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Bisabololo: Un terpene della cannabis meno conosciuto
Rispetto a cariofillene, pinene e limonene, il bisabololo si trova in concentrazioni molto basse nella cannabis. Tuttavia, questo terpene minore arricchisce molte varietà con note di terra, fiori e vaniglia. Ma questa potente molecola non si limita ad offrire solo sapori gradevoli. I ricercatori continuano a studiare il suo potenziale terapeutico.
Indice:
Il terpene bisabololo viene estratto dagli oli essenziali di piante comunemente utilizzate nei sistemi olistici tradizionali, tra cui camomilla e cannabis. Oltre a suscitare l'interesse della comunità scientifica, il bisabololo è anche un piacere per gli occhi (e le papille gustative) dei consumatori di cannabis, poiché conferisce deliziosi sapori ed aromi ad alcune varietà. Continua a leggere per scoprire tutto quello che c'è da sapere sul bisabololo, dai suoi sapori ed aromi ai suoi affascinanti effetti.
La chimica del terpene bisabololo
I terpeni sono composti naturali molto interessanti che non si limitano a profumare ed insaporire la cannabis. Queste sostanze chimiche svolgono importanti funzioni negli ecosistemi, dall'aiutare alberi e funghi a comunicare tra loro alla protezione delle piante dai raggi UV, parassiti ed agenti patogeni. Queste sono le funzioni dei terpeni, ma che dire della loro struttura chimica?
Puoi considerare i terpeni come un set di Lego chimici. Tutti questi composti sono costituiti da singoli blocchetti (o mattoncini Lego) chiamati unità isopreniche, piccole molecole contenenti cinque atomi di carbonio. Formando connessioni testa-coda tra loro, le unità isopreniche si assemblano in strutture più grandi note come terpeni.
I monoterpeni, come il pinene e il limonene, sono i più piccoli di questa classe chimica, possedendo solo due unità isopreniche ed un totale di 10 atomi di carbonio. Essendo più grande, la molecola di bisabololo rientra nella categoria dei sesquiterpeni, composti costituiti da tre unità isopreniche ed un totale di 15 atomi di carbonio.
Con una formula chimica C₁₅H₂₆O, il bisabololo è un terpene che esiste in varie forme isomeriche, cioè molecole con gli stessi atomi ma organizzate in modi diversi. Essendo il più comune e studiato di questi prodotti chimici, l'α-bisabololo esiste sotto forma di due diversi enantiomeri: (+)-α-bisabololo e (-)-α-bisabololo (noto anche come levomenolo). Altri isomeri includono il β-bisabololo e l'isomero A del bisabololo.
Oltre alla sua presenza in alcune varietà di cannabis, il bisabololo si trova anche in altre piante, tra cui camomilla, salvia, patchouli ed alcune varietà di lavanda.
A-Pinene
Antiinflamatoiro
Broncodilatatore
Aiuto per la memoria
Antibatterico
Si trova anche negli
aghi di pino
Beta-CaryophYllene
Antinfiammatorio
Analgesico
Protettivo per la cellule
del tratto digestivo
Si trova anche nel
peper nero
A-Pinene
Antinfiammatorio
Broncodilatatore
Aiuto per la memoria
Antibatterico
Si trova anche negli aghi di pino
Beta-Caryophillene
Antinfiammatorio
Analgesico
Protettivo per le cellule del trato digestivo
Si trova anche nel pepe nero
Aroma e sapore del bisabololo
Come terpene minore o secondario della cannabis, il bisabololo si presenta in concentrazioni molto più basse rispetto ai terpeni principali come limonene e mircene. Detto questo, l'α-bisabololo gioca ancora un ruolo fondamentale nel conferire sapori ed aromi caratteristici alle cultivar di cannabis. Gli aromi del bisabololo possono essere suddivisi in tre categorie. Il profilo aromatico è dominato da note dolci e floreali che ricordano i fiori di camomilla, mentre sfumature secondarie di miele e vaniglia contribuiscono ad aumentarne la dolcezza. Infine, note di frutta, noci e pepe completano il profilo. I sapori di questo terpene riflettono il suo aroma, con toni dolci, floreali, erbacei e terrosi che dominano il mix.
Effetti associati al bisabololo della cannabis
Oltre ad influenzare positivamente i sapori e gli aromi di alcune varietà di cannabis, il bisabololo può anche influenzare direttamente i loro effetti. Sebbene i cannabinoidi come THC e CBD siano i principali responsabili degli effetti di alcune varietà di cannabis, i terpeni agiscono in sinergia con i cannabinoidi, orientando gli effetti in determinate direzioni.
Nel complesso, il bisabololo esercita un effetto lenitivo, rilassante e fisico. La ricerca non ha ancora scoperto se il bisabololo sia in grado di legarsi direttamente ai recettori del sistema endocannabinoide come il THC. Tuttavia, sia il bisabololo che il THC attivano i canali del calcio di tipo T[1], il principale bersaglio dei farmaci antidolorifici e quelli per trattare altri disturbi neurologici, suggerendo una possibile sinergia molecolare.
Bisabololo: Uno sguardo alla ricerca
I ricercatori stanno attualmente testando una vasta gamma di terpeni della cannabis per il loro potenziale terapeutico, incluso il bisabololo. La ricerca su questo terpene dolce e floreale è ancora nelle fasi iniziali, ma gli studi offrono spunti interessanti sui suoi potenziali effetti. Tuttavia, è importante notare che gli studi su cellule ed animali non sempre riflettono con precisione il modo in cui i composti agiscono nel corpo umano. Con questa premessa, diamo un'occhiata a cosa dice la ricerca sul potenziale clinico del bisabololo.
- Infiammazione
- L'infiammazione acuta è una risposta fisiologica naturale ad infezioni e lesioni e svolge un ruolo fondamentale nel mantenerci in buona salute. Tuttavia, l'infiammazione cronica causata da fattori ambientali come alimentazione ed agenti inquinanti è alla base di numerose malattie. Per questo motivo, i ricercatori sono ansiosi di trovare composti naturali che possano aiutare a contrastare le infezioni.
Uno studio[2] del 2024 ha testato l'olio essenziale di camomilla (ricco di bisabololo) su un modello di infiammazione del tratto urinario inferiore con il fine di verificare se potesse avere qualche beneficio. Allo stesso modo, uno studio[3] del 2022 ha analizzato l'olio essenziale e il β-bisabololo estratti dai rifiuti delle sgranatrici di cotone (CGT, un sottoprodotto dell'industria del cotone), testandoli su un modello cellulare di infiammazione. L'obiettivo era confrontare i loro effetti con quelli di noti agenti antinfiammatori topici.
Infine, un altro studio[4] del 2022 ha messo a confronto l'α-bisabololo con modelli cellulari ed animali di infiammazione del colon. Dopo aver somministrato questo terpene, il team di ricerca ha analizzato i suoi effetti sulla PPAR-γ, una proteina che funge da recettore nucleare e che regola l'espressione dei geni responsabili della produzione di citochine pro-infiammatorie ed altre molecole legate all'infiammazione. - Protezione del fegato
- Il potenziale del bisabololo potrebbe estendersi alla protezione del fegato. Il fegato svolge un ruolo cruciale nella fisiologia umana, elaborando e filtrando il sangue per rimuovere tossine ed altre sostanze nocive. Tuttavia, una serie di fattori possono danneggiarlo nel tempo, tra cui abuso di alcol, infezioni virali ed alimentazione. Uno studio[5] del 2022 ha applicato l'α-bisabololo in un modello di danno epatico nelle anatre per cercare eventuali proprietà protettive.
- Protezione del cuore
- Il cuore svolge un ruolo vitale nel garantire ad ogni parte del corpo un flusso costante di sangue ricco di nutrienti e, quando la sua funzionalità viene compromessa, le conseguenze possono degenerare rapidamente. Uno studio[6] del 2018 ha esaminato il potenziale ruolo protettivo dell'α-bisabololo contro l'infarto. Il team ha somministrato questo terpene ad un modello murino di infarto ed ha cercato eventuali alterazioni della funzionalità mitocondriale e delle difese a livello cellulare.
- Invecchiamento della pelle e dermatite
- La nostra pelle svolge un ruolo cruciale per la nostra salute sia fisica che psicologica. A livello fisico, fornisce una barriera protettiva contro il mondo esterno, mentre a livello psicologico ci fa sentire bene quando la nostra pelle appare vibrante e fresca. Vari fattori possono influenzare sia le funzioni che l'invecchiamento della nostra pelle. Quindi, dove si colloca il terpene bisabololo in questo contesto?
In termini di invecchiamento della pelle, uno studio[7] del 2024 ha testato l'α-bisabololo su modelli sia cellulari che animali di invecchiamento della pelle. Lo studio aveva l'obiettivo di cercare cambiamenti nella senescenza delle cellule fibroblastiche della pelle umana e valutare i miglioramenti nell'invecchiamento della pelle. Hanno anche cercato di verificare eventuali cambiamenti nella produzione di collagene ed elasticità cutanea.
I ricercatori sono anche desiderosi di scoprire il potenziale impatto del bisabololo sulle funzioni della pelle. Uno studio[8] del 2024 ha esaminato gli effetti di un idrogel contenente nanoparticelle caricate con bisabololo sui livelli di mieloperossidasi, un enzima coinvolto nella progressione della dermatite atopica. Inoltre, uno studio[9] del 2023 ha esaminato gli effetti di una nuova sostanza vegetale contenente olio di Melaleuca alternifolia, eucaliptolo ed α-bisabololo su un modello di dermatite seborroica (DS). - Cancro
- Con il numero di casi di cancro che si prevede raggiunga quasi 30 milioni[10] entro il 2040, i ricercatori si stanno affrettando a trovare nuove terapie per aiutare nella lotta contro questa malattia mortale. Alcuni scienziati hanno rivolto la loro attenzione al terpene bisabololo come potenziale farmaco futuro. Uno studio[11] del 2024 ha cercato di scoprire la potenziale azione sinergica dell'α-bisabololo e del diterpene fitolo, con particolare attenzione all'autofagia (riparazione cellulare) e all'apoptosi (morte cellulare controllata) in una linea cellulare di cancro polmonare umano.
Allo stesso modo, uno studio[12] del 2023 ha scoperto che le molecole di zucchero ciclodestrina miglioravano la solubilità dell'α-bisabololo, consentendone la somministrazione endovenosa. I ricercatori hanno quindi applicato questa formula alle linee cellulari di cancro pancreatico umano, esaminando la possibile soppressione della fosforilazione della chinasi di adesione focale (FAK) (un meccanismo frequentemente sovraespresso in vari tipi di cancro). - Stress ossidativo
- Il corpo umano produce naturalmente sostanze chiamate radicali liberi come sottoprodotto della creazione di energia. In condizioni normali, i sistemi antiossidanti presenti nel corpo riescono a domarli, prevenendo lo stress ossidativo e i conseguenti danni al DNA. Tuttavia, un eccesso di radicali liberi determinato da fattori ambientali e stili di vita può causare una serie di sintomi e malattie, che spaziano dalla stanchezza e problemi di memoria al cancro e disturbi neurodegenerativi. Come antiossidante, i ricercatori sono ansiosi di testare l'efficacia del bisabololo nella gestione dello stress ossidativo.
Uno studio[13] del 2023 ha testato un tipo di α-bisabololo su un modello di deficit di memoria nel pesce zebra. I ricercatori hanno cercato di documentare eventuali cambiamenti nella funzione della memoria, attribuendoli ad un possibile alleviamento dello stress ossidativo.
Un altro studio[14] del 2023 ha testato il bisabololo in un modello murino di epilessia per analizzare eventuali segni di neuroprotezione. Il team ha misurato i livelli di citochine pro-infiammatorie negli animali e monitorato la neuroinfiammazione. - Dolore neuropatico
- Come condizione complessa risultante da diversi fattori, tra cui ictus, chemioterapia, interventi chirurgici e lesioni del midollo spinale, il dolore neuropatico colpisce circa il 7–10% della popolazione mondiale. Uno studio[15] del 2019 ha confrontato gli effetti del bisabololo su un modello animale di dolore neuropatico del trigemino, analizzando i cambiamenti nella sensibilizzazione centrale, ossia l'ipersensibilità del sistema nervoso centrale che porta a risposte al dolore amplificate.
- Antimicotico ed antiparassitario
- Diverse specie di funghi e parassiti infettivi costituiscono una seria minaccia per la salute umana. Nonostante le opzioni di trattamento attualmente disponibili, gli scienziati stanno esplorando il mondo naturale alla ricerca di nuove terapie. Essendo una delle infezioni fungine più comuni, la Candida albicans provoca una serie di sintomi e disturbi, tra cui mughetto orale e candidosi invasiva, che possono interessare anche gli organi interni. Una ricerca[16] condotta nel 2024 ha testato diversi componenti di oli essenziali, tra cui l'α-bisabololo, contro la Candida albicans. Lo studio ha analizzato l'inibizione di ACT1, il gene che codifica per la proteina strutturale actina.
Per quanto riguarda i parassiti, i ricercatori dell'Università Federale di Ceará e dell'Università di San Paolo (entrambe con sede in Brasile) hanno testato il bisabololo[17] contro il Trypanosoma cruzi, un parassita che causa la malattia di chagas negli esseri umani. Questo parassita ha un ciclo di vita complesso con tre fasi chiave: una che infetta il sangue, una che si insedia nelle cellule ospiti ed una che si sviluppa nell'intestino. I ricercatori hanno monitorato gli effetti del bisabololo contro tutte e tre le forme, con l'obiettivo di documentare eventuali segni di apoptosi e depolarizzazione mitocondriale. - Ansia
- Circa il 4%[18] della popolazione mondiale soffre attualmente di disturbi d'ansia di vario grado. Sebbene alcune forme di ansia si manifestino come piccoli attacchi di nervosismo, altre sono paralizzanti e portano ad una sostanziale riduzione della qualità della vita di una persona. Alla luce di queste considerazioni, i ricercatori stanno esaminando i terpeni, tra cui il bisabololo, in relazione ai disturbi d'ansia. Uno studio[19] del 2017 ha somministrato bisabololo ai topi prima di condurre una serie di test comportamentali. La loro metodologia di ricerca si concentrava sull'analisi degli effetti ansiolitici, in particolare quelli legati alla trasmissione GABAergica (un percorso che coinvolge il principale neurotrasmettitore inibitorio nel cervello).
Bisabololo: Aumentano le prova su questo terpene della cannabis
Il bisabololo svolge un ruolo importante negli effetti della cannabis. In alcune varietà, contribuisce a produrre un effetto lenitivo e rilassante. Inoltre, conferisce anche sapori complessi, ma complementari, di terra, fiori, erbe aromatiche, miele e vaniglia. Gli studi continuano a testare questo terpene su vari modelli cellulari ed animali di malattie nella speranza di scoprire il suo potenziale terapeutico.
Varietà ad alto contenuto di bisabololo
Se sei arrivato fin qui, è probabile che tu abbia sviluppato un vivo interesse per il terpene bisabololo! Se vuoi sperimentare cosa ha da offrire questo fitochimico nel mondo della cannabis, prova a coltivare alcune delle seguenti varietà particolarmente ricche di questo cannabinoide minore.
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Wedding Gelato
Come nostra versione della leggendaria Ice Cream Cake, i nostri abili breeder hanno creato la Wedding Gelato incrociando Wedding Cake, Gelato e Gelato 33. Questa potente miscela ha creato un ibrido a predominanza leggermente indica che produce un contenuto di THC sbalorditivo del 25% ed alti livelli del terpene bisabololo. Avvia la coltivazione immergendo i semi in un bicchiere d'acqua per 12–24 ore e trasferiscili in vasetti riempiti con un terriccio di alta qualità. Aggiungi un pizzico di funghi micorrizici per aiutare lo sviluppo delle radici ed aumentare la resilienza contro le infezioni fungine. Alla fine della prima settimana, le piantine saranno alte 3 cm, pronte per il trapianto. Spostale in vasi da 10–15 l con un terriccio ricco di materia organica e nutrienti. Alla fine della seconda settimana, le piante raggiungeranno i 10–15 cm e 20–25 cm entro la fine della terza settimana. In questa fase, applica LST e cimatura se vuoi mantenere le piante più piccole e discrete. A questo punto, se hai intenzione di coltivarle outdoor, sposta le piante all'aria aperta. A seconda delle dimensioni del vaso e delle tecniche di coltivazione utilizzate, le piante raggiungeranno un'altezza compresa tra 40 e 150 cm entro la fine della fase vegetativa.
Quando le piante inizieranno a fiorire, defoglia le chiome per assicurarti che ogni sito da cui si svilupperà una cima sia esposto alla luce diretta. Durante la fioritura, le piante si allungheranno fino a 60–200 cm. Durante le ultime due settimane realizza un buon lavaggio delle radici per migliorare il sapore delle cime. Dopo una fase di fioritura di 8–10 settimane, preparati a raccogliere fino a 450–500 g/m² dalle piante coltivate indoor. Outdoor, le piante produrranno 350–400 g/pianta pronte per essere raccolte ad inizio ottobre. Dopo aver essiccato e conciato le cime, preparati a provare un potente effetto euforico e stimolante con deliziosi sapori di agrumi, terra, frutta ed erbe aromatiche.
Wedding Gelato
Wedding Cake x Gelato x Gelato 33 | |
450 - 500 gr/m2 | |
60 - 100 cm | |
8 - 10 Settimane | |
THC: 25% |
Sativa 40% Indica 60% | |
350-400 gr/plant | |
130 - 200 cm | |
Inizio Ottobre | |
Calmante, Confortante, Euforizzante, Fisicamente Rilassante |
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Diesel Auto
Se stai cercando di sperimentare i benefici del bisabololo, allora devi provare la Diesel Auto. Questa varietà non solo produce alte concentrazioni di bisabololo, ma passa dalla semina al raccolto in poche settimane. I nostri breeder hanno creato questa cultivar veloce incrociando la Diesel originale con una ruderalis ad alte prestazioni, un abbinamento che ha infuso la Diesel Auto con il 40% di genetica sativa, il 30% indica ed il 30% ruderalis. Per iniziare, pianta semplicemente i semi direttamente in vasi di tessuto da 11 l. Mantienili umidi ed accendi le luci per 24 ore al giorno non appena i germogli emergeranno dal terreno. Entro la fine della prima settimana, le piantine raggiungeranno un'altezza di 2–3 cm, 9–11 cm entro la fine della seconda e 15–20 cm entro la fine della terza. A questo punto, se hai intenzione di coltivarle outdoor, le piante saranno abbastanza mature da sopportare le condizioni esterne. Durante la quarta settimana, inizieranno a produrre i pre-fiori passando alla fioritura.
Durante la fioritura, le piante si allungheranno fino a 40–110 cm (a seconda delle dimensioni del vaso e delle tecniche di training utilizzate). Nelle successive settimane, svilupperanno cime spesse, resinose ed affusolate. Durante le ultime 2 settimane effettua il lavaggio delle radici e preparati a raccogliere fino a 375 g/m² indoor e 110 g/pianta outdoor, dopo un intero ciclo di crescita di appena 13–14 settimane. Preparati a goderti un effetto rilassante e delicato e piacevoli sapori di gasolio, agrumi e frutta.
Diesel Auto
Diesel x Ruderalis | |
325 - 375 gr/m2 | |
40 - 70 cm | |
8 - 10 Settimane | |
THC: 14% |
Sativa 40% Indica 30% Ruderalis 30% | |
60-110 gr/plant | |
60 - 110 cm | |
13 to 14 | |
Calmante, Lucido |
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Candy Kush Express
Incrocio tra la Sweet Special e la leggendaria OG Kush, la Candy Kush Express vanta tempi di fioritura rapidi, rese eccellenti e grandi quantità di bisabololo. Pianta i semi direttamente in vasi da 10–15 litri e lascia accese le luci per 24 ore al giorno una volta che i primi germogli spunteranno dal terreno. Per ridurre al minimo i rischi di malattie fungine, annaffia solo quando i primi 3 cm di terreno si saranno completamente asciugati. Applica fertilizzanti liquidi organici ad alto contenuto di azoto e le piante raggiungeranno i 5 cm la prima settimana, 12 cm la seconda e 20–25 cm la terza. Una volta scongiurate le ultime gelate, trasferisci le piante outdoor per sfruttare l'energia solare gratuita. Quando le piante entrano in fioritura, applica una leggera defogliazione per arieggiare la chioma ed aumentare la penetrazione della luce.
Ogni volta che entrerai nello spazio di coltivazione con le piante in fioritura, noterai nell'aria dei pungenti aromi di caramelle e frutta. Man mano che la produzione di ormoni raggiungerà il picco durante la fioritura, le piante si allungheranno fino a 60–170 cm. Assicurati di avere abbastanza barattoli per conservare fino a 525 g/m² dalle piante coltivate indoor e 500 g/pianta da quelle outdoor, dopo una breve fase di fioritura di 7–9 settimane. Gli effetti saranno profondamente rilassanti e lenitivi, con deliziosi sapori di zucchero e frutta.
Candy Kush Express (Fast Flowering)
Sweet Special x O.G. Kush | |
475 - 525 gr/m2 | |
60 - 100 cm | |
7 - 9 Settimane | |
THC: 18% |
Sativa 40% Indica 60% | |
450 - 500 gr/plant | |
100 - 170 cm | |
All'inizio di settembre | |
Fisicamente Rilassante, Frastornante |
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- Modulation of Recombinant Human T-Type Calcium Channels https://www.ncbi.nlm.nih.gov
- Investigation of Releasing Chamomile Essential Oil https://www.mdpi.com
- In Vitro Anti-Inflammatory Activity of Essential Oil and β-Bisabolol Derived from Cotton Gin Trash - PMC https://www.ncbi.nlm.nih.gov
- α-Bisabolol Mitigates Colon Inflammation by Stimulating Colon PPAR-γ Transcription Factor https://www.ncbi.nlm.nih.gov
- Antagonism of cadmium-induced liver injury in ducks by α-bisabolol - PMC https://www.ncbi.nlm.nih.gov
- α-Bisabolol abrogates isoproterenol-induced myocardial infarction https://link.springer.com
- (-)-α-Bisabolol inhibits D-Gal-induced HSF cellular senescence in vitro and prevents skin aging in vivo by reducing SASP - PMC https://www.ncbi.nlm.nih.gov
- https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S0378517324002631?via=ihub
- Chemical Composition and Antimicrobial Potential of a Plant-Based Substance for the Treatment of Seborrheic Dermatitis - PMC https://www.ncbi.nlm.nih.gov
- Cancer Statistics - NCI https://www.cancer.gov
- Phytol and α-Bisabolol Synergy Induces Autophagy and Apoptosis in A549 Cells https://www.eurekaselect.com
- Cyclodextrin Conjugated α-Bisabolol Suppresses FAK Phosphorylation and Induces Apoptosis in Pancreatic Cancer | Anticancer Research https://ar.iiarjournals.org
- Memory deficits through cholinesterase inhibition https://onlinelibrary.wiley.com
- α-bisabolol exerts neuroprotective effects against pentylenetetrazole https://www.sciencedirect.com
- -α-Bisabolol reduces nociception https://www.sciencedirect.com
- A Novel Approach: Targeting Virulence Factors of Candida albicans with Essential Oil Components - PubMed https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov
- Antiparasitic effect of (−)-α-bisabolol against Trypanosoma cruzi Y strain forms https://www.sciencedirect.com
- Anxiety disorders https://www.who.int
- Evidence for the involvement of the GABAergic https://link.springer.com