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Che Cosa È la Deprivazione della Luce e Come Agisce sulla Cannabis?
La deprivazione della luce è una tecnica preziosa per i coltivatori che vogliono accelerare il processo di fioritura, o per chi vive in climi umidi e freddi. Scopri i pro e contro della "light dep" e scopri come usarla per ottenere due o più raccolti per stagione!
Indice:
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Quando posso usare la privazione della luce?
- Qual è un buon momento per la fioritura prima del maltempo?
- La tecnica “light dep”: come coprire le tue piante?
- Pianifica bene il tuo progetto di light dep
- Non sottovalutare le dimensioni delle tue piante
- Quand'è il momento migliore per coprire le piante?
- Le coltivazioni da davanzale sono ideali per la deprivazione della luce
- Automatizzare la tua coltivazione a luce deprivata
- Utilizzare la deprivazione della luce per avere due raccolti per stagione
- Cosa succede alle piante autofiorenti con la deprivazione della luce?
La tecnica di deprivazione, o privazione, della luce consente di controllare le ore di luce ricevute dalle piante di cannabis coltivate in esterno. In questo modo si ingannano le piante facendole credere che è cominciato il periodo autunnale con giornate più brevi e quindi accelerando il processo di fioritura. Il vantaggio di questa tecnica è la possibilità di far fiorire le piante a piacimento ottenendo due o più raccolti all'aperto per ogni stagione! E se le tue piante fioriscono in estate piuttosto che in autunno ci possono essere anche altri vantaggi. Diamo un'occhiata più da vicino alla tecnica di privazione della luce e ai modi di usarla per ottenere un miglior raccolto.
QUANDO POSSO USARE LA PRIVAZIONE DELLA LUCE?
Nella maggior parte delle coltivazioni europee, le piante ricevono in media 12,5 ore di luce nel mese di settembre. Nei mesi invernali i giorni saranno invece più brevi e le piante potranno avere solo 7-9 ore di luce. Nella maggior parte dei casi, le coltivazioni di cannabis all'aperto finiranno la loro fioritura in ottobre con alcuni ceppi che proseguono fino a novembre.
Verso la fine della stagione, le temperature fresche e le piogge nella maggior parte dell'Europa settentrionale causano rischi di danni significativi ai fiori. Con la tecnica della deprivazione della luce è possibile forzare le piante a fiorire già nel mese di luglio. L'intenso irraggiamento solare e le temperature più alte dell'estate possono migliorare la qualità dei tuoi fiori, riducendo al minimo il rischio di muffe e altri danni. Da luglio in poi, quando le ore di luce solare cominciano a diminuire, non avrai bisogno di continuare a utilizzare la deprivazione di luce, poiché le tue piante saranno già in fase di fioritura.
QUAL È UN BUON MOMENTO PER LA FIORITURA PRIMA DEL MALTEMPO?
Alcuni coltivatori preferiscono utilizzare la privazione della luce sulle loro piante all'inizio di luglio. Se ti assicuri che le tue piante ricevano solo 12 ore di luce, loro inizieranno la fioritura. Dopo tre settimane con le tue piante in fioritura non avrai più bisogno di coprirle perché i giorni saranno già abbastanza brevi. Qualsiasi ceppo di cannabis coltivato in questo modo dovrebbe essere pronto per il raccolto molto prima che il tempo diventi troppo brutto!
LA TECNICA “LIGHT DEP”: COME COPRIRE LE TUE PIANTE?
Come coprire le piante dipende innanzitutto da quante ne hai. Ma a prescindere dal fatto di avere solo un paio di signore all’esterno o di dover coprire un'intera serra, è importante che la copertura sia al 100% a prova di luce. L'utilizzo di qualsiasi materiale che lascia filtrare un po’ di luce o eventuali buchi nella copertura potrebbero impedire alle piante di entrare in fioritura o potrebbe farle diventare ermafrodite.
Il modo più semplice di fare una copertura per le tue piante è utilizzare una spessa copertura in plastica leggera o qualche tipo di tela. Dovresti essere in grado di trovare materiali adatti in qualsiasi negozio di giardinaggio. Con l'aiuto di alcune mollette è possibile creare facilmente schermi che si adattano alle tue piante e ai loro vasi.
Anche i contenitori di plastica neri, se delle giuste dimensioni, possono essere utilizzati per la tecnica di deprivazione della luce purché siano completamente resistenti al passaggio dei raggi luminosi.
In alternativa, invece di coprire le tue piante puoi anche spostarle in una camera buia. Questo può funzionare bene per un piccolo numero di piante coltivate in vaso, ma può diventare un grande lavoro in caso una coltivazione con molte piante. Inoltre, spostare le piante tutti i giorni può essere una fatica eccessiva rispetto al risultato.
PIANIFICA BENE IL TUO PROGETTO DI LIGHT DEP
In teoria, coprire le tue piante non è difficile ma ci sono alcune cose da considerare prima di iniziare con il tuo progetto di deprivazione della luce.
Innanzitutto, sappiamo che la cannabis è molto sensibile al ciclo di luce e buio durante la fase di fioritura. Le tue preziose signore vogliono davvero essere lasciate sole, indisturbate e in piena oscurità durante queste ore. A volte, anche lievi esposizioni alla luce avvenute in modo accidentale possono farle fiorire in modo imperfetto, portando anche ad altri problemi.
Coprire le piante con qualche tipo di contenitore o telo può aumentare le temperature se il sole è forte, e creare quindi un rischio maggiore di accumulo di umidità all'interno. Tieni d'occhio anche queste cose, e se è possibile sposta le piante in una zona riparata dai raggi diretti del sole.
NON SOTTOVALUTARE LE DIMENSIONI DELLE TUE PIANTE
Le tue piante possono essere piccole in questo momento, ma probabilmente non resteranno così. Molti ceppi, in particolare le sativa, possono allungarsi notevolmente quando fioriscono e possono raggiungere proporzioni gigantesche. È abbastanza facile sottovalutare la dimensione finale di alcune varietà di cannabis. Prendi in considerazione questo aspetto quando cerchi un modo efficace per coprire le tue piante. Se costruisci coperture troppo piccole, rischi il fallimento di questa tecnica.
QUAND'È IL MOMENTO MIGLIORE PER COPRIRE LE PIANTE?
Non importa se metti una copertura sulle tue piante la mattina o la sera, ma è necessario essere coerenti e fare questa operazione alla stessa ora ogni giorno in modo che le piante non ricevano più di 12 ore di luce. Una volta iniziato, non puoi cambiare il tuo programma di deprivazione della luce. Pensa a come funziona meglio per te: se vuoi farlo al mattino oppure alla sera.
Infine, prima di iniziare con le attività di copertura potresti considerare di spostare le piante nel caso la "borsa" sulla loro testa faccia sospettare i vicini. Può essere una buona idea fare i tuoi lavori di giardinaggio in un momento in cui è meno probabile attirare l'attenzione di qualcuno.
LE COLTIVAZIONI DA DAVANZALE SONO IDEALI PER LA DEPRIVAZIONE DELLA LUCE
Alcuni coltivatori non usano una grow box o una stanza di coltivazione, ma semplicemente coltivano la marijuana su un davanzale. Questo può funzionare abbastanza bene supponendo che le piante ottengano abbondanza di luce solare attraverso la finestra.
Questo davanzale può essere un ottimo sistema per la tecnica della deprivazione della luce perché tutto ciò che serve è una tenda o qualcosa che faccia oscurità. Dopo che le tue piante hanno ricevuto l'esposizione di luce necessaria per quel giorno, puoi semplicemente chiudere le tende o le tapparelle. Non è necessario nessun movimento e nessuna copertura delle tue preziose piante! Alcuni coltivatori che hanno le piante davanti a una finestrella soleggiata dicono che ottengono ottimi risultati con questa tecnica.
AUTOMATIZZARE LA TUA COLTIVAZIONE A LUCE DEPRIVATA
Non c’è dubbio che la costanza nella copertura e scopertura quotidiana delle piante può far diventare questo progetto abbastanza noioso. Dovrai farlo ogni giorno per diverse settimane. E come se questo non fosse già abbastanza impegnativo, le piante purtroppo non tollerano errori o dimenticanze. Di solito i coltivatori esperti che utilizzano la deprivazione della luce per massimizzare i loro raccolti automatizzano il processo.
La tecnica del davanzale è un ottimo esempio dove è possibile automatizzare facilmente le cose. Per far questo hai solo bisogno di un timer e di un binario elettrico per muovere la tenda. Basta impostare il timer, e tutto il lavoro di deprivazione della luce si farà da solo!
UTILIZZARE LA DEPRIVAZIONE DELLA LUCE PER AVERE DUE RACCOLTI PER STAGIONE
I coltivatori usano normalmente la privazione della luce quando vogliono massimizzare i loro raccolti. Questa tecnica può facilitare l’ottenimento di due e in alcuni casi tre raccolti per stagione all'aperto. Un metodo molto diffuso è quello di coltivare un gruppo di piante in modo "normale", e coltivare un gruppo separato utilizzando la deprivazione di luce. Le colture deprivate possono essere raccolte già nel mese di agosto, mentre le altre piante saranno pronte in autunno.
Sappi che la deprivazione di luce per la cannabis potrebbe non funzionare ugualmente in tutti i casi. I risultati dipendono da vari fattori, tra cui il clima locale e l'ambiente di coltivazione delle tue piante. Questo è il motivo per cui con questa tecnica un periodo di sperimentazione può essere utile. Con il tempo, troverai il modo di ottenere risultati ottimali.
COSA SUCCEDE ALLE PIANTE AUTOFIORENTI CON LA DEPRIVAZIONE DELLA LUCE?
Le varietà di cannabis autofiorenti hanno il vantaggio di non fare affidamento sui cicli naturali della luce del giorno per il loro periodo di fioritura. La maggior parte delle autofiorenti funzionerà bene con 13-18 ore di sole, con alcuni coltivatori che usano persino un programma di 24 ore. Dal momento che le auto non rispondono ai cambiamenti nelle ore di luce, l'utilizzo di qualsiasi tecnica di deprivazione per questi ceppi non avrebbe molto senso. Le varietà autofiorenti, in particolare le "superauto" che crescono più grandi e producono rendimenti maggiori, possono essere una buona alternativa se si desidera coltivare all'aperto senza dipendere dalle ore di luce naturali.