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Carenza di Zolfo nelle Piante di Cannabis
Le piante di cannabis non hanno bisogno di grandi quantità di zolfo. Tuttavia, la mancanza di questo minerale può provocare gravi sintomi di carenza e compromettere la salute delle cime. Leggete qui per ottenere altre informazioni su come prevenire e risolvere le carenze di zolfo.
COME IDENTIFICARLA?
Quando si coltiva la cannabis, occorre tenere in considerazione diversi fattori. Per ottenere una piantagione in grado di produrre rese ottimali a livello di qualità e quantità, è necessario fornire alle piante tutte le sostanze nutritive essenziali durante l'intera crescita vegetativa e la fase di fioritura. La pianta di cannabis ha bisogno di una serie di nutrimenti essenziali per mantenere un buon andamento di crescita, formare le proteine e restare sana fino al momento del raccolto. Uno di questi elementi nutritivi è lo zolfo.
L'IMPORTANZA DELLO ZOLFO QUANDO SI COLTIVA LA CANNABIS
Lo zolfo è considerato un minerale essenziale per le piante. Esso svolge numerose funzioni fondamentali. Questo minerale contribuisce alla formazione degli enzimi e alla costruzione delle proteine. Lo zolfo infatti è presente in vari aminoacidi. Le piante hanno bisogno di quantità di zolfo relativamente basse. Tuttavia, poiché questo minerale svolge un ruolo molto importante, se non è presente in dosi adeguate può provocare gravi sintomi di carenza nutrizionale.
Lo zolfo è essenziale anche per la formazione delle molecole di clorofilla. La clorofilla è il pigmento verde che fornisce alle foglie di cannabis il loro colore tipico. Inoltre è coinvolta nel processo di fotosintesi e aiuta la pianta ad assorbire la luce. Le piante utilizzano la fotosintesi per sopravvivere, trasformando la luce in energia. Lo zolfo inoltre contribuisce alla metabolizzazione dell'azoto, un'altra sostanza nutritiva che svolge funzioni vitali.
CARENZA DI ZOLFO
La carenza di zolfo è un problema che qualsiasi coltivatore cerca di evitare. Ci sono numerosi segnali e sintomi che permettono di individuare e trattare questo tipo di carenza. Uno dei segni principali è chiamato clorosi. Si tratta praticamente dell'ingiallimento delle foglie. L'ingiallimento solitamente inizia a colpire le foglie più giovani situate sulla parte alta della pianta. La clorosi può essere provocata anche da altri tipi di carenze. Tuttavia, uno dei sintomi di insufficienza di zolfo è proprio l'ingiallimento, che inizia alla base della foglia e si estende verso la punta.
Un altro segnale da tenere d'occhio è la decolorazione sul retro delle foglie. Se la pianta soffre di carenza di zolfo, i coltivatori potranno notare pigmentazioni rosa, rosse ed arancioni su quest'area della pianta. Quando l'insufficienza di zolfo si manifesta durante la fase di fioritura del ciclo di sviluppo della pianta, i fiori potrebbero iniziare ad appassire. Questa è sicuramente la situazione più disastrosa. Tuttavia, è possibile adottare delle strategie per trattare ed evitare questa condizione.
TRATTARE UNA CARENZA DI ZOLFO
Se le vostre piante soffrono e mostrano segni di carenza di zolfo, la prima cosa logica da fare è aggiungere zolfo al substrato. Uno dei modi possibili per aumentare i livelli di questo minerale è applicare i sali inglesi. È stato riferito che 1 o 2 cucchiaini di sali inglesi ogni 4 litri d'acqua circa possono costituire un efficace supplemento di zolfo.
Inoltre, esistono in commercio molti fertilizzanti in grado di fornire il giusto quantitativo di questo nutriente essenziale. Il solfato d'ammonio è un tipo di fertilizzante che contiene il 24 percento di zolfo. Un'altra valida opzione è il solfato di calcio, che contiene dal 15 al 18 percento di zolfo. Il solfato di potassio racchiude il 18 percento di zolfo e può essere usato per aumentare il livello di questo minerale. Infine, si può somministrare il solfato potassiaco magnesiaco, che contiene un notevole 22 percento di zolfo.
Anche il letame è una buona fonte di zolfo ed è un'opzione naturale e semplice per tutti coloro che vivono nelle vicinanze di pascoli o fattorie. Aggiungendo uno strato di letame su un'aiuola in cui crescono piante di cannabis, fornirete una dose costante di zolfo. Man mano che si decompone nel substrato, il letame rilascia le sostanze nutritive nel terreno in modo graduale e costante nel tempo.