Cannabis ed arrampicata: Amiche o nemiche?

La cannabis è entrata in diversi aspetti della vita, tra cui lo sport ed il benessere. Una delle comunità in cui l’uso di cannabis è sorprendentemente diffuso è quella dei climber. Molti scalatori, come i surfisti, hanno sviluppato una lunga e profonda relazione con la cannabis e la cultura cannabica in generale.

Che si tratti di bouldering, speed climbing o free solo, alcuni scalatori usano la cannabis per i suoi potenziali benefici durante il recupero fisico, mentre altri la apprezzano semplicemente come modo per rilassarsi. Possiamo allora chiederci se l’uso di cannabis possa effettivamente risultare benefico o dannoso per questo sport. Esaminiamo quindi l’uso della cannabis nell'arrampicata e chiediamoci se sia una buona idea scalare quando siamo sballati.

Cos'è l'arrampicata?

Nel caso in cui tu non abbia mai avuto a che fare con questo sport avvincente, vediamo alcuni tipi di arrampicata per capire esattamente a quale tipo di attività stiamo per aggiungere la cannabis.

• Speed climbing

Lo speed climbing (poco amato da gran parte della comunità degli scalatori, ma reso famoso dalla sua introduzione alle Olimpiadi) è una strana forma di arrampicata che, come suggerisce il nome, consiste nell’arrampicarsi il più velocemente possibile sulla cima di una parete. È uno dei tipi di arrampicata più facili da trasformare in uno sport competitivo. Tuttavia, per la maggior parte degli scalatori, non è il genere di attività più piacevole. Gli speed climbers si agganciano ad un dispositivo che permette di discendere lentamente e in sicurezza dalla parete.

• Lead climbing

Se hai visto persone arrampicare su roccia o su grandi pareti nelle palestre, probabilmente stavano praticando il lead climbing (o top rope, la sua versione più semplice). L’arrampicata lead climbing richiede che un capocordata si agganci alla parete mentre sale. Nel frattempo, chi si occupa della sicurezza (una persona a terra) gestisce la lunghezza della corda in modo che il capocordata possa arrampicarsi liberamente, ma senza rischiare di cadere. Questa è la forma di arrampicata più pericolosa, ma anche la più popolare. Richiede competenze ed una comunicazione chiara fra i partecipanti.

• Bouldering

Il bouldering consiste nell’arrampicarsi su percorsi brevi ma impegnativi, chiamati “problems”, senza l’uso di corde. Gli scalatori si affidano a materassi per proteggersi in caso di cadute e questo tipo di climbing può essere svolto con amici, ma anche da soli. La maggior parte delle pareti usate per il bouldering non supera i tre metri, ma questo tipo di arrampicata richiede potenza, tecnica e capacità di risoluzione dei problemi, spesso con il minor numero di movimenti possibile.

La natura sociale del bouldering e le frequenti pause tra i numerosi tentativi si prestano all’uso di cannabis tra gli appassionati. Il bouldering è probabilmente la forma di arrampicata più popolare perché è la più rilassata e richiede meno conoscenze ed attrezzature per essere praticata in sicurezza.

• Free solo

Il free solo è un tipo di arrampicata senza corde od attrezzature di sicurezza che si basa esclusivamente sull’abilità e la forza mentale del climber (come avviene nel bouldering), ma raggiunge altezze dalle quali una caduta risulterebbe sicuramente fatale. Questa è la forma di arrampicata più pericolosa, ma non è praticata da molte persone. I potenziali effetti della cannabis sul giudizio e sulle capacità motorie rendono particolarmente controverso il suo uso nel free solo.

È meglio fumare prima o dopo un’arrampicata?

Molti si chiedono se sia più consigliabile usare cannabis prima o dopo un’arrampicata. Alcuni scalatori usano cannabis durante l'arrampicata, mentre altri la preferiscono durante il recupero al termine dell’attività sportiva. In definitiva, dipende dal singolo individuo. Tuttavia, se sei responsabile della sicurezza di un’altra persona, ti consigliamo anzitutto di non usare cannabis fino al termine dell’arrampicata. Inoltre, se hai intenzione di arrampicarti insieme ad un’altra persona dopo aver assunto cannabis, devi prima ottenere il suo consenso. Non sballarti senza prima dirlo a tutte le persone coinvolte. Sarebbe un comportamento egoista e sconsiderato.

Si può fare bouldering quando si è sballati?

Il bouldering sotto l’effetto della cannabis è un argomento molto dibattuto, ma è probabilmente l’unica forma di arrampicata in cui si può consumare marijuana senza conseguenze. Non ci sono altre persone che fanno affidamento su di te e le eventuali cadute sono molto più sicure. Alcuni climber hanno scoperto che la cannabis li aiuta a concentrarsi, aumenta la loro creatività nel risolvere i problemi e riduce l’ansia. Questo potrebbe portare a prestazioni migliori e ad un maggiore divertimento.

Altri sostengono invece che la cannabis comprometta la coordinazione ed i tempi di reazione, aumentando potenzialmente il rischio di incidenti. Inoltre, molti affermano che li faccia sentire stanchi e pigri (chi l’avrebbe mai detto?) ma, in breve, puoi fare bouldering anche quando sei sballato.

I modi migliori per usare la cannabis durante l’arrampicata

Usare la cannabis durante un’arrampicata non significa solo fumare una canna prima di raggiungere la parete, ma anche fumarla in parete!

• Edibili e tinture

Edibili e tinture offrono un’opzione senza fumo che può essere più discreta, i suoi effetti possono durare più a lungo ed evita di coinvolgere le vie respiratorie, eliminando gli aspetti fisicamente più dannosi del consumo di cannabis.

L’assunzione di cannabis in questo modo rimuove parte della spontaneità e della socialità del gesto, quindi la scelta dipende anche da cosa stai cercando. Inoltre, gli effetti degli edibili possono far sentire alcune persone piuttosto “pesanti” e stanche, e questo non è l’ideale per l’arrampicata. Se è il tuo caso, dovresti evitare gli edibili e le tinture, ma potresti usarli per il recupero se vuoi rilassarti dopo l’attività fisica e durante il resto della giornata.

• Vaporizzare

La vaporizzazione è un altro metodo senza combustione che determina un’insorgenza degli effetti più rapida rispetto agli edibili ed è leggermente più salubre per i polmoni rispetto al fumo. Se vuoi mantenere l’aspetto sociale di una fumata in compagnia, ma non vuoi inalare materiale combusto, vaporizzare la cannabis è un’ottima opzione. Inoltre, con la giusta varietà e con la regolazione delle temperature di vaporizzazione, puoi perfezionare gli effetti per rendere il tuo sballo più favorevole all’arrampicata.

Varietà da provare durante le arrampicate

Scegliere la varietà giusta fa una differenza significativa. Qui di seguito elenchiamo alcune varietà da usare durante il climbing, selezionate per i loro effetti energizzanti.

• Royal Jack Auto: Queste piccole piante sono facili da coltivare e possiedono la genetica della Jack Herer. Offrono un effetto energizzante e di lucidità mentale. Perfette per le attività fisiche e sportive.

Royal Jack Auto

Royal Jack Auto

	Jack Herer x Ruderalis
	350 - 400 gr/m2
	40 - 80 cm
	7 - 8 Settimane
	THC: 16%

	Sativa 40% Indica 30% Ruderalis 30%
	70 - 120 gr/plant
	60 - 80 cm
	11 - 12 weeks after sprouting
	Creativo, Motivante

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• Shogun: Questa varietà combina Amnesia Haze e GG4, due classici della cannabis noti per la loro potenza. La Shogun provoca effetti energizzanti e socievoli, perfetti per l’approccio alla parete.

Shogun

Shogun

	Amnesia Haze x Gorilla Glue 4
	550 - 600 gr/m2
	90 – 140 cm
	9 - 11 Settimane
	THC: 25%

	Sativa 70% Indica 30%
	650-750 gr/plant
	150 - 190 cm
	Fine ottobre
	Calmante, Confortante, Esilarante, Lucido

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• Green Crack Punch: Nonostante il nome, questa varietà offre effetti più equilibrati di quanto si possa pensare. Sebbene sia energizzante, riesce anche a rilassare la mente e, quindi, diventa perfetta per le attività fisiche che richiedono lucidità.

Green Crack Punch

Green Crack Punch

	Green Crack x Purple Punch
	450 - 500 gr/m2
	90 - 160 cm
	8 - 9 Settimane
	THC: 18%

	Sativa 60% Indica 40%
	550 - 600 gr/plant
	180 - 220 cm
	dal 15 Settembre fino alla fine del mese
	Calmante, Euforizzante

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I modi migliori per usare la cannabis dopo un’arrampicata

Il recupero post-arrampicata è fondamentale per i climber che vogliono dare sempre il massimo. La cannabis può aiutare nel recupero e per molti ha più senso usarla dopo un’arrampicata piuttosto che sballarsi mentre si è in parete.

• Prodotti ad uso topico

Creme e balsami a base di cannabis possono essere applicati direttamente sui muscoli doloranti per ottenere un sollievo localizzato senza effetti psicoattivi. Per le persone che vogliono aiutare il loro corpo dolorante, ma non vogliono sballarsi, i prodotti ad uso topico sono un’opzione fantastica.

• Prodotti al CBD

Si pensa che il CBD, un componente non psicoattivo della cannabis, eserciti diversi effetti nella fase di recupero, tutti apprezzabili dopo un’arrampicata. Può essere consumato in diverse forme, come oli, capsule e prodotti edibili, ma anche fumato e vaporizzato.

• Varietà da provare dopo le arrampicate

Per il recupero dopo un’arrampicata, puoi prendere in considerazione queste varietà:

• Fast Eddy Automatic CBD: È una varietà che contiene il 9% di THC ed il 9% di CBD. È quindi perfettamente bilanciata e molto rilassante. Ti farà comunque sballare, ma gli effetti saranno minimi, perfetti per il recupero.

Fast Eddy Automatic CBD

Fast Eddy Automatic CBD

	Cheese x Juanita la Lagrimosa x Ruderalis
	400 - 450 gr/m2
	60 - 100 cm
	7 - 8 Settimane
	THC: 9%

	Sativa 50% Indica 40% Ruderalis 10%
	80 - 130 gr/plant
	80 - 120 cm
	10-12 settimane dopo semina
	Calmante, Lucido

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• Pain Killer XL: Un'altra varietà che bilancia CBD e THC con lievi effetti psicoattivi e potenziali benefici per il recupero. Questa genetica fotoperiodica offre grandi rese a chi desidera un raccolto abbondante per accompagnare il suo fitto programma di arrampicate.

Painkiller XL

Painkiller XL

	Respect 13 x Juanita la Lagrimosa
	500 - 550 gr/m2
	60 - 100 cm
	8 - 9 Settimane
	THC: 9%

	Sativa 75% Indica 25%
	500 - 550 gr/plant
	120 - 150 cm
	dal 15 Settembre fino alla fine del mese
	Fisicamente Rilassante, Lucido

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• Royal CBDV Automatic: Questa varietà contiene quantità uguali di CBD e CBDV, un altro cannabinoide non psicoattivo. Contiene solo tracce di THC, quindi non causerà alcuno sballo, ma può aiutare il relax dopo una lunga arrampicata.

Royal CBDV Automatic

Royal CBDV Automatic

	Solomatic x Durban Poison
	375 - 450 gr/m2
	60 - 80 cm
	5-6 Settimane
	THC: 0,3%

	75% Sativa, 20% indica, 5% Ruderalis
	110-150 gr/plant
	80 - 100 cm
	8-9 settimane dopo semina
	Fisicamente Rilassante, Lucido

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Climbing e cannabis: Non è una cattiva idea

Cannabis ed arrampicata potrebbero sembrare una combinazione insolita, ma molti scalatori trovano utile usare la cannabis per migliorare le proprie prestazioni, aiutare nel recupero o entrambe le cose. Che ti piaccia l'aspetto sociale o voglia rilassarti dopo un’arrampicata impegnativa, la cannabis può essere un’ottima aggiunta alla tua attrezzatura!

È però molto importante affrontare questa pratica in modo responsabile, poiché il climbing è uno sport pericoloso. Comprendere gli effetti delle diverse varietà, scegliere il metodo di consumo più adatto e considerarne i tempi può aiutare a minimizzare i rischi. In poche parole, dovresti semplicemente evitare di sballarti a meno che tu non stia facendo bouldering o ti stia riposando alla fine di una via. Sia che tu scelga di assumere cannabis durante un’arrampicata o preferisca usarla per il relax, metti sempre la sicurezza al primo posto e non comportarti in modo insensato!