come la cimatura e il Low Stress Training per aprire meglio la chioma delle piante, per ridurre il rischio di muffe, per dare una forma più discreta alle piante e per aumentare le rese finali.
Le aree intorno a Marsiglia e Parigi sono famose per essere periodicamente colpite da forti venti. Se avete varietà sativa di grandi dimensioni che stanno ricevendo forti raffiche di vento, aiutatele a sostenersi in piedi con qualche paletto.
LUGLIO
• Durata del 1° giorno di luglio: 16h 6m
• Temperatura media: 16–26°C
La situazione si sta scaldando nel mese più caldo di tutta la Francia! Prendetevi un bicchiere ghiacciato di limonata alla cannabis e andate a vedere cosa c’è da fare in giardino.
Noterete come la terra si asciuga molto più rapidamente. Innaffiate ogni giorno, mattina e sera. Eseguite controlli di routine al sistema d’irrigazione per correggere eventuali perdite o ostruzioni.
Se state applicando il Low Stress Training, continuate a piegare verso il basso i nuovi rami e portateli alla stessa altezza del resto della chioma.
L’aumento delle ore di luce stimolerà una crescita vegetativa più esuberante e vigorosa. Controllate regolarmente la salute delle foglie più grandi delle vostre piante. Se tutto va bene, dovrebbero mostrare le dita dritte e di un colore verde scuro. Se notate qualche scolorimento o arricciature in corrispondenza delle estremità, consultate questa guida sulle carenze.
Controllate il vostro giardino ogni due o tre giorni per tenere d’occhio i parassiti. Le piante della vostra consociazione allontaneranno efficacemente gli insetti indesiderati, ma anche loro possono essere sopraffatte dalle minacce esterne. In tal caso, provate ad introdurre insetti benefici, come coccinelle, o spruzzate olio di neem sulle piante.
Se avete piantato semi regolari e non femminizzati, nel mese di luglio le piante inizieranno a rivelare il loro sesso. Osservate attentamente i nodi—i punti in cui i rami si uniscono al gambo principale—e cercate i pre-fiori. I pre-fiori femminili hanno l'aspetto di piccole lacrime da cui sporgono sottili peletti, mentre i pre-fiori maschili emergono come sacche tondeggianti e lisce senza peletti. Rimuovete immediatamente i maschi dalla piantagione per evitare che impollinino le femmine.
AGOSTO
• Durata del 1° giorno di agosto: 15h 4m
• Temperatura media: 16–25°C
L’estate continua ad offrire un clima caldo e molto sole. Tuttavia, ad agosto le giornate iniziano lentamente ad accorciarsi. Le piante di cannabis ricevono questo segnale come un segno dell’arrivo dell’autunno e rispondono iniziando a fiorire. Interrompete tutte le pratiche di training finora adottate.
Le piante di cannabis in fioritura hanno una domanda leggermente diversa di nutrienti. Sostituite il vostro fertilizzante con un concime più povero in azoto e più ricco in potassio e fosforo. Apportate qualche sostanza nutritiva in più aggiungendo vermicompost, farina di alghe e farina di ossa per fornire alle vostre piante i nutrienti di cui hanno bisogno per sviluppare cime grandi e resinose.
Le vostre piante inizieranno ad allungarsi durante le prime settimane di fioritura. Usate delle forbici o delle cesoie per defogliare. Asportando le foglie più grandi consentirete ad una maggior quantità di luce di penetrare all'interno della chioma, stimolando così lo sviluppo dei siti da cui si formeranno le cime. Questa pratica aiuterà anche a contrastare la muffa. Tutta la Francia registra un’umidità media annua del 70–80%. Controllate regolarmente i siti da cui stanno emergendo le cime per scovare eventuali segni di muffa. In serra, mantenete in funzione i ventilatori e fate soprattutto attenzione dopo un lungo periodo di pioggia e nebbia. Scoprite qui come identificare, prevenire e trattare i problemi di muffa.
SETTEMBRE
• Durata del 1° giorno di settembre: 13h 24m
• Temperatura media: 13–22°C
Le giornate continuano ad accorciarsi, le temperature scendono ulteriormente e l’autunno è ormai alle porte. Man mano che avanziamo in uno dei mesi più eccitanti dell’intero ciclo di coltivazione, noterete che le vostre cime avranno ormai assunto un aspetto più voluminoso e compatto.
Man mano che le cime sviluppano sempre più tricomi, le piante si ricoprono di abbondante resina. A questo punto, i vostri vicini potrebbero iniziare a notare le vostre operazioni. Fortunatamente, la consociazione di piante allestita ad inizio anno (come la lavanda) diffonderà nell'aria aromi pungenti che aiuteranno a mascherare il caratteristico odore della cannabis.
La Francia sudoccidentale (in particolare Bordeaux e Biarritz) è spesso colpita da piogge insistenti. Se coltivate in vaso, spostate le piante in una serra lontano dall’umidità in eccesso per proteggerle dalla muffa.
Continuate a concimare le vostre piante con una formula per la fioritura e continuate ad estirpare le erbacce. Normalmente, in questo periodo dell’anno gli uccelli diventano più attivi. Posizionate delle reti intorno alle piante per proteggere le foglie e i fiori dai loro becchi affamati.
Le prime gelate potrebbero verificarsi nelle zone di montagna verso inizio settembre. Raccogliete le vostre autofiorenti prima di questi cali di temperatura e spostate le varietà fotoperiodiche in serra.
OTTOBRE
• Durata del 1° giorno di ottobre: 11h 38m
• Temperatura media: 10–17°C
Siamo ormai entrati nel pieno della stagione autunnale. Ad ottobre le precipitazioni si mantengono costanti su Parigi, ma iniziano ad aumentare intorno a Marsiglia e Lione. Allontanate le vostre piante dalla pioggia e, se possibile, mettetele in una serra. In genere, la Francia centrale e orientale viene colpita dalle prime gelate verso fine ottobre. Per cui, se vivete in queste zone, cercate di spostare le piante in una serra.
Le varietà indica a fioritura più rapida saranno pronte per essere raccolte ad inizio ottobre. Quando mancano due settimane al raccolto, interrompete la concimazione ed iniziate con i lavaggi delle radici per rendere i sapori delle cime più buoni e meno irritanti. Potete anche iniziare a raccogliere le piante delle vostre consociazioni, come la lavanda, per preparare qualche infusione rilassante.
Continuate invece a concimare e defogliare le varietà sativa più lente a fiorire per ottimizzare i raccolti e vincere la battaglia contro le muffe.
NOVEMBRE
• Durata del 1° giorno di novembre: 9h 52m
• Temperatura media: 6–11°C
Le foglie iniziano a cadere dagli alberi e le temperature scendono in modo significativo. Lione, Parigi e Marsiglia sono colpite dalle prime gelate in questo mese. Se le temperature dovessero diventare troppo fredde, inserite qualche riscaldatore all’interno della serra e avvolgete i vasi in fogli di plastica pluriball per isolare le radici delle piante.
Due settimane prima del raccolto interrompete la concimazione delle varietà sativa. Tenete d’occhio le previsioni se le piante sono ancora in terra all’aria aperta ed assicuratevi di raccogliere prima delle gelate. È ora il momento di essiccare e conciare il vostro bottino!
PRO E CONTRO DELLA COLTIVAZIONE OUTDOOR IN FRANCIA
La coltivazione di cannabis in Francia comporta una serie di vantaggi e svantaggi. Ecco gli aspetti positivi e negativi di coltivare marijuana in questo Paese:
Pro:
• Clima equilibrato
• Piogge in abbondanza
• Lunga stagione colturale
• Abbondanza di sole
Contro
• Le precipitazioni sono eccessive in alcune regioni
• L’elevata umidità può causare problemi di muffa
• Le leggi draconiane rendono la coltivazione una decisione ad alto rischio con gravi conseguenze
• Caldo intenso al sud
• Gelate precoci in montagna
LE 3 MIGLIORI VARIETÀ DA COLTIVARE ALL’APERTO IN FRANCIA
Essendo una pianta versatile e resistente, la cannabis cresce facilmente in molte regioni del mondo. Tuttavia, alcune varietà sono più adatte a determinati climi rispetto ad altre. Le tre seguenti varietà sono perfette da coltivare nelle diverse regioni della Francia.
• Royal Cheese (Fast Flowering) — Per i coltivatori delle regioni montuose
Essendo una varietà a fioritura accelerata, la Royal Cheese è una buona opzione per i coltivatori che devono affrontare le gelate precoci in montagna e nella Francia centrale ed orientale. Produce splendidi fiori compatti che vantano sfumature di viola intenso e verde. Il suo contenuto di THC del 17% e i terpeni rilassanti convergono per produrre un piacevole “high” corporeo. All’aperto raggiunge un’altezza massima di 200cm e produce raccolti gratificanti di 550–600g/pianta.
Royal Cheese (Fast Flowering) | |
Old School Skunk x Afghani | |
550 - 600 gr/m2 | |
60 - 100 cm | |
6 - 8 weeks | |
THC: 17% (aprox.) / CBD: Medium |
40% Sativa, 60% Indica, 0% Ruderalis | |
550 - 600 g/per plant (dried) | |
130 - 200 | |
Early October | |
A combination of stoned + high |
Royal Cheese (Fast Flowering)
Old School Skunk x Afghani | |
550 - 600 gr/m2 | |
60 - 100 cm | |
6 - 8 weeks | |
THC: 17% (aprox.) / CBD: Medium |
40% Sativa, 60% Indica, 0% Ruderalis | |
550 - 600 g/per plant (dried) | |
130 - 200 cm | |
Early October | |
A combination of stoned + high |
Buy Royal Cheese (Fast Flowering)
• Sour Diesel — Per i coltivatori del sud della Francia
La Sour Diesel ha un profilo genetico a predominanza sativa, il che significa che richiede più tempo per fiorire. Ideale per la stagione colturale più lunga del sud. È pronta per essere raccolta a novembre, producendo circa 600g/pianta. Le sue cime mature trasudano abbondanti quantità di resina con un contenuto di THC del 19%. Godetevi gli inebrianti effetti cerebrali ed energizzanti, arricchiti da terpeni citrici.
Sour Diesel | |
Original Diesel x (Northern light x Shiva x Hawaiian) | |
475 - 525 gr/m2 | |
90 - 160 cm | |
10 - 11 weeks | |
THC: 18% (aprox.) / CBD: Low |
70% Sativa, 30% Indica, 0% Ruderalis | |
550 - 600 gr/plant | |
150 - 200 | |
Late October | |
Physical, clear high |
Sour Diesel
Original Diesel x (Northern light x Shiva x Hawaiian) | |
475 - 525 gr/m2 | |
90 - 160 cm | |
10 - 11 weeks | |
THC: 18% (aprox.) / CBD: Low |
70% Sativa, 30% Indica, 0% Ruderalis | |
550 - 600 gr/plant | |
150 - 200 cm | |
Late October | |
Physical, clear high |
• Royal Moby — Da coltivare ovunque!
La Royal Moby discende dalle leggendarie varietà Haze e White Widow. Il suo robusto pedigree implica una spiccata resistenza a parassiti e muffe, caratteristica ideale per il clima più umido della maggior parte delle regioni francesi. Produce enormi raccolti di 700g/pianta ed un “high” equilibrato che lenisce il corpo e stimola la mente.
Royal Moby | |
Haze x White Widow | |
550 - 600 g/m2 | |
80 - 140 cm | |
9 - 10 weeks | |
THC: 21% (aprox.) / CBD: Low |
65% Sativa, 35% Indica | |
650 - 700 g/per plant (dried) | |
200 - 300 cm | |
Late October | |
A combination of stoned + high |
Royal Moby
Haze x White Widow | |
500 - 550 g/m2 | |
80 - 140 cm | |
9 - 10 weeks | |
THC: 21% (aprox.) / CBD: Low |
65% Sativa, 35% Indica | |
500 - 550 g/per plant (dried) | |
200 - 300 cm | |
Late October | |
A combination of stoned + high |
COLTIVATE CANNABIS IN FRANCIA!
La Francia offre climi eccellenti per la coltivazione della cannabis. Né troppo breve né troppo lunga, la stagione colturale dura abbastanza da offrire ottimi raccolti sia di indica che di sativa. I coltivatori che vivono nelle montagne e nelle zone più fredde del centro e dell’est dovrebbero usare le serre, mentre quelli delle altre parti del Paese dovranno prepararsi ad affrontare la muffa a causa dell’elevata umidità.
A prescindere da questi fattori, coltivare cannabis in Francia offre una facile ricompensa. L’equilibrio tra giornate di pioggia e di sole facilitano la coltivazione della cannabis in tutto il Paese. Le leggi draconiane impediscono a molte persone di autoprodursi la propria cannabis, ma si spera che la tendenza alla tolleranza e all’accettazione continui!